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CANTONENuova imposta di circolazione: «Finché non capiamo, non molliamo»

01.03.24 - 06:30
Il parlamentare Marco Passalia ha raccolto centinaia di testimonianze di automobilisti: «Presi in giro». E ora chiede i numeri al Governo.
Deposit/ Ti-press
Nuova imposta di circolazione: «Finché non capiamo, non molliamo»
Il parlamentare Marco Passalia ha raccolto centinaia di testimonianze di automobilisti: «Presi in giro». E ora chiede i numeri al Governo.

BELLINZONA - «Come si fa a dire che la bufera alle spalle? Non è alle spalle un bel niente. Perché qui non si capisce più nulla». Marco Passalia, parlamentare del Centro, attacca ancora il nuovo calcolo dell'imposta di circolazione. E non crede alle promesse di stabilità fatte da Elia Arrigoni, capo della Sezione della circolazione, a Tio/20Minuti. «Non può esserci stabilità se non c'è chiarezza. E soprattutto se non si rispetta la volontà del popolo».

Il dubbio – Passalia è il primo firmatario di una recente interpellanza al Consiglio di Stato. «Voglio sapere a quante persone esattamente è aumentata l'imposta di circolazione», ribadisce.

«Non è neanche più una questione di soldi da pagare» – Tre sistemi di calcolo in tre anni. Tante spiegazioni. Parecchia confusione. Passalia ci va giù pesante: «Se fosse tutto così a posto perché ho ricevuto centinaia di lettere o messaggi in merito? E continuo a riceverne. Non è neanche più una questione di soldi da pagare. È che la gente non capisce. Si sente presa in giro».

Peso e potenza – Il riferimento è alla votazione dell'autunno del 2022. «Avevamo votato sulla riduzione globale dell'imposta tramite un sistema di calcolo che facesse riferimento alle emissioni di CO2. Semplice: chi più inquinava, più pagava. Nel frattempo ci si è accorti che il calcolo doveva comprendere altri fattori. Come peso e potenza. Ed è normale che a questo punto qualcuno si senta spiazzato».

«Auto super sportive avvantaggiate» – Passalia mostra alcuni degli scritti che riceve. «Col nuovo sistema di calcolo accade che i veicoli leggeri pagano di meno. E tra i veicoli leggeri ci sono anche le auto super sportive che inquinano tanto. Allo stesso tempo chi ha un'auto elettrica, acquistata magari anche per inquinare meno, si trova a pagare il doppio rispetto al passato. Aumenti consistenti anche per le auto famigliari o le auto piccole. Forse sono stati fatti i calcoli sbagliati? Alla faccia dell'ecologia».

«Vorremmo vedere i numeri» – L'obiettivo del Cantone era diminuire il gettito complessivo dell'imposta di circolazione. Da circa 106 milioni all'anno a circa 80. E fin qui, nel globale, il traguardo è stato raggiunto. «Il problema – tuona Passalia – è che se a tanti l'imposta è diminuita o è rimasta uguale, a tanti invece è cresciuta. Ad alcuni è più che triplicata. Non è normale. Vorremmo vedere i numeri: a stima ci immaginiamo che l'aumento possa riguardare addirittura quasi 100'000 auto».

«Spiegazioni che non si capiscono» – Secondo Passalia la diatriba è destinata a non finire qui. «Faremo pressioni affinché ci sia finalmente un'imposta equa. Lo abbiamo detto e lo ripetiamo. Il cittadino deve essere in chiaro. Ogni possessore di auto ha ricevuto assieme alla cedola canonica una lettera di spiegazioni. Ma sinceramente si è capito ben poco».

