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CANTONE«No a un nuovo accordo sul telelavoro dei frontalieri»

21.04.23 - 09:43
È la posizione della Lega dei Ticinesi
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«No a un nuovo accordo sul telelavoro dei frontalieri»
È la posizione della Lega dei Ticinesi

BELLINZONA - «La Lega dei Ticinesi ribadisce la propria contrarietà a questa opzione». Attraverso un comunicato, il partito si oppone all'intesa firmata ieri fra la consigliera federale Karin Keller-Sutter e il ministro delle finanze italiano Giancarlo Giorgetti.

«Si ricorda - continua la nota - che i frontalieri che possono telelavorare non sono né gli operai edili e nemmeno il personale curante. Dello “smartworking” può usufruire chi lavora nel terziario, in ufficio. Ovvero quei frontalieri che non rispondono ad alcuna carenza di manodopera ticinese, ma che la sostituiscono, e il cui numero continua a crescere senza alcun controllo, creando pesanti distorsioni sul mercato del lavoro del nostro Cantone».

Come indicano gli ultimi dati UST, «nel corso del 2022 - dice la Lega - nel terziario i permessi G in Ticino sono cresciuti del 5,6%, a fronte di una crescita complessiva del frontalierato del 4,4%. Il settore terziario ticinese impiega ormai 52mila frontalieri su 80mila. Una cifra che è addirittura quintuplicata in due decenni. Va pure ricordato che, in barba alle statistiche della SECO, i due terzi dei ticinesi disoccupati sono proprio lavoratori del terziario. La débâcle di Credit Suisse creerà migliaia di nuovi bancari disoccupati da ricollocare. In queste circostanze, un’ulteriore agevolazione dei frontalieri del terziario tramite home office è improponibile. Essa non farebbe che aumentare l’attrattività del mercato del lavoro ticinese per i pendolari italiani. Nel settore terziario andrebbe, al contrario, decretata una moratoria sul rilascio di nuovi permessi G».

La Lega dei Ticinesi ha già presentato a Berna nei mesi scorsi una mozione che chiede di non sottoscrivere alcun nuovo accordo con l’Italia sul telelavoro dei frontalieri. «Continuerà pertanto a battersi in tal senso».

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COMMENTI
 

M70 1 anno fa su tio
Probabilmente la signora come buona parte della classe politica e degli imprenditori sono stipendiati dalla vicina penisola e questi sono i risultati per il nostro territorio. Se tutti noi non cominciamo a prediligere attività, aziende e artigiani del territorio e con personale residente no cambierà mai nulla e i nostri giovani si ritroveranno peggio di noi ora.

M70 1 anno fa su tio
completamente allo sbando la nostra ch..e quelli che comandano probabilmente non hanno neppure finito l'asilo visto i risultati

Adegheiz 1 anno fa su tio
Responsabili risorse umane sono frontalieri potrebbero fare le buste paga anche a casa

Andy 82 1 anno fa su tio
con il telelavoro sarebbe molto meglio,meno traffico e inquinamento....

Se7en 1 anno fa su tio
…. 🫣😵‍💫 nel terziario oltre 55’000 posti su 80’000 sono occupati dai frontalieri e poi ti vengono a dire che i frontalieri fanno i lavori che il residente non vuole fare e peggio ancora, ti raccontano che non ci sono persone qualificate in Ticino…., in un Cantone dove il 98% dei residenti è formato, istruito e lavora o ha lavorato in quel settore con tanto di diplomi e/o bachelor in tasca …., e buona parte con conoscenze delle lingue nazionali e poi vanno a prendere i frontalieri dove hanno la metà dei requisiti, …senza le lingue nazionali….e azzeccano un congiuntivo su dieci. Non ho più parole e insulti per tutte quelle aziende pubbliche o private che hanno rovinato il mercato del lavoro assumendo a sproposito manodopera straniera…! Signori, prima o poi la ruota girerà per tutti è solo questione di tempo…. poi chi oggi piange, un giorno riderà …! E buona parte della responsabilità è anche del nostro Cantone che rilascia quotidianamente permessi G a go go. Basta parlare, agite o reagite… 🤮

Andy 82 1 anno fa su tio
Risposta a Se7en
sono d'accordissimo con il suo pensiero

Who knows 1 anno fa su tio
Risposta a Se7en
D'accordo su tutto soprattutto sulle lingue e l'ho visto più volte in vari posti dove ho lavorato...

APR-DRONE 1 anno fa su tio
Risposta a Se7en
Quoto tutto ... Il Ticino non é null'altro che un quartierino di Como - Varese ecc.... Datemi retta TICINESI SVEGLIA !!! Andate via fate i forntaglieri all'inerno della Svizzera. Andate a vivere poco dopo Bellinzona a partire sa San Vittore. Scoprirete che STATE MEGLIO. OKKIO che i amgia ramina lo hanno capito e stanno già venendo a vivere in Mesolcina per GODERE DEI VANTAGGI

Andy 82 1 anno fa su tio
Risposta a APR-DRONE
Vero sares dà fà ....

Andy 82 1 anno fa su tio
Risposta a Who knows
Del tipo "esci il cane.....o su i cantieri...sul ponteggio..scendimi il Martello 🔨.." hahaha

Bandito976 1 anno fa su tio
Risposta a Andy 82
stanno portando questo cantone alla rovina
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