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GRIGIONIBrienz, il Comune prepara il rientro dei residenti

29.06.23 - 12:04
Le autorità stanno preparando la "fase gialla", quella che prevede a breve il ritorno a casa degli 84 residenti.
20 Minuten Agency
Fonte ATS
Brienz, il Comune prepara il rientro dei residenti
Le autorità stanno preparando la "fase gialla", quella che prevede a breve il ritorno a casa degli 84 residenti.

BRIENZ - Lo stato maggiore di condotta del Comune di Albula/Alvra sta preparando la "fase gialla" per Brienz/Brinzauls (GR), il villaggio grigionese risparmiato per un pelo da una grande colata di detriti. La fase prevede la revoca dell'evacuazione.

La velocità della frana sul pendio al di sopra del piccolo villaggio grigionese è in continuo rallentamento, si legge in un messaggio odierno del Comune di Albula/Alvra su Twitter. Perciò le autorità stanno preparando la "fase gialla", quella che prevede a breve il ritorno a casa degli 84 residenti.

"Tuttavia, intanto non è ancora possibile dare il via libera", ha dichiarato oggi a Keystone-ATS il portavoce del comune Christian Gartmann. Durante questa fase i residenti devono infatti essere pronti a un'ulteriore evacuazione nel momento in cui la situazione dovesse nuovamente peggiorare nelle prossime settimane.

Il pendio continua a franare

I dati di ieri sera mostrano una riduzione della velocità di franamento. Ora l'area orientale di Isola sta scivolando verso il basso a una velocità di 9,3 metri all'anno. Mentre l'altopiano denominato Plateau, al di sopra dell'attuale colata detritica, si sta invece spostando verso Brienz a una velocità di 2,8 metri all'anno. La dimensione di quest'area è stimata fra i 4 e i 6 milioni di metri cubi di roccia friabile.

Dopo lo scoscendimento di metà giugno, tutte le aree del versante hanno subito una forte spinta. Anche in questa periodo di calma apparente, non si è ancora giunti alla situazione precedente al franamento. Il Plateau si muove ancora a una velocità doppia rispetto a prima della colata detritica.

Va rilevato che i restanti 0,8 milioni di metri cubi di massa rocciosa dell'Isola non causano più mal di pancia ai geologi, si legge in un comunicato di ieri sera. Essi potranno al massimo scivolare lentamente per andare a fermarsi lungo l'attuale pendio detritico. In pratica, non bisogna più temere che una frana di grandi dimensioni possa raggiungere il villaggio.

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