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COMMENTI
 

Emib5 1 mese fa su tio
Quando gli iniziativisti si renderanno conto di insistere su un metodo di calcolo chiedi fatto premia possessori di auto elettriche di elevata potenza che hanno un impatto maggiore sull'usura delle strade di auto leggere e di potenza minore? Se si ammette che l'imposta debba coprire i costi di manutenzione stradale, allora che sia proporzionata a potenza, peso e impatto sull'ambiente. Lo dice uno che da 15 anni ha una ibrida, non la stessa, di potenza medio bassa e che si è visto quest' anno aumentare piuttosto l'imposta.

maw 1 mese fa su tio
Onorevole Marco Passalia, finalmente che qualcuno ragiona... Personalmente sono molto indignato, l'anno scorso ho acquistato due veicoli "ecologici" ibridi plug-in per mia ideologia ecologica nel limite del possibile. Entrambi i veicoli con valore di CO2= 95. Tassa di circolazione 2023, Fr. 120.-- per veicolo. Tassa di circolazione 2024, in un veicolo triplicata e nell'altro quasi quintuplicata. Dimenticavo costo dei veicoli almeno 30-40% in più della versione endotermico. Me ne ricorderò bene alle prossime votazioni...

Noel 1 mese fa su tio
Risposta a maw
confermo aumento per entrambi le auto. Ma é ridicolo che per le stesse auto in 3 anni paghi un imposta diversa! i consumi,il peso,i cavalli etc... sempre quelli sono.

Nmemo 1 mese fa su tio
Risposta a Noel
I frontalieri servono al Ticino. Pagano imposte, consumano meno servizi e prestazioni sociali. Reciprocamente quando vai a fare la spesa oltre confine e magari sgravi l'IVA, quanto hai contribuito alla manutenzione delle strade di quel Paese?

Tirasass 1 mese fa su tio
Sono questi i problemi del Ticino sui cui continuare a insistere?

Nmemo 1 mese fa su tio
L'imposta di circolazione serve per i costi di manutenzione e gesione delle strade. Maggiori pesi e maggiore potenza del veicolo determina una maggiore imposta. Il CO2 è gia pagato con il carburante. Quando la vorrà capire anche un CN?

Noel 1 mese fa su tio
Risposta a Nmemo
e i frontaliers che usano le nostre strade che tipo di imposta pagano? paghiamo noi per loro???? i transiti dei turisti?

Discomostro81 1 mese fa su tio
Risposta a Nmemo
Concordo pienamente. Tutta la storia del CO2 é uno specchio per le allodole e i politici imboccati dagli importatori automobilistici si tingono di verde illudendo chi acquista auto elettriche di fare un gesto ecologico (e al contempo risparmiare sulle imposte). Concretamente nessuno ha pensato di consultare i più recenti studi scientifici in materia di impatto ambientale e sulle infrastrutture stradali delle vetture elettriche. Per esempio la maggior causa di inquinamento da microparticelle (nell aria e in acqua) é causata dall usura degli pneumatici. Basta avere nozioni basiche di fisica per capire che un veicolo più pesante, sia esso di propulsione elettrica o a combustione, ha un impatto maggiore in questo senso. Aggiungo che la percentuale di CO2 emessa dal parco veicoli é ridicola in confronto ad altre fonti di emissioni, non é di certo con i veicoli elettrici che risolveremo i nostro impatto ambientale. Certo, chi ha comprato il SUV elettrico da 2.5 tonnellate ora si troverà a pagare qualcosa in più rispetto ai ridicoli 120.- annui, ma comunque parecchio meno di un veicolo di pari dimensioni a combustione.

Nmemo 1 mese fa su tio
Risposta a Noel
Commento al postp giusto. I frontalieri servono al Ticino. Pagano imposte, consumano meno servizi e prestazioni sociali. Reciprocamente quando vai a fare la spesa oltre confine e magari sgravi l'IVA, quanto hai contribuito alla manutenzione delle strade di quel Paese?

Hannoveraner 1 mese fa su tio
Addirittura raddoppiata a confronto del 2022 ,

Hannoveraner 1 mese fa su tio
Risposta a Hannoveraner
A confronto 2023

Dred 1 mese fa su tio
Risposta a Hannoveraner
E rispetto al 2022? È aumentata?

