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Il Premio AITI va a Erika Diserens La pittrice e fotografa zurighese ha ricevuto il riconoscimento lo scorso 29 ottobre a Gordola
GORDOLA - Erika Diserens ha conquistato il premio AITI 2019. La pittrice e fotografa zurighese, ma residente a Lugano, ha ricevuto il riconoscimento lo scorso 29 ottobre presso la ditta Regazzi di Gordola.
L'artista, formatasi alla Kunstgewerbeschulen di Zurigo, ha avuto la meglio sugli altri quattro finalisti selezionati: Eftim Eftimovksy, Raffaella Ferloni, Simonetta Martini e Judid Aszalos. La sua opera ha convinto la giuria di AITI - presieduta dal consigliere nazionale Fabio Regazzi - perché «tutti gli elementi rappresentati conducono il lettore a intravvedere una forte positività nell'evoluzione del ruolo della donna nel mondo del lavoro del futuro».
La stessa artista, che ha all'attivo mostre di fotografia, pittura e "Landart" in Svizzera e Germania, ha così descritto il suo lavoro: «Le figure mostrano la diversità, modi di lavorare, una scala di arrivare a nuovi orizzonti, i cubi simbolizzano uffici e con i diversi colori ho voluto esprimere la complessità del nostro mondo di oggi e in futuro. Vedendo un futuro molto positivo per le donne e per il mondo di lavoro in generale».
Terza edizione - Il Premio, giunto alla sua terza edizione, è nato nel 2017 ed è stato vinto da Pascal Murer sul tema “Apertura e chiusura”, nel 2018 si è invece imposta Francine Mury con “Digitalizzazione e nuove tecnologie".
“Visarte-Ticino”, di cui è stato recentemente rinnovato il comitato e il sito internet, tramite il “Premio AITI” auspica una collaborazione con altri attori della scena artistica ticinese per promuovere un premio sulle arti in Ticino.
