La lotta per il decimo posto è accesissima: l'Ambrì riceve il Ginevra, il Lugano va a Davos.
Altro martedì di fuoco per le ticinesi.
AMBRÌ/LUGANO - Quattro squadre racchiuse in cinque punti e in lotta per un solo posto. A tre quarti di campionato, la bagarre per il decimo rango della graduatoria - sinonimo di pre-playoff - sembra ormai un affare a quattro fra Ambrì, Lugano, Langnau e Losanna. Chi la spunterà il 4 marzo, giorno in cui si disputerà l'ultima giornata di regular season?
Dopo un fine settimana sulle montagne russe, che ha lasciato un pizzico di amaro in bocca, i leventinesi torneranno in pista questa sera fra le mura amiche per affrontare la capolista Ginevra. Una squadra che, dopo tre sconfitte di fila fra la fine del 2022 e l'inizio del nuovo anno, ha ripreso a volare con cinque vittorie in sei match.
Per l'impegno odierno Luca Cereda è alle prese con numerose defezioni in attacco: dopo Kostner - out da inizio dicembre - hanno raggiunto l'infermeria anche il Top Scorer Spacek (una settimana di stop) e McMillan, infortunatisi sabato. Viste le numerose assenze la dirigenza ha deciso di "testare" per una settimana l'ex attaccante del Lugano Thomas Rüfenacht (in pista per un totale di 18 partite nelle stagioni 2020/21 e 21/22), con la possibilità di ingaggiarlo fino al termine del campionato.
Dal canto suo il Lugano si è lasciato alle spalle un fine settimana oltremodo positivo, nel quale ha raccolto cinque punti. Per i bianconeri la doppia sfida con i Lions era una sorta di spartiacque in cui doveva scegliere quale strada prendere. La formazione di Luca Gianinazzi ha (finalmente) risposto presente, fornendo due prove convincenti e riuscendo per la seconda volta in stagione a vincere almeno due gare di seguito.
Una bella iniezione di fiducia, anche se ora bisognerà confermare tutto quanto già a partire dalla sfida di questa sera a Davos. Le rivali dirette, infatti, sono agguerrite più che mai: compreso quel Losanna che, dopo la battuta di arresto di Ambrì, sembrava ormai spacciato. I cinque punti strappati al Langnau hanno però rilanciato alla grande Jason Fuchs e compagni...