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Un libro di memorie contiene forti accuse contro il fondatore di Playboy
LOS ANGELES - «All'epoca devo aver subito il lavaggio del cervello o qualcosa di simile». A parlare è Crystal Hefner, vedova del fondatore di Playboy Hugh. A sette anni dalla morte del magnate è in uscita un libro di memorie nel quale la 37enne dipinge la relazione con il marito in una maniera completamente diversa rispetto a quanto fatto finora.
Crystal Hefner ha dichiarato al New York Times che sarebbe stata controllata in maniera scrupolosa, a partire dall'aspetto fisico e dal peso. Non solo: Hugh le avrebbe imposto un coprifuoco e che addirittura sarebbe stata in qualche modo intrappolata nella celebre Playboy Mansion, la dimora costruita dal fondatore della rivista per adulti.
Le rivelazioni contenute in "Only Say Good Things: Surviving Playboy and Finding Myself" non sono una novità assoluta: in passato altre "conigliette" di Playboy e compagne di Hefner hanno narrato qualcosa di simile.
