Trovato l'accordo sugli aiuti aggiuntivi dell'Europa a favore di Kiev. Von der Leyen: «È un buon giorno per l'Europa».
BRUXELLES - «Abbiamo un accordo. Tutti i 27 leader hanno concordato un pacchetto di sostegno aggiuntivo di 50 miliardi di euro per l'Ucraina all'interno del bilancio dell'Ue. In questo modo si garantisce un finanziamento costante, a lungo termine e prevedibile per l'Ucraina. L'Ue sta assumendo la leadership e la responsabilità del sostegno all'Ucraina». Lo annuncia il presidente del Consiglio Europeo Charles Michel.
«Sulla base del rapporto annuale della Commissione sull'attuazione del pacchetto di aiuti per l'Ucraina - si legge in un paragrafo delle conclusioni del vertice Ue - il Consiglio Europeo terrà un dibattito annuale sull'attuazione stessa con l'obiettivo di dare una guida. Se necessario, fra due anni il Consiglio Europeo inviterà la Commissione a presentare una proposta di revisione nel contesto della revisione del bilancio comunitario». La formula ha permesso lo sblocco dell'impasse sugli aiuti macrofinanziari a Kiev.
«Vittoria comune» - «L'accordo trovato non prevede un voto sul pacchetto di aiuti finanziari all'Ucraina, ma solo una discussione», precisa un alto funzionario europeo spiegando il senso del compromesso raggiunto fra i 27 leader a Bruxelles. In pratica Viktor Orban non avrà il diritto di veto.
L'accordo è arrivato dopo un giro di consultazioni ristrette fra i leader ieri sera e questa mattina, poi la 'plenaria' al Consiglio dove è stato trovato «velocemente» il consenso necessario.
Il premier ucraino Denys Šmyhal afferma che l'accordo sugli aiuti dell'Ue a Kiev aiuterà a realizzare una «vittoria comune».
«Sulle spalle degli europei» - Da parte sua il Cremlino ha accusato gli Usa di voler tentare di «spostare l'onere finanziario» del sostegno a Kiev «sulle spalle dei contribuenti europei», riporta l'agenzia Interfax.
«Ora è ovvio che da parte di Washington ci sarà un processo volto a cercare di spostare l'onere finanziario» del sostegno all'Ucraina «sulle spalle dei contribuenti dei paesi europei», ha detto il portavoce del presidente russo Vladimir Putin, Dmitri Peskov, commentando il vertice Ue di oggi.
Esulta Ursula von der Leyen - «Accordo!», scrive su X la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen. Per poi spigare: «Il Consiglio europeo ha accolto le nostre priorità. Sostegno all'Ucraina. Lotta all'immigrazione clandestina. Sostegno alla competitività europea».
Il grazie di Zelensky - Immediato anche il tweet del numero uno ucraino: «Grazie a Charles Michel e ai leader dell'Ue - ha scritto Zelensky - per aver reso concreta la risorsa per l'Ucraina, pari a 50 miliardi di euro, per il periodo 2024-2027».
E ancora, «è molto importante che la decisione sia stata presa da tutti e 27 i leader, il che dimostra ancora una volta la forte unità dell'Ue. Il continuo sostegno finanziario dell’UE all’Ucraina rafforzerà la stabilità economica e finanziaria a lungo termine, che non è meno importante dell’assistenza militare e della pressione delle sanzioni sulla Russia».
Grateful to @CharlesMichel and EU leaders for establishing the €50 billion Ukraine Facility for 2024-2027.
— Volodymyr Zelenskyy / Володимир Зеленський (@ZelenskyyUa) 1 febbraio 2024
It is very important that the decision was made by all 27 leaders, which once again proves strong EU unity.
Continued EU financial support for Ukraine will strengthen…