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Per realizzarlo sono stati messi a disposizione 2,95 milioni di franchi.
CUGNASCO-GERRA - Si svilupperà sull'arco di 10 anni (2024-2033), con un investimento complessivo di 2,95 milioni di franchi e promette di migliorare la funzione protettiva dei 180 ettari di foreste nel bosco di protezione delle Valli Pesta e Riarena. Si tratta del nuovo progetto selvicolturale approvato dal Consiglio di Stato che punta, tramite tagli e diradi di stabilità, a potenziare il bosco contro i pericoli di frane, colate di detrito e alluvionamento.
L’intervento selvicolturale - scrive il Dipartimento del territorio nella nota stampa - avrà dei benefici sulla sicurezza degli abitati e delle vie di comunicazione presenti sulle conoidi dei torrenti Pesta e Riarena, che interessano i territori appartenenti ai Comuni di Cugnasco-Gerra, Locarno e Lavertezzo.
I lavori sono promossi dal Consorzio forestale Valli Pesta e Riarena, in stretta collaborazione con la Sezione forestale e saranno finanziati dal Cantone e dalla Confederazione nella misura del 80%. I costi restanti rimarranno a carico dell’ente esecutore che potrà coprirne una parte con il ricavato della vendita del legname.
