La compagine bianconera è stata sconfitta nettamente alla Cornèr Arena: 5-1 il risultato finale in favore dello Zugo
LUGANO - Dopo aver perso gara-1 alla Bossard Arena, il Lugano è caduto anche davanti ai propri tifosi nella seconda sfida valida per i quarti di finale dei playoff contro lo Zugo (1-5).
Per l'occasione l'head-coach dei padroni di casa Greg Ireland ha riproposto le linee viste sabato, eccezion fatta per l'innesto di Haapala al posto dell'infortunato Klasen in attacco e per il rientro di Vauclair nel reparto arretrato. Sannitz e compagni sono scesi sul ghiaccio molto motivati a mettere il bastone fra le ruote ai loro avversari, senza però riuscirci, anche perché i Tori si sono rivelati davvero ostici da superare.
Inizialmente i bianconeri ci hanno provato con Bürgler, lo stesso Haapala e Bertaggia - nuovo TopScorer bianconero - ma i loro tentativi sono andati a sbattere contro un ottimo Stephan. Con il passare dei minuti i Tori sono cresciuti sempre di più e sono andati vicini al vantaggio almeno in quattro circostanze, ma le conclusioni nell'ordine di Martschini, Flynn, Alatalo e Lammer non sono andate a buon fine. Quando poi sembrava che il primo tempo dovesse finire a reti inviolate, l'ennesima veloce ripartenza di Simion ha permesso agli ospiti di passare in vantaggio, con il ticinese che ha bucato per la seconda volta in due partite Merzlikins.
Nel periodo centrale i bianconeri ci hanno provato ma i giocatori dello Zugo si sono rivelati troppo forti, ma soprattutto troppo veloci. È stato infatti molto difficile per la truppa di Ireland contenere le avanzate degli avversari che nel giro di 5' - a cavallo fra il 25' e il 30' - hanno realizzato la bellezza di tre reti in virtù dei sigilli di Roe, Lammer e Martschini. Incassato lo 0-4 i bianconeri hanno provato a reagire e sono riusciti ad accorciare le distanze al 35' con Hofmann (1-4). Il gol ha ridato un po' di linfa ai padroni di casa che non sono tuttavia più stati in grado di cambiare il punteggio prima che la seconda sirena suonasse.
L'ultimo terzo non è iniziato nel migliore dei modi con gli ospiti che sono addirittura andati immediatamente sul 5-1 ancora con Martschini il quale - con la doppietta di questa sera e con la segnatura di sabato - ha definitivamente sfatato il tabù personale riguardante i playoff, dove finora non era mai riuscito a essere incisivo.
La serie vede ora il Lugano in svantaggio 0-2 e la squadra necessita della massima concentrazione per cercare di accorciare le distanze giovedì sera in trasferta (gara-3).
LUGANO - ZUGO 1-5 (0-1, 1-3, 0-1)
Reti: 20' Simion 0-1; 26' Roe 0-2; 27' Lammer (Leuenberger) 0-3; 31' Martschini (Everberg, Roe/5c4) 0-4; 35' Hofmann (Lapierre) 1-4; 41' Martschini (Everberg) 1-5.
LUGANO: Merzlikins; Chorney, Loeffel; Wellinger, Chiesa; Vauclair, Ulmer; Rinchetti; Hofmann, Sannitz, Bürgler; Haapala, Lajunen, Lapierre; Jörg, Morini, Bertaggia; Walker, Romanenghi, Fazzini; Reuille.
Penalità: Lugano 7x2'; Zugo 6x2' + 1x10' (Morant).
Note: Cornèr Arena 6'874 spettatori. Arbitri: Wiegand, Tscherrig; Wust, Progin.