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SVIZZERAL'ultimo saluto ad Elisabeth Kopp

03.05.23 - 17:16
Molte personalità di spicco si sono riunite oggi a Zumikon per le esequie dell'ex consigliera federale.
KEYSTONE/ENNIO LEANZA (ENNIO LEANZA)
Fonte ats
L'ultimo saluto ad Elisabeth Kopp
Molte personalità di spicco si sono riunite oggi a Zumikon per le esequie dell'ex consigliera federale.

ZURIGO - Molte personalità di spicco della politica, fra cui le consigliere federali Karin Keller-Sutter e Viola Amherd (Centro), sono riunite oggi a Zumikon (ZH) per rendere l'estremo saluto a Elisabeth Kopp, prima consigliera federale donna della Svizzera.

Nella chiesa riformata di Zumikon, comune alle porte di Zurigo dove l'esponente del PLR ha vissuto e dove iniziò la sua carriera politica diventandone anche sindaca, si sono visti tra gli altri gli ex consiglieri federali Adolf Ogi e Christoph Blocher (UDC), Johann Schneider-Amman (PLR), Arnold Koller e Ruth Metzler (Centro), come pure le consigliere di Stato del canton Zurigo Carmen Walker Späh (PLR) e Natalie Rickli (UDC).

La consigliera federale Karin Keller-Sutter - unica esponente del PLR entrata nel governo federale dopo la Kopp - ha elogiato la collega di partito come una pioniera e un modello per le donne in politica. «Una persona benevola, che tuttavia non sempre ha potuto contare sulla benevolenza degli altri», ha detto Keller-Sutter.

Quando un presunto scandalo ha portato alle sue dimissioni dal Governo, né il Consiglio federale né il suo partito l'hanno sostenuta. Dal punto di vista odierno, le accuse contro la Kopp erano banali, ha detto Keller-Sutter. «Ma lei non si è lasciata distruggere».

È stata la stessa Elisabeth Kopp a volere una celebrazione nel suo comune di residenza invece che in una grande chiesa come la Grossmünster di Zurigo. Nella chiesa c'era posto per circa 200 invitati e altre 500 persone hanno potuto seguire la funzione su un grande schermo in una vicina palestra.

Elisabeth Kopp ha fatto parte del Consiglio federale dal 1984 al 1989. È deceduta all'età di 86 anni, dopo una lunga malattia, lo scorso 7 aprile, giorno di Venerdì Santo.

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