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CANTONE"Mind The Gap", paura (ma anche humour) nel metrò

04.11.20 - 06:30
Il trailer del nuovo lavoro della Over Film Productions è colmo di atmosfere inquietanti.
OVER FILM PRODUCTIONS
"Mind The Gap" è il nuovo cortometraggio diretto da Marco Bitonti: da qualche giorno è disponibile il trailer.
"Mind The Gap" è il nuovo cortometraggio diretto da Marco Bitonti: da qualche giorno è disponibile il trailer.
"Mind The Gap", paura (ma anche humour) nel metrò
Il trailer del nuovo lavoro della Over Film Productions è colmo di atmosfere inquietanti.
Il regista Marco Bitonti assicura che ci sarà anche una dose di comicità, inglese come la location principale delle riprese.

LUGANO - La scorsa settimana la Over Film Productions ha pubblicato il trailer del suo nuovo cortometraggio, "Mind The Gap".

Diretto da Marco Bitonti, riprende il conosciutissimo avvertimento dato ai passeggeri della metropolitana di Londra a fare attenzione allo spazio tra le porte dei treni e la banchina. Proprio nella capitale britannica è stata effettuata la stragrande maggioranza delle riprese, mentre il restante 10% ha avuto luogo sul territorio cantonale, presso spazi messi a disposizione da Octoplus Group Ticino. È un film che è stato realizzato pre-Covid, a Londra alla metà di dicembre dello scorso anno e qui nei primi giorni del 2020. Dal mese di gennaio inizierà il tour festivaliero, ci spiega Bitonti.

Il protagonista di "Mind The Gap" è Geoffrey Punter. «È stato un po' particolare: avevamo messo un annuncio sui social per gli attori e lui l'ha letto grazie a un'amica ticinese. Geoffrey è per metà ticinese e per metà inglese. Abita e si sta perfezionando in recitazione a Londra: lui ha sottolineato come le circostanze fosse perfette - visto che parte della produzione era prevista proprio laggiù. Ci siamo incontrati, mi è piaciuto ed è stato preso. Fa tanto teatro ma è al suo debutto cinematografico».

"Mind The Gap" è descritto come in bilico tra thriller e commedia. Ma il trailer punta decisamente sulle atmosfere inquietanti. Bitonti sorride: «Volutamente abbiamo deciso di montarlo così, per fare in modo che non si capisca il perché ci siano degli elementi comici, di derivazione prettamente inglese». Le risate non mancheranno, quindi: «Assolutamente sì, specialmente verso la fine del cortometraggio».

È un periodo ricco di soddisfazioni per la casa di produzione indipendente ticinese, grazie ai successi colti dal precedente lavoro "Seedling" nei vari festival cinematografici: non da ultimo il premio per la miglior produzione al Montecatini International Short Film Festival, che è arrivato dopo la menzione speciale tra i cortometraggi svizzeri dell'OtherMovie Lugano Film Festival 2020.

Un nuovo corto, intitolato "Contatto" e girato nei giorni del lockdown, è in fase di post-produzione.

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