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Stipati in 350 dentro a un camion Centinaia di persone sono state ritrovate nel cassone in condizioni precarie e disidratate
CORDOBA - Un gruppo di 350 migranti, in precarie condizioni di salute e disidratati, sono stati trovati ieri da agenti dell'Istituto nazionale delle migrazioni (Inm) del Messico al casello di Cosamaloapan, di un'autostrada che collega i comuni di Córdoba e Coatzacoalcos, nello Stato di Veracruz.
Ispezionando all'esterno il camion, aggiunge il giornale, il personale dell'Inm e gli agenti della polizia ha sentito urla e colpi provenienti dal rimorchio, hanno rotto i sigilli del portellone posteriore e rimosso una finta parete in plastica che impediva la circolazione dell'aria.
L'Inm, riferisce oggi il quotidiano La Jornada, in coordinamento con le agenzie federali e statali messicane, ha verificato che i viaggiatori non possedevano documenti per una permanenza legale in Messico, e ha provveduto al sequestro dell'automezzo in cui si trovavano persone provenienti soprattutto dal Guatemala, ma anche da Ecuador, Honduras ed El Salvador.
Si è appreso che i minori e i componenti di nuclei familiari rimarranno sotto la tutela del Sistema locale per lo sviluppo Integrale della famiglia (Dif), mentre tutti gli adulti sono stati portati in una sede dell'Inm a Veracruz per avviare la procedura per definire il loro status di immigrati in Messico.
L'autocarro e il suo autista sono invece stati posti a disposizione della Procura generale.
