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LUGANOArgo 1: Sansonetti chiede oltre 1 milione di franchi alla RSI

28.09.18 - 13:35
Scatta la denuncia contro l'emittente di Comano per il noto servizio di Falò. L'istanza è stata depositata in pretura
Argo 1: Sansonetti chiede oltre 1 milione di franchi alla RSI
Scatta la denuncia contro l'emittente di Comano per il noto servizio di Falò. L'istanza è stata depositata in pretura

LUGANO – Un milione e 120mila franchi. È la cifra che Marco Sansonetti, ex titolare di Argo 1, agenzia di sicurezza finita nella bufera per una lunga serie di presunti reati, ha deciso di chiedere alla RSI. Un risarcimento legato all'ormai famoso servizio della trasmissione Falò, in cui sono stati svelati alcuni retroscena della vicenda. «Si tratta, per gran parte, di invenzioni – sostiene Sansonetti –, che mi hanno causato un enorme danno di immagine e un grande problema patrimoniale». 

Perdita di guadagno – L'istanza è stata depositata nella giornata di oggi, venerdì, alla pretura di Lugano da parte dell'avvocato che segue Sansonetti. La cifra richiesta è oggettivamente importante. Sansonetti la spiega così. «Con l'aiuto del mio legale, ho valutato quanto è stata la perdita di guadagno in seguito alle informazioni false divulgate dal programma in questione. Senza contare quanto ho dovuto subire a livello di immagine. Sono stato descritto dall'emittente di servizio pubblico come una persona squilibrata, dedita alla corruzione, professionalmente incapace e violenta».

Il primo passo – Già a dicembre 2017, con una raccomandata inviata al Ministero Pubblico, Sansonetti aveva querelato i giornalisti della RSI Aldo Sofia e Philippe Blanc. Alla base della querela inoltrata da Sansonetti, i contenuti, a suo dire scorretti, della puntata andata in onda il 28 settembre dello stesso anno.

Nessun commento - Non prende per il momento posizione sulla denuncia di Sansonetti la RSI. «Nessun commento da parte nostra: non abbiamo ricevuto notifica ufficiale e quindi non conosciamo i contenuti della denuncia» dichiara a Tio/20Minuti il direttore Maurizio Canetta.

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