CJ 1 mese fa su tio
Caro pasalia un tesla è passata da pagare 150 all'anno a 300 ..... ti sembra tanto ? dai anch'io con la mia banale station wagon famigliare pago 500 fr, e l'anno scorso ne pagavo 300 ma non faccio il piangina .... Il problema che la vostra iniziativa era pasticciata e fallata già in partenza creando iniquità incredibili.... era una pura mossa elettorale in pure stile uregiatt.... il peso delle macchine è essenziale nel calcolo più sono pesanti e più usurano le strade e con le imposte di circolazione si pagano le strade non altre cose ....

Utenteattento 1 mese fa su tio
Esempio.Si stanno spendendo milioni e milioni per sostituire asfaltature ,che sono neanche a metà del ciclo d vita, con asfalto fono assorbente. Questi costi esorbitanti e inutili si ripercuotono in seguito sulla ricerca di risorse da prelevare ai contribuenti-utenti Nello stesso tempo si vedono strade in condizioni pessime con buche molto pericolose per gli utenti a 2 ruote. È sempre utile ricordare che una grossissima fetta dei proventi prelevati alla mobilità privata vanno a finanziare il trasporto pubblico tra cui spiccano per megalomania le Ffs. Ffs che hanno già chiesto 27 miliardi di franchi per un piano di ampliamento e ammodernamento dell' infrastruttura ferroviaria entro il 2035. Sarebbe interessante sapere quanto di questi 27 miliardi arriverà dalla tanto vituperata/demonizzata e colpevolizzata mobilità privata soprattutto da ideologie ultra-ambientaliste di gente scollegata dalla realtà di tutti i giorni. E di bus e treni completamente vuoti in molte fasce orarie se ne vedono molti. Altro pozzo senza fondo che, come la sanità, ha bisogno di sempre piú generose razioni di libagioni e foraggiamento per perpetuare il suo operato. Libagioni abbondanti che ovviamente devono arrivare dal cittadino-utente-contribuente. Mangiatoie a cui si nutrono attori molto voraci che non intendono affatto rinunciare a sempre piú grandi fette di torta a piú strati farcita di crema ai franchi svizzeri. Tutte cose che Giuliano Bignasca ha sempre detto fin dalla nascita della Lega. Ma è sempre stato tacciato di populismo. Oggi le cose che ha sempre detto il Nano iniziano a dirle anche esponenti di forze politiche che tacciavano il Nano di populismo.

Tirasass 1 mese fa su tio
Risposta a Utenteattento
Per quanto riguarda la sanità i pesceani sono i privati che i partiti hanno messo nella condizione migliore x fare soldi senza rischio, fra cui la lega

F/A-19 1 mese fa su tio
Risposta a Utenteattento
Quanto ti do ragione...., viva il Nano👍🏻

tschädere 1 mese fa su tio
io penso che alle orsoline ci vuole una impresa di pulizie indipendente e non di proprieta di un grand politico.

F/A-19 1 mese fa su tio
Risposta a tschädere
Taak.....

IlBiologo 1 mese fa su tio
tre sistemi di calcolo perché ci sono stati altrettanti interventi parlamentari. Se si vule la stabilità bisogna anche saper ragionare.

tschädere 1 mese fa su tio
qui,diversi politici incapaci si sono costruiti un grande monumento.vergogna.e voi vi chiedete perche il ticinese non va a votare ?

John Wayne 1 mese fa su tio
La cosa che trovo ridicola ma molto ridicola è capire come fanno gli altri Cantoni a stare in piedi con le loro tasse di circolazione in vigore. Le cose sono due, o abbiamo tecnici incompetenti (ma dvisti i mille cantieri aperti e le 4 persone che ci lavorano un pensiero lo faccio tutte le volte che passo e viene detto che il radar serve per la prevenzione) o abbiamo politici che vogliono fare solo protagonismo in vista delle elezioni. Vorrei suggerire per la tassa 2025 di includere nel calcolo, tanto per massacrare ancora di più gli automobilisti ticinesi anche se l'auto ha i vetri scuri e la capienza del serbatoio, compresi i serbatoi olio e acqua dei vetri, un tot al litro !!!!!

