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Il comitato porterà in strada due grandi argomenti: la sicurezza nelle strade e la conciliabilità tra famiglia e lavoro
BELLINZONA - Donne. Lavoratrici. Politiche. Rappresentate. In sciopero. Alle manifestazioni del 14 giugno parteciperà anche il comitato FaftPlus (Federazione Associazioni Femminili Ticino Plus) con due eventi, di cui uno preparatore alla giornata di sciopero nazionale.
Il comitato scenderà in strada per una «società più equa e inclusiva, che pone al centro la tutela delle donne da ogni forma di stereotipo, discriminazione e violenza, una società in grado di garantire un’effettiva maggiore rappresentanza delle donne nel mondo della politica e del lavoro, riconoscendo loro una retribuzione paritaria. FaftPlus si unisce al coro di donne e uomini che ritengono primordiale lanciare un chiaro messaggio: agire per una democrazia paritaria, frutto di una visione di genere».
In particolare, il comitato punta ad attirare l'attenzione con un evento dedicato alla libertà delle donne di sentirsi sicure anche in strada e un secondo, che si terrà all'Hotel Internazionale di Bellinzona il 13 giugno alle 18:45, che ha lo scopo di portare l'attenzione «sulla necessità di giungere finalmente a condizioni quadro che favoriscono la conciliabilità tra famiglia e lavoro, elemento chiave per una parità effettiva tra donna e uomo».
