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LUGANOFoce: «Sarebbe un disastro se non ci fosse»

25.09.23 - 14:47
Il Capo Dicastero cultura sport ed eventi di Lugano Roberto Badaracco ha presentato il cartellone della prossima stagione del polo culturale
TiPress
Tolmo concerto Studio Foce.
Tolmo concerto Studio Foce.
Foce: «Sarebbe un disastro se non ci fosse»
Il Capo Dicastero cultura sport ed eventi di Lugano Roberto Badaracco ha presentato il cartellone della prossima stagione del polo culturale

LUGANO - Uno spazio per i giovani, un centro artistico essenziale per le produzioni locali e un luogo di incontri, scambi e sociabilità che, citando le parole del vicesindaco e Capo Dicastero cultura sport ed eventi di Lugano Roberto Badaracco, «sarebbe un disastro se non ci fosse». Il programma per la prossima stagione del Foce conferma l’importanza del polo luganese come «un palcoscenico aperto alla più variegata espressione artistica».

Un polo culturale di altissimo livello - «Il Foce è una struttura fondamentale per la città e per la regione», ha spiegato Roberto Badaracco durante la conferenza di presentazione della nuova stagione. «Il polo artistico del Foce svolge un ruolo fondamentale nella promozione delle realtà locali, offrendo loro uno spazio prezioso per condividere i propri progetti con il pubblico. Questo spazio è così ambito che il tasso di occupazione è sempre al massimo e gran parte delle attività si concentra sulla rappresentazione artistiche». 

La realtà locale è al centro del cartellone della nuova stagione. Il Capo Dicastero ha sottolineato più volte (giustamente) con soddisfazione l’impegno del polo e della città nel sostegno ai giovani artisti ticinesi. «Per la scena teatrale ticinese, il Foce rappresenta un punto di riferimento consolidato da oltre 30 anni. Le compagnie teatrali trovano in questo luogo l’opportunità di presentare le loro produzioni all’interno della rinomata rassegna Home. Questo lungo impegno nei confronti delle arti sceniche ha contribuito a consolidare la reputazione del Foce come centro culturale di primo piano». 

Il sostegno ai giovani artisti - Il progetto Random testimonia una scelta consolidata da anni. «Un’iniziativa promossa dalla Città di Lugano che è stato un vero successo. Ha offerto ai giovani l’opportunità di organizzare eventi aperti al pubblico presso lo Studio Foce. In soli due anni, più di 150 eventi sono stati ospitati con entusiasmo, dimostrando la crescente richiesta per un luogo in cui le nuove generazioni possono esprimere la loro creatività e condividere le loro passioni artistiche. L’obiettivo è diventare Lugano città della cultura. Il Foce è un cardine un punto fermo di questa rete più ampia». La sala concerti è a disposizione di tutte quelle associazioni, enti, gruppi e realtà giovanili del territorio, che desiderano organizzare un evento o una serata musicale a Lugano. Con circa 60 serate organizzate in questa stagione, "Random" continua a prosperare come un importante pilastro della scena culturale e musicale di Lugano, offrendo spazio e supporto a chiunque voglia condividere la propria creatività con il pubblico

Un luogo di incontro e di scambio - A presentare la prossima stagione anche il Direttore della Divisione eventi e congressi Claudio Chiapparino. «Il programma del Foce è un riflesso del suo impegno nei confronti delle realtà locali. Ogni anno, il Foce ospita una varietà di promotori e figure locali, confermando il suo ruolo di punto di riferimento per la comunità artistica e culturale. Questo spazio non solo offre un palcoscenico per le esibizioni, ma anche un luogo di incontro e di scambio, dove le idee artistiche possono fiorire e prosperare, una casa per la creatività e un punto di riferimento per tutte le realtà artistiche che desiderano condividere il loro talento e la loro passione con il pubblico».

La rassegna Home e Garden - Ma andiamo con ordine. Il cartellone teatrale di quest’anno si divide tra la rassegna Home, che concede spazio alle compagnie presenti sul territorio, e Garden. Da settembre 2023 a maggio 2024, Home accoglie 23 produzioni mentre Garden accoglie 15 produzioni. L'obiettivo dichiarato durante la conferenza stampa sarà promuovere il più possibile gli spettacoli anche minori per avvicinare un pubblico più vasto e per incuriosire gli spettatori e compagnie magari ancora poco conosciute. Lo spettacolo "Beyond real: Aldorf Wölfli - Un regno di 25'000 pagine" della Markus Zohner Arts Company aprirà la stagione il prossimo 17 di novembre. Il 27 dello stesso mese invece il Teatro Paravento si esibirà con "Discorrendo con Samia".

Mattak, Petrina e tanto ancora - Lo Studio Foce è sinonimo anche di musica e la rassegna Raclette propone anche quest’anno concerti di assoluto valore. La stagione si apre con il live di Petrina, cantante, compositrice e pianista italiana che porterà sul palco uno spettacolo performativo, vitale, con elementi di jazz, rock, musica classica, oltreché di scrittura, dialogo, danza, gesti. Per l’hip hop avremo ospite il luganese Mattak che presenterà il suo nuovo album al pubblico di casa e i Colle Der Fomento che da oltre trent’anni abbracciano le generazioni dell’old school del rap. A novembre toccherà a Westerman, songwriter inglese, mentre a dicembre salirà sul palco Lucio Corsi che con il suo stile originale mescola il rock d’autore alle sonorità folk di canzoni surreali. Una menzione speciale anche per il giovane chitarrista Matteo Mancuso e la talentuosa Lakecia Benjamin.

L'Agorateca - Anche quest'anno un'attenzione particolare verrà data agli incontri curati da Agorateca, il primo è Club Cult – Original Version, che dallo scorso anno propone una selezione di film proiettati in lingua originale. «Un luogo in cui i Dvd, i libri e i Cd prendono vita», ha spiegato con orgoglio Ilena Rici, responsabile del coordinamento dell'Agorateca e della programmazione. La consulenza ai clienti si è rivelata fin qui essenziale. La seconda rassegna curata da Agorateca è quella dedicata agli incontri “Agorateca Incontri”, che propone appuntamenti incentrati sulla dimensione del confronto diretto, creando l’occasione di incontrare scrittori, poeti, musicisti, giornalisti, grafici, illustratori, in ambiente familiare, con l’intento di aprire ai mondi sconfinati della ricerca e della curiosità.

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COMMENTI
 

Net21 7 mesi fa su tio
è pur vero che senza foce il fiume non riuscirebbe ad entrare nel lago e rischieremmo l'allagamento

Granzio 7 mesi fa su tio
Risposta a Net21
😂😂
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