L’accusa del parlamentare leghista: «Perché niente pensieri del papà in alcune scuole?»

Daniele Piccaluga (Lega dei ticinesi) punta il dito sulla “mentalità woke”. Scatta l’atto parlamentare

BELLINZONA - La firma nell’atto parlamentare è quella del leghista Daniele Piccaluga, che è arrivato a scomodare il Consiglio di Stato per chiedere perché in alcuni istituti scolastici i bambini non abbiano realizzato i classici pensieri e regalini destinati ai papà in occasione della loro festa di domani. «Sembra infatti - scrive Piccaluga - che la mentalità "woke" abbia attecchito in alcuni istituti scolastici ticinesi, dove per non far torto a nessuno ma facendolo a tutti, non sono stati preparati i pensieri da allieve e allievi, che hanno invece il diritto di festeggiare il loro papà come abbiamo sempre fatto nel nostro Cantone».

Nell’atto parlamentare il deputato leghista chiede in quanti istituti scolastici è stata fatta questa scelta, i motivi che hanno spinto a non fare i regalini per il papà, e se il Consiglio di Stato condivida o meno - si legge nel documento - «questo atteggiamento figlio di culture lontane dalle nostre, che negano un momento dedicato al papà e al valore della famiglia».

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COMMENTI

lilla71 1 mese fa su tio

Ma non saremo mica noi Svizzeri o Ticinesi a doverci adattare agli stranieri!!! Paese che vai usanze che trovi!!! Qui i lavoretti per la festa del papà e della mamma si sono sempre fatti e così dev'essere. Chi non ha un genitore avrà un nonno o uno zio a cui donarlo.

Spotless 1 mese fa su tio

Risposta a lilla71

Fammi sapere quando trovi scritto da qualche parte che è obbligatorio fare lavoretti per i genitori. Ogni docente fa quello che vuole, non è che perché 20 anni fa era normale allora bisogna farlo anche ora. "Non siamo noi ad adattarci agli stranieri" è la classica mentalità ottusa da ticinesotto che non si rende conto di come le classi siano miste e variegate oggi. E per fortuna.

Voilà 1 mese fa su tio

Risposta a Spotless

Per fortuna non so... Forse anche i docenti sono troppo misti e variegati. Comunque parliamo di tradizioni e non di obblighi, le tradizioni contribuiscono a mantenere vive le culture, e la scuola dovrebbe farsene carico. Comunque dandoti arie di superiorità ed offendendo i ticinesi dimostri di non avere una grande apertura mentale.

Porinum 1 mese fa su tio

Io sono contento del regalino che ho ricevuto dalla mia bimba. Ringrazio i docenti che mantengono vivi questi piccoli gesti e non mi pare che perdano giornate di insegnamento per creare con i bambini dei piccoli pensieri ai genitori. Tiriamo su le braghe

Spotless 1 mese fa su tio

Ma ogni docente potrà fare quello che vuole? Sono questi i problemi dei leghisti? Avranno fatto un altro tipo di lavoretto ad attività creative al posto che un regalo per il papà, non mi sembra ci sia una legge dove c'è scritto che bisogni farlo. "Questo atteggiamento di culture lontane" svegliatevi, in tantissime classi ormai la metà dei bambini proviene da altre culture e con altre situazioni familiari. È senza senso continuare con lo stesso metodo di 40 anni fa. E non mi pare che per un lavoretto della festa del papà i bambini crescano male o con una mentalità deviata.

Pocahontas 1 mese fa su tio

Ha ragione a porre queste domande! Qui non c'entra la religione: questa è la NOSTRA CULTURA, se qui si festeggiano i papà non vedo perché le famiglie che non lo fanno debbano sentirsi attaccate o offese (che poi loro sono i primi a dire che non gliene frega niente, che èimportante mantenere le usanze!) Allora facciamo che a Natale, Pasqua ecc loro lavorano e vanno a scuola, solo così...per una coerenza con chi dice che aboliamo tutto, così non offendiamo nessuno!! Ma per favore!!! Abbiamo paura della nostra ombra senza alcun motivo!

Dylan Dog 1 mese fa su tio

Perché per la festa del papà vi regaliamo tutti un giorno festivo, a differenza della festa della mamma che è lavorativo.

Panoramix il Druido 1 mese fa su tio

Risposta a Dylan Dog

La festa della mamma è la seconda domenica di maggio.

