Cerca e trova immobili

CREDIT SUISSE / UBSUBS, la priorità è integrare l'investment banking di Credit Suisse

12.05.23 - 09:41
L'acquisizione a livello legale sarà completata nelle prossime settimane. In cima alla lista anche la riduzione dei costi
KEYSTONE/MICHAEL BUHOLZER (MICHAEL BUHOLZER)
Fonte ats
UBS, la priorità è integrare l'investment banking di Credit Suisse
L'acquisizione a livello legale sarà completata nelle prossime settimane. In cima alla lista anche la riduzione dei costi

ZURIGO - UBS ha fissato come priorità l'integrazione della divisione investment banking di Credit Suisse (CS) e la compressione dei costi, mentre intanto in una comunicazione interna il Ceo Sergio Ermotti esorta i dipendenti a non considerare concorrenti i bancari di CS: lo scrive il Financial Times (FT).

A livello legale l'acquisizione sarà completata nelle prossime settimane, dopodiché, il nuovo team di gestione guiderà il progetto di integrazione: in cima alla lista delle cose da fare vi sono da una parte l'unione delle attività delle banche d'investimento e dall'altra un'accelerazione del processo di riduzione degli oneri complessivi.

L'obiettivo è quello di "creare chiarezza fin dal primo giorno" ed evitare che due persone si rivolgano agli stessi potenziali clienti per vendere i medesimi prodotti, ha spiegato al quotidiano finanziario londinese una persona a conoscenza dei piani. Interpellato dall'agenzia Awp il gruppo non ha desiderato prendere posizione su queste indiscrezioni.

Il FT riferisce anche di una nota interna di Ermotti, che non vuole vedere una lotta fra dipendenti UBS e CS. "I nostri concorrenti sono coloro che, al di fuori dell'azienda combinata, stanno attivamente cercando di approfittare della situazione attuale per sottrarre clienti, attività e talenti", scrive il 63enne.

Sempre stando a FT, UBS avrebbe intenzione di tagliare gran parte delle attività di investment banking di CS. Tuttavia vorrebbe nel contempo mantenere i bancari specializzati in settori in crescita come quello farmaceutico, tecnologico, dei media e delle telecomunicazioni. Questo perché i proprietari di tali aziende potrebbero poi diventare clienti della gestione patrimoniale.

Sebbene UBS volesse inoltre inizialmente mantenere a sé la redditizia parte svizzera di CS, il management sarebbe ora aperto ad altre opzioni, tra cui un possibile scorporo o una quotazione in borsa, con l'obiettivo di preservare migliaia di posti di lavoro e proteggere al massimo il valore per gli azionisti. L'istituto punterebbe a prendere una decisione in materia entro la fine dell'estate.

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
COMMENTI
 
NOTIZIE PIÙ LETTE