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MARCO ROMANOGiù l’imposta di circolazione

20.10.22 - 07:48
Depositphotos (xload)
Giù l’imposta di circolazione

L’iniziativa popolare è lo strumento chiave per realizzare progetti per i quali le istituzioni da troppo tempo tergiversano. In Ticino paghiamo un’imposta di circolazione tre le più alte in Svizzera. Vi sono sicuramente varie spiegazioni oggettive. Da anni, tuttavia, la politica legittimamente rivendica da tutti i fronti una riforma che alleggerisca il peso sulle tasche dei cittadini, renda il calcolo maggiormente comprensibile ed eviti aumenti unilaterali improvvisi. La passività istituzionale ha portato alla votazione popolare del prossimo 30 ottobre.

Mi piace pensare a un chiaro SI a favore dell’iniziativa popolare del Centro “per un’imposta di circolazione più giusta”. Un’approvazione permetterebbe di sgravare di alcune centinaia di franchi per anno oltre 135'000 cittadine e cittadini in un momento storico nel quale praticamente su tutti i fronti aumentano i costi. Una riforma sostenibile per le casse dello Stato e utile alla cittadinanza. Venticinque milioni di franchi resteranno nei portafogli della collettività alimentando il potere d’acquisto, già nel 2023.

La riforma proposta è coerente e precisa. Aggiorna il calcolo dell’imposta rendendolo trasparente, lineare e di facile comprensione per il cittadino-automobilista. Considerando un unico fattore per il calcolo dell’imposta -la quantità di emissioni di CO2 - si utilizzerà un approccio che permette realmente di considerare anche la tassa di circolazione quale criterio nell’acquisto di nuovi autoveicoli. L’approccio mira dunque anche a stimolare il rinnovo del parco veicolo verso vettori che riducano o annullino le emissioni di CO2, dando grande autonomia e responsabilità di scelta all’automobilista.

Il Parlamento contrappone un controprogetto che annacqua la proposta e la complica con elementi che esulano dal fine concreto dell’iniziativa popolare. Il reale sgravio a favore dei cittadini sarebbe di soli dieci milioni di franchi con un sistema selettivo che esclude il ceto medio. La riduzione dell’imposta di circolazione in Ticino è tanto essenziale quanto opportuna perché il costo è tra i più alti in Svizzera e gli introiti non sono solo destinati a finanziare l’infrastruttura, ma anche la cassa generale dello Stato. A beneficiare dell’abbassamento devono di conseguenza essere tutti.

La riforma proposta è necessaria e concreta; di facile attuazione a favore di decine di migliaia di famiglie. SI all’iniziativa, NO al controprogetto affinché in Ticino tutti paghino finalmente un’imposta di circolazione equa e in linea con la media nazionale.

Marco Romano, consigliere nazionale del Centro

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COMMENTI
 

Bobby71 1 anno fa su tio
Bene Bene, a lato di tutto il gran parlare che stanno facendo mettendo l'attenzione su quali delle due proposte faccia risparmiare di più, vorrei rendere attenti tutti che ci sono 40mila cittadini che pagheranno per tutti gli altri! Queste due proposte non hanno nessuna valenza "ecologica"! Neanche sanno come sono calcolati i valori del CO2....Pensate un po, il controprogetto aggiunge il peso e la potenza per il calcolo, ma questi due valori sono già dentro nel valore stesso del CO2 dato dalle fabbriche. Se un auto è pesante e potente automaticamente consuma di più, aggiungerli fa solo "scena" per chi non conosce la materia. E le poveri fini che hanno fatto bloccare il traffico nel sottoceneri qualche anno fa? Quelle non stanno mica nel CO2! Dal mio punto di vista "tecnico" sono tutte proposte insulse....e poi? La mia auto inquinante in Ticino la posso vendere in Argovia o Berna dove li circolerà senza problemi e sicuramente inquinerà meno? Meditate gente, meditate....

Wallace&Gromit 1 anno fa su tio
Le famiglie fanno sempre comodo quando si vogliono sgravare i ricchi. È scritto in modo chiaro proprio sul foglio informativo inviato da Dadò e Passalia: lo sgravio interessa più di tutti i possessori di auto di grossa cilindrata, con uno sconto di più di 350.-, per gli altri bruscoletti. Questa è la svolta energetica, ma così la si imboccata contromano!
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