Nelle ultime 24 ore 22 persone sono state ricoverate in ospedale, lo stesso numero lo ha lasciato.
Le strutture sanitarie accolgono attualmente 337 pazienti: 38 di questi si trovano nel reparto di terapia intensiva.
BELLINZONA - I numeri della pandemia restano a un livello molto alto in Ticino come comunicato poco fa dall'Ufficio del medico cantonale. I dati mostrano infatti altri 258 casi e nove decessi. I nuovi ricoveri sono 22, altrettante le dimissioni. Il numero totale delle persone che si trovano in ospedale col Covid-19 è quindi sceso a 332 (-7). 38 di queste si trovano in cure intense (-2), 33 delle quali intubate (-1).
L'appello dei medici - Numeri, questi, che preoccupano l'Ordine dei medici ticinesi che questa mattina ha lanciato un accorato appello al Governo chiedendo misure più incisive per abbassare la curva dei contagi. «Il tributo di vite umane giornaliere pagate al Covid non è accettabile. In Ticino abbiamo avuto in media 55 morti ogni sette giorni nell’ultimo mese. Già nel Natale 2020 tanti posti a tavola resteranno tristemente vuoti e, avanti di questo passo, il 25 dicembre 2021 non avremo più nonni con cui festeggiare e scambiarci i doni».
Incidenza sfiora i mille casi - Tornando alle cifre anche quelle relative ai tamponi positivi resta molto alta nel nostro cantone. Su 1'269 test effettuati, infatti, il tasso, lo scorso 11 dicembre, raggiungeva il 21%, mentre negli ultimi 14 giorni la percentuale sale al 22%. Il dato odierno sull'incidenza della malattia nel nostro cantone è di 993 persone positive su centomila abitanti. Un numero che è calato oggi per la prima volta dopo una crescita di otto giorni consecutivi.
Si sfiorano i 20'000 contagi - Dall'inizio dell'emergenza coronavirus, attualmente in Ticino si registrano complessivamente 19'963 persone risultate positive al test. I decessi legati al virus sono invece arrivati a quota 682. Da inizio crisi 1'905 pazienti sono invece stati dimessi dagli ospedali.
Isolamenti e quarantene - Al 10 dicembre vi erano 1'884 ticinesi posti in isolamento perché avevano contratto il coronavirus. Altri 3'918 loro contatti si trovavano, nello stesso periodo, in quarantena.
Quattro decessi nelle case per anziani - Nelle ultime ventiquattro ore nelle case anziani ticinesi sono stati registrati 11 nuovi residenti positivi (-14) e altri quattro decessi legati al coronavirus (ieri erano tre). Da inizio pandemia 296 residenti hanno perso la vita a causa del coronavirus, mentre 896 sono deceduti per altre cause. I dati pubblicati oggi dall’Associazione dei direttori delle case per anziani della Svizzera italiana (Adicasi) precisano inoltre che attualmente ci sono 193 residenti positivi (-25), mentre da ieri altri 40 risultano guariti. Il virus è attualmente presente in 25 case per anziani. Complessivamente le strutture presenti sul territorio cantonale sono 68, per un totale di 4'692 posti letto.
Nessuna nuova quarantena nelle scuole - Oggi il Decs non ha segnalato nuove quarantene di classe nelle scuole ticinesi. Rimangono pertanto isolati gli studenti di tre classi del Centro professionale commerciale (due di Lugano e una di Chiasso) e gli allievi di una classe delle scuole elementari di Muzzano. La scuola ticinese - ricordiamo - è composta da 803 sezioni di scuola elementare, 607 di scuola media e da 1'159 classi nelle scuole postobbligatorie.