Cerca e trova immobili

SVIZZERAI rimorsi di vivere con una persona tossica

18.12.23 - 06:30
La cantante svizzero olandese Marije torna con un nuovo singolo "2023". «La musica è la migliore terapia».
Yves Briggen
I rimorsi di vivere con una persona tossica
La cantante svizzero olandese Marije torna con un nuovo singolo "2023". «La musica è la migliore terapia».

LUCERNA - Rock e punk si fondono in "2023", il nuovo brano di Marije. Un singolo, pubblicato venerdì 15 dicembre sotto l'egida di Marijemusic, in cui la cantante svizzera olandese di Meggen (LU) si immerge nei problemi di una relazione tossica tra due persone che, seppur si amino, non si capiscono. Un viaggio raccontato sulle note della chitarra elettrica di Marije che riflette sulle incomprensioni e sulle difficoltà di gestire le emozioni quando si vive a stretto contatto con un’altra persona. Un suono forte e potente che si incastra con il significato del testo e conferisce un'energia ribella alla canzone. In Ticino Marije si appoggia sulla Delma Jag Records, l'etichetta che si occupa del suo management nella Svizzera Italiana.

Per riflettere su un tema così profondo, Marije proietta la sua immaginazione nel futuro, nel 2063 per la precisione. Un lasso di tempo che permette alla cantante di prendere le distanze dal presente per mettere in prospettiva le emozioni e i sentimenti. Un esercizio necessario che aiuta a sviluppare uno sguardo più preciso e razionale sugli eventi.

In questo viaggio Marije si chiede quali siano stati gli errori (e quali) per aver fatto affondare una storia che sembrava destinata a durare per sempre. Nel 2063 «spero che tu sia felice. Ma pensa a quello che saremmo potuti essere. Ti penti delle scelte che abbiamo fatto all’ora?». Un'altalena di emozioni che stanca ed esaurisce le energie, «è uno spreco di tempo».

Marije, sulla scia del successo di “Toxic Love”, ritorna dunque a vivere di musica. Il vertice nero, in cui era stata gettata a causa di cinque aborti spontanei e le molestie sessuali subite alcuni anni fa quando collaborava con l'etichetta statunitense "XCX Artists", sembra definitivamente appartenere al passato. La musica e la nascita della figlia Liv a marzo del 2022, come ha ammesso la stessa cantante, l'hanno aiutata a uscire dalla depressione. «Il mio obiettivo più grande è che la mia musica possa aiutare chi ascolta nei momenti difficili», aveva spiegato a 20Minuten l'estate scorsa. Una connessione con gli ascoltatori che Marije ha cercato di instaurare anche nel singolo "2023". Perché si sa, «la musica è la migliore terapia». 

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
COMMENTI
 
NOTIZIE PIÙ LETTE