La truppa di Luca Cereda si è inchinata al Berna alla PostFinance Arena: 4-3 il risultato finale.
Nello stesso tempo da segnalare le vittorie ottenute da Langnau, Friborgo, Kloten e Davos.
BERNA - Dopo aver perso soltanto 24 ore fa 2-1 in casa contro il Friborgo, l'Ambrì è nuovamente caduto di misura, ma questa volta all'overtime.
I leventinesi si sono infatti inchinati 4-3 al Berna alla PostFinance Arena, cogliendo di conseguenza la seconda battuta d'arresto consecutiva. Le reti per gli Orsi sono state realizzate da Kahun (4'), Lindberg (22'), Moser (50') e Untersander (62'), mentre quelle biancoblù sono state messe a referto da Kneubuehler (11'), Pestoni (31') e Heim (59').
Per l'occasione l'head-coach degli ospiti Luca Cereda ha potuto nuovamente beneficiare dei servigi di Janne Juvonen fra i pali e fra gli stranieri a fargli spazio è stato Nick Shore, con Brandon McMillan schierato in seconda linea al fianco di Filip Chlapik e Dominic Zwerger. Per quanto visto in pista l'Ambrì ha conquistato un punto prezioso, anche perché gli Orsi sono partiti subito molto forte e soprattutto nel primo periodo hanno messo costantemente in difficoltà la retroguardia avversaria. I leventinesi hanno retto molto bene l'urto, riuscendo nel corso del match a tenere testa ai padroni di casa e il loro assalto finale - con sei uomini sul ghiaccio - è stato premiato con l'ennesima marcatura messa a referto dal gioiellino André Heim.
Per quanto riguarda le altre sfide della serata da segnalare i successi di Langnau, Friborgo, Kloten e Davos. I Tigers hanno piegato 3-1 lo Zugo (reti di Pesonen, Saarela e Lepistö da una parte, di Simion dall'altra), il Kloten ha vinto il derby di Zurigo contro i Lions 2-1 grazie a Meyer e Aaltonen (di Texier il gol della bandiera degli avversari), mentre il Friborgo ha regolato 5-2 l'Ajoie. Per i burgundi sono andati a segno Rask, Jecker, Dufner, Desharnais e Bertschy, mentre per i giurassiani doppietta di Devos. Infine il Davos ha espugnato Losanna 5-4 ai rigori, grazie a Nordström, Marc Wieser, Egli e Nussbaumer. Di Fuchs, Panik, Bozon e Audette le segnature dei padroni di casa.
L'Ambrì - che tornerà sul ghiaccio martedì sera (ore 19.45) a Davos - occupa la quarta posizione in classifica (24 punti), unitamente al Friborgo (24), sceso però in pista una volta in meno. Conduce la graduatoria il Ginevra (30), davanti a Bienne (28) e Rapperswil (26).
BERNA - AMBRÌ ds 4-3 (1-1; 1-1; 1-1; 1-0)
Reti: 4' Kahun (Bader, Goloubef) 1-0; 11' Kneubuehler (Bürgler, Heed) 1-1; 22' Lindberg (DiDomenico) 2-1; 31' Pestoni (Hofer, Spacek) 2-2; 50' Moser (DiDomenico) 3-2; 59' Heim (Pestoni) 3-3; 62' Untersander (Lindberg, Sceviour) 4-3.
AMBRÌ: Juvonen; Isacco Dotti, Heed; Burren, Virtanen; Fischer, Fohrler; Wüthrich; Kneubuehler, Heim, Bürgler; McMillan, Chlapik, Zwerger; Trisconi, Kostner, Grassi; Marchand, Spacek, Pestoni; Hofer.
Penalità: Berna 3x2'; Ambrì 4x2'.
Note: PostFinance Arena 14'825 spettatori. Arbitri: Borga, Hürlimann; Fuchs, Urfer.
PL | Punti | W | D | L | GF | GA | GD | FORM | |||
1 | ![]() | Ginevra | 42 | 88 | 24 | 15 | 7 | 151 | 103 | 48 | WWWWW |
2 | ![]() | Bienne | 43 | 81 | 23 | 10 | 12 | 138 | 111 | 27 | LLLWW |
3 | ![]() | Zurigo | 43 | 74 | 21 | 11 | 15 | 124 | 98 | 26 | WWWLW |
4 | ![]() | Lakers | 41 | 73 | 19 | 15 | 12 | 144 | 105 | 39 | WWWWL |
5 | ![]() | Davos | 41 | 68 | 15 | 27 | 9 | 118 | 105 | 13 | LLWWL |
6 | ![]() | Friborgo | 42 | 67 | 19 | 12 | 15 | 124 | 110 | 14 | LLLWW |
7 | ![]() | Zugo | 41 | 60 | 14 | 15 | 15 | 125 | 125 | 0 | WLWLL |
8 | ![]() | Berna | 43 | 60 | 12 | 19 | 16 | 125 | 135 | -10 | LWLLL |
9 | ![]() | Kloten | 43 | 59 | 16 | 12 | 19 | 112 | 144 | -32 | LLLLL |
10 | ![]() | Ambrì | 42 | 56 | 11 | 17 | 18 | 124 | 129 | -5 | LWLWW |
11 | ![]() | Lugano | 42 | 55 | 17 | 3 | 23 | 116 | 132 | -16 | WWWLL |
12 | ![]() | Langnau | 42 | 53 | 14 | 10 | 20 | 107 | 133 | -26 | LWWLL |
13 | ![]() | Losanna | 41 | 51 | 12 | 14 | 19 | 112 | 127 | -15 | LWWWW |
14 | ![]() | Ajoie | 44 | 39 | 9 | 12 | 26 | 105 | 168 | -63 | LLLLW |
Adesso il Coach polvere bagnata usa la strategia della polemica. Alla RSI lo ha dimopstrato molto bene. Ma quando perdono i Piottini iniziano con le lotte libere!
Fosse successo alla Corner Arena, veniva giù la pista. Cmq. Se ascolti tutto e non solo quello che vuoi da buon BN. Il CEO del Berna ha ammesso d'aver sbagliato, e l ha detto nella stessa trasmissione, stessa ora stesso canale. E ha tutto il diritto di dire che è scandaloso non aver fischiato il fallo, visto e rivistonin TV. E sempre per stare sul tema. Cereda alla fine ha detto, va bene così, si guarda avanti e alla prossima partita. Non cerca scuse. Il Berna ha vinto come potevano vincere noi e non ha rubato nulla. Queste le parole di Cereda. Ascolta oltre a scrivere scemenze.
Le tue supposizioni da saüientone, ma per favore. Il vostro CFoach polvere bagnata sia dopo la partita e poi alla TV non ha fatto altro che polemica a livello infantile. Secondo Lui il CEO del Berna sarebbe stato la cusa della mancata vittoria!!! Il CEO si è scusato ufficialmente e quindi basta "gurdare in aventi " con i pugni in tasca e le continue starnazzate. Di si9curo è che Lei non ha ancora percepito il ruolo e le competenze degli arbitri, purtroppo condivido solo che ci sono degli arbitri incompetenti. Per Lei, grade sapientone la strada per fare l'arbitrto è libera.......
Vedo che come sempre non capisci nulla. Amen
Qui non si parla del condizionamento per usare un eufemismo) di Raffainer.