Cerca e trova immobili

MONDODengue, metà della popolazione mondiale è a rischio

21.07.23 - 16:37
Nel 2022 sono stati registrati 4,2 milioni di casi
keystone-sda.ch / STF (LEGNAN KOULA)
Fonte Ats Ans
Dengue, metà della popolazione mondiale è a rischio
Nel 2022 sono stati registrati 4,2 milioni di casi

GINEVRA - I casi di Dengue potrebbero raggiungere livelli record quest'anno, in parte a causa del riscaldamento globale che favorisce le zanzare che diffondono il virus. L'allerta arriva dall'Organizzazione mondiale della sanità (Oms), come riporta Reuters online. Circa la metà della popolazione mondiale è ora a rischio, ha affermato a Ginevra Raman Velayudhan, specialista del dipartimento di controllo delle malattie tropicali dell'Oms.

I tassi di Dengue sono in aumento a livello globale, con i casi segnalati dal 2000 che sono aumentati di otto volte fino a raggiungere i 4,2 milioni nel 2022, ha affermato l'organizzazione. L'Europa ha segnalato un aumento dei casi e il Perù ha dichiarato lo stato di emergenza nella maggior parte delle regioni. A gennaio, l'Oms ha avvertito che la Dengue è la malattia tropicale a più rapida diffusione al mondo e rappresenta una «minaccia pandemica».

I casi segnalati all'Oms hanno raggiunto il massimo storico nel 2019 con 5,2 milioni in 129 paesi, ha affermato Velayudhan. E quest'anno il mondo è sulla buona strada per «oltre 4 milioni» di casi, a seconda principalmente della stagione dei monsoni asiatici.

I casi segnalati della malattia, che causa febbre e dolori muscolari, rappresentano però, avverte l'Organizzazione mondiale della sanità, solo una parte del numero totale di infezioni poiché la maggior parte dei casi è asintomatica. La malattia è fatale in meno dell'1% delle persone. Si pensa che un clima più caldo aiuti le zanzare a moltiplicarsi più velocemente e consenta al virus di moltiplicarsi nell'uomo.

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
COMMENTI
 

s1 9 mesi fa su tio
OMS è pericoloso più delle eoidemie

Tirasass 9 mesi fa su tio
È pericolosa soprattutto per i bambini. Direi che invece di negare sempre tutto si possa fare un'equilibrata prevenzione. L'allarmismo del titolo non serve certo a fare prevenzione. Però ci si può informare x altri canali. Ognuno segua quelli che ritiene più affidabili

Emib5 9 mesi fa su tio
l'OMS dovrebbe forse rinunciare ai suoi compiti solo perché qualche novax è infastidito dall'informazione su una malattia molto diffusa nei paesi tropicali da molto tempo? Si può anche rinunciare a leggere la notizia e a fare commenti che rivelano solo ignoranza e supponenza.

M0920 9 mesi fa su tio
se si continua a gridare al lupo al lupo poi non se nessuno vi crede piu'!

Granzio 9 mesi fa su tio
Avanti con il terrorismo mediatico .... complimenti agli spacca-maroni del giornalismo del copia /incolla ed ai frantumates-ticoli dell'OMS

Bigman2 9 mesi fa su tio
Avanti così. Che poi a forza di gridare al lupo nessuno ci crede più ormai. Credibilità scesa a livelli artici (sotto zero). OMS= Organizzaione Mafiosah della sanità...

Righe76 9 mesi fa su tio
Da dopo il Covid l’OMS ha scoperto come fare i soldoni! Terrorismo mediatico e poi punturina a livello globale…bravi avanti così !

Undertaker79 9 mesi fa su tio
Già pronto il vaccino? OMS meglio dei pagliacci del circo Knie, al quale consiglierei l'assunzione di questi fenomeni per le prossime tappe degli spettacoli... Tra qualche giorno ci diranno che è obbligatorio vaccinarsi per non incorrere nel contagio in caso di puntura, avanti con gli allarmi! Tio, per domani cosa avete previsto come articolo allarmista oltre a canicole, temporali e dengue? Un nuovo virus uscito da qualche laboratorio additando come responsabile il prossimo pipistrello di turno credendo alle fregnacce che vi dicono?
NOTIZIE PIÙ LETTE