Gerhard Berger, ex pilota della Ferrari, ha parlato della rivalità tra i due alfieri della Rossa: «Nei team di prima fascia è normale. Al tuo fianco c'è sempre un animale...»
MARANELLO (Italia) - «Nei team di prima fascia il confronto con il compagno di squadra è sempre probante, è normale. Sai che al tuo fianco c’è sempre un animale, a me è capitato anche Senna...», con queste parole Gerhard Berger, ex pilota di Formula 1 interpellato da "Auto Motor und Sport", ha fatto riferimento al rovente 2020 atteso in casa Ferrari, dove il dualismo Vettel-Leclerc farà sicuramente discutere i media e gli appassionati.
Se per molti Vettel pare destinato a un ruolo di secondo piano, con il futuro della Rossa nelle mani di Charles Leclerc (fresco di rinnovo fino al 2024), per Berger non è proprio così. O meglio, senza nulla togliere al giovane e rampante monegasco, il 60enne austriaco - con un passato anche in Ferrari - consiglia di non dare per spacciato il tedesco, 4 volte campione del Mondo.
«Senza dubbio Leclerc è in rampa di lancio e ha davanti a sé una brillante carriera, mentre Vettel sta arrivando verso la fine della sua storia in F1 (il suo contratto è in scadenza e per guadagnarsi il rinnovo con la Rossa dovrà fare risposte importanti, ndr). Detto questo Sebastian ha tantissima esperienza e ha in bacheca qualcosa come 4 Mondiali. Conosce perfettamente la Ferrari, dove corre da tanti anni. Questi fattori potranno permettergli di far fronte alla spavalderia di Leclerc. Sarà sicuramente un duello interessante. Analizzando lo scorso anno, si vede che nell’ultimo terzo di stagione Vettel ha dimostrato di poter battere Leclerc».