Lo ha detto Nadja Kriewald, la giornalista tedesca di N-tv presente sulla nave della guardia costiera libica al momento del salvataggio di lunedì notte
BERLINO - «Una bambina della Costa d'Avorio è morta, ma lo si è scoperto solo a bordo della nave libica, perché la mamma l'ha tenuta per tutto il tempo tra le braccia in gommone senza dire che fosse morta. Probabilmente temeva che se lo avesse detto, avrebbero buttato il suo corpo in mare».
Lo ha detto all'ANSA Nadja Kriewald, la giornalista tedesca di N-tv presente sulla nave della guardia costiera libica al momento del salvataggio di lunedì notte.
«A bordo della nave libica sono state 165 le persone salvate: 119 uomini, 34 donne e 12 bambini». Alla domanda se possa escludere che qualcuno sia caduto accidentalmente dalla nave nel corso dei soccorsi notturni, la giornalista ha risposto: «Tutti i soldati e i componenti della nave si sono presi cura dei migranti, certo la nave era di 27 metri, se uno è a prua non sa cosa succede a poppa e viceversa, di conseguenza non posso escluderlo del tutto ma non credo», anche perché nessuno dei migranti ha detto che mancasse qualcuno, ha continuato Nadja Kriewald.