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14enne accusato dell'uccisione di un 12enne L'adolescente è stato convocato di fronte a un giudice minorile
LONDRA - Nuove frontiere dell'orrore sulla trincea della violenza giovanile nel Regno Unito. Un ragazzo di soli 14 anni è stato incriminato dalla polizia nell'ambito delle indagini sull'uccisione del 12enne Roberts Buncis, trovato cadavere sabato in un campo vicino alla cittadina britannica di Boston, contea del Lincolnshire, in Inghilterra centro-orientale.
L'adolescente, secondo quanto riferisce oggi la Lincolnshire Police, è stato convocato di fronte a un giudice minorile per la convalida delle accuse. Per la stessa vicenda era già stato arrestato nell'immediatezza dei fatti anche un 19enne, che al momento resta in carcere, sospettato di tentato omicidio.
L'episodio ha lasciato sgomenta la comunità locale e ha suscitato un moto di solidarietà verso la famiglia di Roberts, bisognosa, con una raccolta di donazioni online per contribuire al funerale. Il comandante della Lincolnshire Police, Mark Jones, ha definito l'accaduto «tragico e sconvolgente».
Mentre il sovrintendente detective Martyn Parker ha parlato di un crimine «devastante» che «addolora» e dovrebbe spingere a riflettere sia chi vive nella zona sia il resto del Paese.
