La nuova realtà prenderà il nome di Raytheon Technologies: l'intesa dovrebbe essere chiusa nella prima metà del 2020
WASHINGTON - Il gruppo Raytheon, che costruisce missili tra cui i Tomahawk, e il produttore di componenti per aerei United Technologies hanno annunciato di aver raggiunto un accordo per la fusione. Dalle nozze nasce un vero e proprio colosso del settore dell'aerospazio e della difesa.
La nuova realtà, che prende il nome di Rayethon Technologies, unirà quindi la produzione di motori per jet militari e plance di comando per le cabine di pilotaggio degli aerei a quella di missili, sensori per satelliti, strumenti di comunicazione per aerei, sistemi di rilevazione di materiali radioattivi.
Il quartier generale sarà nell'area di Boston. L'intesa dovrebbe essere chiusa nella prima metà del 2020. Il valore delle vendite dei due gruppi che si fonderanno è di circa 74 miliardi di dollari.