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BELLINZONACanone tv, l'UDC: «Il Governo difende la RSI in modo acritico»

01.02.24 - 11:51
Per il partito «il Consiglio di Stato ignora le oltre 30mila firme raccolte per l'iniziativa "200 franchi bastano"»
Foto TiPress
Fonte UDC Ticino
Canone tv, l'UDC: «Il Governo difende la RSI in modo acritico»
Per il partito «il Consiglio di Stato ignora le oltre 30mila firme raccolte per l'iniziativa "200 franchi bastano"»

BELLINZONA - «Il Consiglio di Stato ignora le oltre 30'000 firme dal Ticino per l’iniziativa popolare per il canone radiotelevisivo “200 Franchi bastano”. Il Governo ticinese ha recentemente espresso la sua opinione sulla Revisione parziale dell’ordinanza sulla radiotelevisione (ORTV) proposta dal Consiglio federale che mira alla riduzione del canone radiotelevisivo da 335 a 300 franchi, sostenendo che “comporterebbe gravi conseguenze sistemiche dirette e indirette sull’intero Paese – ed in particolar modo nella Svizzera italiana – a causa di un ulteriore ridimensionamento del panorama mediatico e del servizio pubblico svizzero.” La prospettiva descritta dal Consiglio di Stato, a seguito di questa lieve riduzione del budget a disposizione della SSR/RSI che si prospetta con la modifica dell’ordinanza, appare addirittura caricaturale».

Così l'UDC, in una dura nota diramata oggi, critica la presa di posizione del CdS «volta unicamente a prendere le difese dell’azienda in modo del tutto acritico, senza affrontare il tema del servizio pubblico in modo ampio e costruttivo. Si ricorda - scrivono i rappresentanti del partito - che a favore dell’iniziativa popolare “200 Franchi bastano” dal Ticino sono state raccolte più di 30'000 firme, un vero e proprio record, che dimostra quanto nella popolazione vi sia la volontà e la necessità di riformulare l’entità del canone radiotelevisivo e di conseguenza pure l’offerta del servizio pubblico».

L'UDC afferma che «condannare a priori la proposta del Consiglio federale - che non soddisfa certamente il fronte che sostiene l’iniziativa popolare “200 Franchi bastano” ma che ha il pregio di proporre una soluzione alternativa - dimostra quanto poca volontà abbia il Governo cantonale di chinarsi su questo tema importante per il Ticino e che il numero delle firme lo testimonia in modo chiaro».

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COMMENTI
 

Zeno 2 mesi fa su tio
Il Canone va abbassato in relazione alle prestazioni, 70% di RIPETIZIONI e addiritura studio radio ??? Anfdate a Comano ad accertarvi in numero delle automobili dei dipendenti posteggiate !!! e poi moltiplicatele per una media di 6'000 CHF al mese!

Utenteattento 2 mesi fa su tio
Presa di posizione assolutamente opportuna e legittima. Sindacati, associazioni dei consumatori , governi cantonali in difesa di un canone spropositato e ingiusto.

tschädere 2 mesi fa su tio
telegiornale - il quotidiano ecc .ecc .al 90% trasmettono solo dalle orsoline.ma voi pol...ti..ci.. sapete per cosa siete votati.non basta parlare ai microfoni in una sveltezza che non si capisce,ma pensare ai cittadini.vergogna.

Aaahhh 2 mesi fa su tio
Non ne fanno mezza in nostro favore. Nemmeno mezza. Anzi ci penalizzano dimezzando la soglia iva all’estero. Sempre a favore della gente eh?

Nmemo 2 mesi fa su tio
ARD und ZDF in Germania sono televisioni d'informazione, di cultura e d'intrattenimento private di alto profilo e dopo le 20 non si fa pubblicità. Quindi si può fare TV di qualità anche con un canone diminuito.

rosi 2 mesi fa su tio
invece abbiamo una buona televisione, certo chi vuole solo programmi tipo quelli privati italiani e si accontenta di quel modo di fare televisione......... Strano, coloro che sono contrari, sono gli stessi che ci tengono a portare avanti la nostra "svizzeritudine" come cavallo di battaglia ma se sono contrari al canone attuale cosa vogliono in definitiva? Solo mettere il bastone fra le ruote? Cosa vuole in realtà l'UDC? Vuole privatizzare l'ente pubblico?

Voilà 2 mesi fa su tio
in Germania il canone è di 210 euro, in Francia è di 139 euro e gli stipendi sono meno della metà rispetto alla Svizzera. In Italia è di 90 Euro l'anno e gli stipendi sono almeno 1/3 di quelli svizzeri. In più il Ticino paga un'infima parte rispetto a quello che riceve...

Gimmi 2 mesi fa su tio
Il solito mangia mangia....

pegis 2 mesi fa su tio
Chiudete questa baracca di burattini. I cartoni animati preferiamo guardarli su -RAi-GULP.

chivas 2 mesi fa su tio
200 franchi bastano anche se sono ancora troppi per una televisione da terzo mondo.

Sciguetto 2 mesi fa su tio
Con buona pace di chi farfuglia di una (presunta) maggioranza di destra…

64cleme 2 mesi fa su tio
Vista questa ostinazione della classe politica borghese a mantenere uno status quo talmente anacronistico da suscitare l'irritazione di molti cittadini che vivono del proprio modesto stipendio sempre più spennati da destra e da manca, bisognerebbe proporre non "200 franchi bastano" bensì "canone proporzionale al reddito e alla sostanza" come si dovrebbe fare con i premi di cassa malati, e poi allora vediamo cosa si inventano.

Mastro78 2 mesi fa su tio
Amici di amici… sempre stato così. “Compagni di merende”
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