P63 1 mese fa su tio
un camion da 40 tonnellate quanto paga di targhe? la tassa sul traffico pesante la fa pagare al consumatore finale le strade le riduce un colabrodo, sé poi sono camion stranieri non parliamone.

Discomostro81 1 mese fa su tio
Risposta a P63
Tranquillo che i camion le tasse le pagano e al km non una tantum. Per la problematica del traffico di transito doveva risolversi con alptransit, purtroppo le lobby degli autotrasportatori sono molto potenti...

P63 1 mese fa su tio
tante belle parole che non servono a un c.....o il cantone la confederela i soldi li vogliono per cui a loro la formula non interessa basta che a+b+c faccia💰💰💰💰💰

Bobby71 1 mese fa su tio
Se penso che mio padre in pensione a fronte della versione votata alla fine del 2022 ad oggi per la sua auto avrebbe dovuto pagare 1200 frs al posto dei 300 che invece paga sono molto contento! Da una parte vogliam dare soldi ai pensionati e dall'altra penalizzarli? Come al solito la mano destra non sa cosa fa la sinistra.....e comunque se si pensa ad un discorso di "stabilità" è indiscusso che il peso e la potenza sono fattori che ci saranno sempre indipendentemente da che propulsione si da al veicolo quindi fondamentali nel calcolo.

Dred 1 mese fa su tio
Risposta a Bobby71
Anche a mio padre è successa una cosa simile. È passato dai 339 fr. nel 2022, ai 593 fr. nel 2023 per poi scendere a 266 fr. nel 2024. A me invece dal 2023 al 2024 è leggermente aumentato. In ogni caso concordo sul fatto che bisogna considerare anche il peso nel calcolo dell'imposta.

Muntin 1 mese fa su tio
Penso che peso e potenza devono essere considerate. Tutti i veicoli provocano usura delle strade anche quelle elettriche.

Raptus 1 mese fa su tio
.....la tassa dovrebbe essere fissa , diciamo un permesso x poter circolare . Chi ha l'auto piu inquinante paghera' automaticamente di piu con la benzina che acquista ( accise ) Chi ha l'auto elettrica paghera' di piu di corrente che acquista... Equo ed elementare ...senza mille calcoli assurdi , Ricordiamo comunque che sempre piu auto vengono immatricolate nei GR perche costa la meta' ... ...e come sempre in Ticino , num a pagom

nuska 1 mese fa su tio
io, auto ibrida, l'imposta mi é aumentato di più del doppio! Una vergogna.

F/A-19 1 mese fa su tio
Risposta a nuska
Meglio una panda, niente assicurazioni casco, se si graffia chissenefrega, non si rompe mai e arriva a 400 mila km, io tra una roba e l’altra andrò a fare così, altro che porsche ecc ecc....

gabola 1 mese fa su tio
il detto,lascia stare il cane che dorme,avete voluto stuzzicarlo con il bastone ed ora ecco i risultati,uguale con le spese governative,ora in piazza perché non vanno come si pensava,siamo un popolo di polli,ci facciamo incantare con queste pseudo proposte , sapendo che i signori seduti in alto non si toglieranno mai la terra da sotto ul cadreghin,

franco1951 1 mese fa su tio
Con la nuova tassa il Cantone NON guadagna di più. Nel 2023 ho pagato la metà di prima, ora sono tornato più o meno alla vecchia cifra, pago quindi di più. Ritengo però che la nuova modalità di tassazione sia più equa, perché, oltre al CO2, tiene conto di altri elementi importanti quali peso e potenza che incidono, e non poco sull'usura delle strade. Fosse per me ci aggiungerei anche il costo dell'auto, perché chi si permette auto oltre una certa cifra può anche pagare senza problemi un paio di 100 franchi in più di tassa.

