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LUGANOIncendio al White, quattro anni al titolare del negozio

21.10.22 - 12:21
In totale, le condanne sono state cinque.
Rescue Media
Incendio al White, quattro anni al titolare del negozio
In totale, le condanne sono state cinque.

LUGANO - La sentenza è arrivata nella tarda mattinata di oggi. Bruno Balmelli, titolare del White, è stato condannato a quattro anni di carcere. Secondo il giudice Amos Pagnamenta, quello appiccato nella notte tra l’11 e il 12 febbraio dell’anno scorso al negozio di abbigliamento di Lugano è stato un incendio intenzionale. Inoltre, c’è stata una tentata truffa all’assicurazione. Agli altri imputati sono state inflitte condanne tra i 12 mesi sospesi e i tre anni parzialmente sospesi.

Il 45enne campano, tramite tra Balmelli e l’esecutore materiale, è stato condannato a 34 mesi (di cui 16 da espiare). Per lui sono scattate le manette in aula, considerato «l’elevato pericolo di fuga». Nella sentenza, è stato sottolineato come sia «pacifico che Balmelli volesse liberarsi della merce. Per la Corte «non è credibile che volesse eliminare solo parte della merce perché un danno parziale non avrebbe risolto il problema».

La procuratrice pubblica Margherita Lanzillo aveva proposto condanne comprese tra i 24 mesi e i tre anni. Le difese si sono invece battute per importanti riduzioni delle condanne.

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COMMENTI
 

Geremia 1 anno fa su tio
Sono d’accordo. Non ha fatto male a nessuno. C’è gente che ne fa di peggio a persone o anche a bambini che ne fa meno.

centauro 1 anno fa su tio
Risposta a Geremia
Fosse stato un commerciante italiano a Lugano avresti scritto la stessa cosa?

Geremia 1 anno fa su tio
Risposta a centauro
Oh povero Calimero 🥺🥺🥺

Sarà 1 anno fa su tio
Considerando certe condanne per reati contro le persone, anche minori, 4 anni di carcere non sono pochi. Si vede che prevenire le truffe alle assicurazioni è più importante che prevenire atti violenti contro le persone.

Lully 1 anno fa su tio
Chi sbaglia deve pagare senza ombra di dubbio. Purtroppo le ripercussioni le hanno anche i fratelli che non c’entrano nulla in tutta questa brutta vicenda. Uno arriva in pensione e distrugge tutto! Che tristezza, un vero peccato.

seo56 1 anno fa su tio
Bene!!!

gruzi 1 anno fa su tio
https://youtu.be/--byg1N842E?t=22

dan007 1 anno fa su tio
Espulsione e basta per 20 anni basta delinquere da noi troppo facile

Andy 82 1 anno fa su tio
Risposta a dan007
concordo al 💯 x 💯... spedirlo da dove è partito senza se e senza ma..e fargli una mega multa...

centauro 1 anno fa su tio
Risposta a dan007
Espellere il Balmelli? E chi lo vuole? Che espii la pena in una patria galera!

centauro 1 anno fa su tio
Risposta a Andy 82
Ma non è di Lugano??

F/A-19 1 anno fa su tio
Certo che da un sostenitore della Lugano bene dispensatore di consigli su cosa sarebbe giusto fare per far funzionare i commerci quale è stato in diverse occasioni non ci saremmo mai aspettati simili bassi comportamenti.

Core_88 1 anno fa su tio
Risposta a F/A-19
Veramente..negli anni 90 siamo cresciuti col balmelli e lo zappa..uno brucia i negozi, e l’altro con la moglie che chiama il sicario. E poi siamo sempre in prima linea a commentare gli altri paesi

Lorenzo62 1 anno fa su tio
Risposta a F/A-19
Sostenitore della Lugano bene? Ne fa parte al 100%, famiglia benestante e luganesissima. Balmelli Sport esiste da una vita e i clienti della crème luganese sono tantissimi.

F/A-19 1 anno fa su tio
Risposta a Lorenzo62
@ Lorenzo 62, certo che intendo che questo commerciante di soldi ne ha fatti, fa parte della Lugano bene e l’ha sempre sostenuta anche con interventi puntuali che verticali su come ottimizzare circolazione, posteggi, orari di apertura e quant’altro. Ciò detto non capisco come una persona così non riesca a trovare soluzioni per i suoi business che non siano atti di truffa è messa in pericolo della vita altrui, situazione vergognosa.

F/A-19 1 anno fa su tio
Risposta a Core_88
Bravo, dovremmo vergognarci di vivere con personaggi così squallidi, ma il brutto di queste faccende è che da domani nessuno più ne parla, siamo gelidi ed insensibili a tutto. Io ti porto l’esempio di una mezza famiglia di truffatori di assicurazioni per via di auto che dopo la galera durata mesi ha riunito il paese per una grande festa. Ma la vergogna è l’orgoglio dove sono? Eppure sono passati ancora come eroi.

Swissabroad 1 anno fa su tio
Risposta a Core_88
Ma il problema è proprio questo. Ognuno ha i propri scheletri nell'armadio. E' facile prendere di mira la vicina penisola anche perché non fanno nulla per non farsi impallinare (intendo a livello mediatico), ma poi se scavi bene, anche nel quieto Ticino, esistono queste forme di malavita. I cui echi sono sempre blandi, rispetto ai medesimi avvenimenti che capitano oltre confine.

F/A-19 1 anno fa su tio
Risposta a Swissabroad
Qui i giornali non parlano di questi scandali, sotterrano tutto. Preferiscono parlare del rifacimento asfalto qui, del cantiere stradale la, del nuovo progetto pubblico su, della nuova casa anziani di la, tutte ba L le, notizie da 4 soldi, ma si sa che da noi c’è la privacy, parolone....
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