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L'attaccante, che lunedì aveva rescisso consensualmente il suo accordo con il Davos, ha firmato un biennale con il Lugano. Il ds Habisreutinger: «Felici di riaverlo con noi»
LUGANO - Di ritorno a Lugano dopo sei intense stagioni oltre Gottardo - due a Rapperswil, quattro a Davos -, Mauro Jörg rinforzerà i sottocenerini di Greg Ireland per i prossimi due campionati (accordo fino al 2020). L’attaccante 28enne, campione svizzero con i grigionesi nel 2015, aveva già vissuto un’esperienza nella Prima squadra bianconera tra il 2008 e il 2012, giocando complessivamente 210 partite con un bottino di 11 gol e 24 assist.
«Mauro, rispetto a quando sei anni fa partì da Lugano, è cresciuto tanto come giocatore - spiega soddisfatto il ds dei bianconeri Roland Habisreutinger - Anche noi gli avevamo consigliato di andare oltre Gottardo per fare un’altra esperienza e uscire dalla cosiddetta “comfort zone”. Al Rappi è cresciuto parecchio mentre a Davos ha poi giocato 4 stagioni con un ruolo piuttosto importante nello scacchiere di Del Curto».
Un buon innesto, un’ala rapida e potente (183 cm, 93 Kg) in più al servizio di coach Ireland. «Siamo convinti che potrà ricoprire un ruolo importante nella nostra squadra, siamo contenti di “riaverlo” indietro come giocatore maturo: porterà fisico e svolgerà un lavoro prezioso nelle due fasi. Ci eravamo lasciati bene, in questi anni da “avversario” è tornato tante volte in Ticino e siamo sempre stati in contatto, era un arrivederci...».
Nella scorsa stagione, caratterizzata per Jörg da diversi acciacchi, il nativo di Coira ha disputato 39 incontri (3 dei quali nei playoff), totalizzando 5 reti e 11 assist. Ora come sta fisicamente? «Ha svolto le prime fasi della preparazione senza nessun problema, è al 100% delle sue capacità e raggiungerà il gruppo il prima possibile, considerando anche che la squadra tra poco si godrà due settimane “off”, di vacanza», conclude Roland Habisreutinger.