Voilà 1 mese fa su tio

Scuole che non fanno l'albero di Natale, alla scuola elementare di Agno non hanno evidenziato molto il Natale per paura di offendere altre religioni ed ora, se è vero, non si festeggia il papà per seguire una stupida moda. E' questo il livello dell'ASP?

TheQueen 1 mese fa su tio

Strano che l’intervento non sia venuto da Barbie Quadri: di solito per le idiozie ci pensa lui, ogni due-tre giorni

Emib5 1 mese fa su tio

Risposta a TheQueen

Vero!

Panoramix il Druido 1 mese fa su tio

Risposta a TheQueen

Eh, ci sono le comunali alle porte...bisogna starnazzare più forte degli altri per mantenere alta la soglia di attenzione. Non sia mai che anche i leghisti comincino a pensare con la propria testa.

Geremia 1 mese fa su tio

Il problema invece è serio. La cultura woke o cultura della cancellazione mira a cancellare la storia e le tradizioni e riscrivere tutto alla luce delle nuove teorie politically correct Negli USA la situazione è già un delirio. Sta arrivando anche qua con l’entusiasmo degli ambienti radicali di sinistra e radical chic. La questione delle processioni a mendrisio è un esempio, come la storia dei moretti e tante altre, e adesso i regalini per la festa del papà. Tanti maestri andrebbero tenuti d’occhio

Pocahontas 1 mese fa su tio

Risposta a Geremia

Giusto! Poi però non abbiamo avuto alcun problema ad introdurre Halloween, che qua da noi proprio non centra nulla!!! Non c'è coerenza!!

Phila 1 mese fa su tio

Ma accidenti, qual’è il problema nel fare un lavoretto per la festa dei papà? … in maggio c’è la festa della mamma ed ogni genitore apprezza questi lavoretti ed i bambini sono felicissimi di poter dare questo tipo di attenzione ai propri genitori. Che sia una coppia con due papà o due mamme qual’è il problema? … e se i genitori sono divorziati un papà è una mamma sono ciò che hanno anche nelle separazioni conflittuali! Io da figlia di un divorzio difficile e conflittuale ho sempre amato fare questi lavoretti. Smettiamola di vedere il male ovunque e di creare più complessi di quelli che già esistono. E soprattutto smettiamo di distruggere la nostra identità. Con tutto il rispetto per ognuno.

Tirasass 1 mese fa su tio

Aria fritta condita da malcelata malafede. Oggi è difficile fare lavoretti x la festa del papà perché tanti bambini vivono divorzi conflittuali. I docenti tanto vituperati dai leghisti forse ne sono coscienti. Ma poi sempre stando ai leghisti, i docenti non dovrebbero insegnare invece di perdere tempo a fare lavoretti? Quindi giusto tagliare pensioni e niente rincaro.... ma per favore... nascondetevi

Voilà 1 mese fa su tio

Risposta a Tirasass

Anche se c'è di mezzo un divorzio conflittuale un papà c'è sempre.

gabola 1 mese fa su tio

perché stiamo scendendo il paese

Discomostro81 1 mese fa su tio

Mi sembra davvero ridicolo scomodare il consiglio di stato per una questione del genere...se uno ha il tempo per fare questo genere di interpellanze mi chiedo perché sieda in gran consiglio. Come sempre in questo cantone invece di risolvere I veri problemi la destra populista in tempi di elezioni fanno i leoni e ogni pretesto é buono per mettersi in bella vista, poi durante il loro mandato non risolvono un bel niente, passano il tempo a fare i favori personali a quelli che gli hanno dato il voto. Complimenti.

Maverik 1 mese fa su tio

Risposta a Discomostro81

Ma non è una questione di problemi piu seri o meno seri …. Qui ne va dei nostri vslori che sono finiti nel ce…o

Discomostro81 1 mese fa su tio

Risposta a Maverik

su quello sono d'accordo ma bastava contattare le direzioni scolastiche, cosa c'entra il consiglio di stato? Woke e cavolate varie, prendono in bocca paroloni di cui non conoscono neanche il significato...

John Wayne 1 mese fa su tio

Spero solo che sia uno scherzo o una "dimenticanza" da parte di quei maestri e quelle maestre troppo affacendati a scioperare. Ieri ho letto che a Pioltello (MI) la scuola osserverà un giorno di "vacanza" al termine del Ramadan, strano che i nostri prodi politicanti rosso verde non ci abbiano pensato, magari facendolo passare per giorno di vacanza pagato, anche se non mi stupirei se fanno vacanza per festeggiare il vincitore del Grande Fratello.

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