Bobby71 1 mese fa su tio
Risposta a franco1951
concordo

Codu 1 mese fa su tio
A me è aumentata e non di poco. Nel 2022 avevamo votato,nel 2023 e stata applicata ma ora stanno facendo,come sta capitando,che cambiano a loro piacimento nonostante una votazione. Tanto a rimetterci siamo sempre noi "poveri" co...oni

Cicci& 1 mese fa su tio
A me la tassa mi si è più che raddoppiata (ho l'auto elettrica) 😡

Robi57 1 mese fa su tio
Non capisco perché, avendo una seconda auto, con targhe trasferibili, io debba pagare una tassa di circolazione anche per la seconda auto visto che non possono circolare contemporaneamente. Succedeva anche per la vignetta autostradale, due auto (con trasferibile) due vignette. Ora, con l’introduzione della vignetta “elettronica” questa ingiustizia si può evitare.

Bobby71 1 mese fa su tio
Risposta a Robi57
Si paga solo una percentuale del 25% sul veicolo più "economico". Pensa che in altri paesi non c'è nemmeno questa possibilità e devi anche pagare l'assicurazione completa....direi che non mi sembra il caso di lamentarsi.

Robi57 1 mese fa su tio
Risposta a Bobby71
Ho appena controllato, sul mio camper “veicolo più economico “ pago il 50%. Io comunque vivo in Ticino e non guardo chi sta meglio o sta peggio. Pagare per qualche cosa che non posso usare non lo trovo gratificante. Visto che uso saltuariamente un veicolo “più economico”, sarebbe, al limite, più logico avere una riduzione della tassa. Per me rimane una rapina legalizzata, come lo era per la vignetta.

chivas 1 mese fa su tio
Mi sembra che in governo, ci sia molta approssimazione.

Joe_malcantone 1 mese fa su tio
Giustamente se una persona passa ad un auto elettrica perche “green” (e lasciamo stare i discorsi populisti riguardo le batterie , il peso e altre amenità del genere) non vedo perché deve pagare più di in utilitaria a benzina che emette CO2.

gabola 1 mese fa su tio
Risposta a Joe_malcantone
per il co 2 la tassa è già compresa nei carburanti,che un elettrica non utilizza

franco1951 1 mese fa su tio
Risposta a Joe_malcantone
Non si sei mai chiesto perché non si parla mai di batterie? Proprio perché la produzione inquina parecchio e richiede un sacco di energia, per non parlare dello smaltimento. Altro che populismo, dati di fatto.

Joe_malcantone 1 mese fa su tio
Risposta a franco1951
franco1951: è semplicemente populismo. Allora aboliamo tutte le batterie , quindi via cellulari , elettrodomestici e altro che ne richiedono l’uso . Anche la raffinazione del greggio comporta la produzione di CO2 ma questo non si vuole mai dire …… questa è chimica non fake news

merlux 1 mese fa su tio
Risposta a franco1951
Per favore, mi dia le prove di questi fatti che lei scrive. Il motore elettrico è attualmente il più efficiente, non c'è ombra di dubbio. Il grande problema è il "serbatoio" dell'energia, in questo caso le batterie. Finalmente ci sono le prime prove di chi molto anni fa hanno acquistato le prime auto elettriche moderne, che dimostrano, per fortuna, che le batterie possono durare anche più di 300'000-400'000 chilometri senza perdere più del 35-40% delle capacità. È ora di finire dire basta alla demonizzazione delle auto elettriche, come pure delle auto termiche. Si fanno pochi chilometri all'anno? Probabilmente il bilancio co2 la porta a comperare un'auto a combustione termica. Si fanno più di 20'000 chilometri all'anno? Il bilancio della co2 allora cambia, portando probabilmente l'acquisto di una elettrica. Per chi scriverà sicuramente che dipende da come viene prodotta l'energia elettrica rispondo: il motore termico ha un'efficienza del 20-40% (su un litro di benzina, 2-4 deciletri vengono usati per il movimento, il resto è calore!); il motore elettrico ha un'efficienza del 80-90% (per 1kW vengono sfruttati 800-900W per il movimento). Questi sono fatti. Buon fine settimana
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