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CANTONEQuasi 200 milioni di franchi per le strade cantonali

14.07.23 - 09:40
Due di questi saranno dedicati alla Tremola
TiPress
Quasi 200 milioni di franchi per le strade cantonali
Due di questi saranno dedicati alla Tremola

BELLINZONA - Il Consiglio di Stato ha approvato un investimento di 195 milioni di franchi per la conservazione del patrimonio delle strade cantonali per il quadriennio 2027-2027.

Gli investimenti per le opere di conservazione si suddividono come segue.  

Pavimentazione e cigli
Un credito di 116 milioni di franchi è destinato agli interventi conservativi usuali, ripartiti sul territorio cantonale secondo priorità stabilite con un’analisi di tipo algoritmico. Quest’ultima considera lo stato dell’infrastruttura e la sua evoluzione nel tempo ponderando pure altri parametri (ad es. il volume di traffico e la tipologia del provvedimento).  

Risanamento manufatti
Un credito di 28 milioni di franchi consente la prosecuzione del programma di risanamento intrapreso. Grazie al notevole volume di lavoro svolto finora, il ritmo dell’azione e la qualità di conservazione conseguito nel settore dei manufatti sulle strade cantonali è considerato soddisfacente.  

Interventi minori su manufatti
Un credito di 12 milioni di franchi è dedicato a interventi minori che permettono di prolungare la durata di vita di un manufatto, evitando così di dover ricorrere in futuro a investimenti più onerosi. In casi particolari di manufatti di piccole dimensioni, questo importo consente altresì di procedere a un risanamento generale degli stessi.

Migliorie stradali
Un credito di 16 milioni di franchi sostiene sia il programma di piccole migliorie da attuare nelle zone in cui la sicurezza va aumentata, così come una serie di migliorie maggiori con investimenti che possono superare il milione di franchi. L'importo complessivo comprende anche gli interventi a favore della moderazione del traffico nelle località.

Impianti elettromeccanici e segnaletica
Un credito di 3.5 milioni di franchi è rivolto agli interventi di piccola e media entità in favore della conservazione degli impianti elettromeccanici essenziali alla gestione e alla sicurezza viaria (semafori e illuminazione fuori dalla zona edificabile, ventilazione e sicurezza delle gallerie, stazioni di pompaggio acque dei sottopassi, ecc).          

Opere di premunizione e protezione
Un credito di 16 milioni di franchi si focalizza sulla protezione preventiva e la premunizione dai pericoli naturali in relazione alle strade cantonali, permettendo pure d’intervenire in caso di urgenze non pianificabili.  

Conservazione delle piste ciclabili
Anche per il quadriennio 2024-2027 si conferma un credito di 1.5 milioni di franchi per la conservazione della rete ciclabile d’importanza cantonale che continua a estendersi e manifesta i primi segni di vetustà in alcune sue componenti.  

Interventi alla strada della Tremola
In considerazione del carattere straordinario e vocazione unica della strada della Tremola, si tratta infatti del monumento viario più lungo in Svizzera, si propone un credito di 2 milioni di franchi per la sua salvaguardia, ritenuto il particolare contesto architettonico e paesaggistico.

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COMMENTI
 

Perilgiusto 9 mesi fa su tio
Strade asfaltate e messe come un biliardo (con i nostri soldi di contribuenti) poi radar a gogo, basterebbe lasciare le strade un po’ rovinate e la gente va piano da sola per non rovinare l’auto. Spero che nei 200 milioni ci sia anche la ristrutturazione della strada da Malvaglia a Motto ( ora è veramente pericolosa e stretta) ma forse prima aspettano che ci scappi il morto poi si farà con urgenza come sempre.Politici e consiglieri di stato scalda cadrega tanto a loro la pensione è assicurata quando non verranno più rieletti

vulpus 9 mesi fa su tio
Speriamo che li spendano in modo sensato e non come succede su certi cantieri che si fa e si rifà, oppure lavori che rimangono un cantiere abbandonato per mesi. E la fobia del fono assorbente, non tutte le ditte sono in grado di farlo come si deve. Si nota purtroppo che sistemazioni di questo tipo, dopo poche settimane vanno tutte a onda.

F/A-19 9 mesi fa su tio
Pensate gente che ai tempi le nostre ditte ticinesi dell’asfalto a questi 200 milioni di lavori cantonali facevano la cresta con un 30% in capitolati gonfiati ad arte e si spartivano poi i lavori con concorsi pubblici pilotati. La stessa cosa avveniva con i lavori comunali e naturalmente con i privati. Provate a calcolare quanti milioni ingiustamente si intascavano queste ditte e moltiplicateli per gli anni della belle epoque, il male fatto prende il nome di asfaltopoli. I politici di allora avevano dei sorrisi 24 su 24, chissà il perché! Speriamo che nel frattempo la situazione sia migliorata.

Urca che roba 9 mesi fa su tio
Risposta a F/A-19
Sì effettivamente qualcuno da I)ecapitare c'era!!;
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