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Target3 preziosi consigli da Adam Mosseri per le Recommendation di Instagram

02.11.22 - 17:12
Il CEO di Instagram condivide con i suoi follower un vademecum sul futuro delle Recommendation
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3 preziosi consigli da Adam Mosseri per le Recommendation di Instagram

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Il CEO di Instagram condivide con i suoi follower un vademecum sul futuro delle Recommendation

Il 30 agosto, sul suo account Instagram, Adam Mosseri ha pubblicato un reel in cui illustra i progetti di Instagram sull’argomento Recommendation, cioè i contenuti consigliati da Instagram e personalizzati in base ai nostri interessi.

Cosa sono le Recommendation?

Le Recommendation sono post (foto e video), di account che non seguiamo, suggeriti da Instagram. Sarà possibile trovarli nella sezione Esplora, nel Feed e tra i Reels. Lo scopo che sta alla base delle recommendation è permettere all’utente di scoprire nuovi account in linea coi suoi interessi e, ovviamente, aiutare i creators a farsi conoscere.

Al momento questa è solo un’intenzione, un progetto che Instagram sta portando avanti: Mosseri sostiene che questa novità farà sì che l’utente passi più tempo sulla piattaforma (sempre più attirato da contenuti cuciti sui suoi interessi) e, al contempo, permetterà ai creator di ottenere molta più reach.

 

Chi sarà maggiormente favorito da questo sistema?

Con un tono velatamente polemico, Mosseri ammette di credere che attualmente gli aggregatori «ottengano più della loro giusta quota di distribuzione su Instagram» a scapito dei creator. Instagram, in questo senso, si pone come trampolino di lancio per i creator minori, aiutandoli nella creazione di una propria audience.

Cosa ne guadagna Instagram è presto detto: più creator, significa più contenuti in circolazione sul social. Dunque, più contenuti interessanti capaci di catturare l’attenzione dell’utente e prolungare ancor di più il tempo che trascorre sulla piattaforma.

Proprio per aiutare i creators, Instagram stesso ha pubblicato una guida in cui spiega quali sono i princìpi che rendono un contenuto potenzialmente virale. Le tip basilari per i professionisti del web sono:

    • sfruttare la Recommendation guideline, una guida che ha a che fare con gli standard per aiutare i creator a sfruttare al meglio il recommendation system;

    • rispettare le Community guidelines: le Linee guida della Community spiegano chiaramente ciò che può esistere o no sulla piattaforma. Per entrare nel merito, tutto ciò che viola le linee guida verrà rimosso da Meta;

    • avere un account pubblico, altrimenti non sarà possibile per gli utenti che non sono nostri follower seguire i nostri post.

Nello stesso reel, poi, Mosseri conclude con i 3 consigli d’oro sulle recommendation:

    1. Posta contenuti originali: evita di riproporre contenuti già presenti su Instagram o su altri social; se trovi un reel interessante, che il tuo pubblico potrebbe apprezzare, utilizza la funzione Condividi; favorisci le collaborazioni con altri creators attraverso la funzione Collabora, che permetterà a te e ai tuoi collaboratori di creare un unico post condiviso, oppure sfrutta i Tag Avanzati per includere la loro audience e attirare la loro categoria di appartenenza;

    2. Punta tutto sui Reels! Si sa, ormai il formato dinamico del video attira molto più di quello statico dell’immagine, ma è possibile rendere i reels ancora più accattivanti:
      • utilizza il formato 9x16, in modo che il tuo reel possa essere visto a schermo intero e facilmente;
      • fai in modo che non siano troppo lunghi, o sarà facile perdere l’attenzione del tuo spettatore (Instagram ti concede al massimo 90 secondi, ma è meglio ridurre la durata ancora di più);
      • prediligi video di alta qualità: per risaltare sulla concorrenza è necessario che i tuoi contenuti siano di qualità
      • cattura l’attenzione dell’utente nei primi 3 secondi: è in questa minuscola fascia di tempo che si deciderà se il tuo reel sarà virale oppure no: sfruttala!
    3. Attenzione alle Keywords: per essere trovati facilmente, fa sì che sia il tuo nome, sia la tua biografia, sia i tag nelle caption siano pertinenti con gli argomenti che tratti.

Mosseri auspica in un futuro «un Feed largamente guidato dalle recommendation, poiché abbiamo notato che la condivisione tra amici si sta spostando sempre più nelle Storie e nei DM». 

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Questo articolo è stato realizzato da Linkfloyd Sagl, non fa parte del contenuto redazionale.
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