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CRISI CLIMATICADuecento riviste scientifiche all'Oms: «Dichiari un'emergenza sanitaria globale»

26.10.23 - 06:30
La salute umana rischia la catastrofe per la crisi del Pianeta, ovvero per cambiamenti climatici e crollo della biodiversità
Reuters
Fonte Ats ans
Duecento riviste scientifiche all'Oms: «Dichiari un'emergenza sanitaria globale»
La salute umana rischia la catastrofe per la crisi del Pianeta, ovvero per cambiamenti climatici e crollo della biodiversità

GINEVRA - La crisi di clima e biodiversità (scomparsa di molte specie animali e vegetali) sono una emergenza di salute globale: è l'allarme lanciato da oltre 200 riviste mediche in un editoriale congiunto che invita leader mondiali e operatori sanitari a riconoscere la crisi del pianeta come un problema inscindibile dalla salute umana. Testate di punta come The BMJ, The Lancet, JAMA, il Medical Journal of Australia, l'East African Medical Journal, il National Medical Journal of India e il Dubai Medical Journal sollecitano l'Organizzazione Mondiale della Sanità (Oms) a dichiarare questa crisi come un'emergenza sanitaria globale, prima o durante l'Assemblea Mondiale della Sanità nel maggio 2024.

Gli fa eco l'ONU che in un nuovo rapporto uscito oggi segnala sei punti critici dall'impatto irreversibile su umanità e pianeta: accelerazione delle estinzioni, esaurimento delle riserve d'acqua, scioglimento dei ghiacciai, detriti spaziali, calore insopportabile e insostenibilità dei sistemi assicurativi. Il rapporto "Interconnected Disaster Risks" coordinato da Zita Sebesvari e Jack O'Connor dell'Istituto per l'ambiente e la sicurezza umana dell'Università delle Nazioni Unite traccia un quadro di quanto l'umanità stia camminando vicino al baratro.

La salute umana, si legge nel "super editoriale", è messa in serio rischio sia dalla crisi climatica che dalla crisi della natura, con le comunità più povere e vulnerabili che spesso sopportano il peso maggiore, con carenza di terra, di alloggi, di cibo e di acqua, che non faranno altro che esacerbare la povertà, che a sua volta porterà a migrazioni di massa e conflitti. Le temperature in aumento, eventi meteorologici estremi, l'inquinamento atmosferico e la diffusione di malattie infettive sono alcune delle principali minacce alla salute.

Ad esempio, l'inquinamento attacca la qualità dell'acqua causando un aumento delle malattie trasmesse da essa; l'acidificazione degli oceani ha ridotto qualità e quantità di prodotti ittici cruciali per la sussistenza di miliardi di persone. La perdita di biodiversità mina anche una buona nutrizione, nonché la scoperta di nuovi medicinali derivati dalla natura (ad esempio gli antibiotici), inoltre lo sfruttamento del suolo ha modificato l'habitat di decine di migliaia di specie, con diffusione di patogeni e insorgenza di nuove malattie e pandemie.

«La crisi climatica e la perdita di biodiversità danneggiano entrambe la salute umana, afferma Kamran Abbasi, direttore responsabile di The BMJ, e sono collegate tra loro; dobbiamo riconoscere questa crisi per quello che è: un'emergenza sanitaria globale». Gli editori delle riviste hanno lanciato anche una petizione che chiede all'OMS di dichiarare un'emergenza globale di salute pubblica all'Assemblea Mondiale della Sanità nel maggio 2024.

Quanto al rapporto Onu il primo dei sei elementi vicini al punto di non ritorno è la rapida estinzione delle specie: quando un gruppo si estingue automaticamente altre specie (ad esempio insetti nocivi) prendono il sopravvento devastando interi habitat. Rischi enormi arrivano anche dall'esaurimento delle falde acquifere che sconvolge l'agricoltura ad esempio. E ancora vi è l'emergenza ghiacciai, riserve di acqua dolce in via di esaurimento. In generale, concludono gli esperti, la crisi del pianeta sta già aumentando enormemente le disuguaglianze economiche tra ricchi e poveri, ed è ora di agire per evitare la catastrofe.

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COMMENTI
 

vulpus 6 mesi fa su tio
Evidentemente ci sono delle strategie anche in questo modo di comunicare.

fugu 6 mesi fa su tio
Le novità come i cambiamenti climatici sono sempre dapprima accolti con scetticismo e derisione. Devo dire che fino a qualche anno fa sorridevo anch'io. Ora non più. Chiunque sia informato non può più negare o minimizzare l'impatto di questi cambiamenti. Anche senza informazioni, abbiamo tutti notato l'aumento progressivo delle temperature e varie anomalie climatiche, ogni anno peggio, nel mondo intero. I 15 o 17 anni più caldi di sempre si situano nell'ultimo ventennio (non so la cifra esatta). Basti anche vedere foto di orsi polari scheletrici, rannicchiati su un ultimo minuscolo blocco di ghiaccio, e chiunque sia di buona fede non potrà non ammettere che qualcosa sta cambiando. Ma siamo solo agli inizi osservabili per esperienza propria. Peraltro do più retta a duecento riviste scientifiche che al salumiere dell'angolo. Contrariamente alle opinioni c'è poco da discutere con i fatti.

Ciulindo.47 6 mesi fa su tio
Credere che le emergenze globali come: clima, inquinamento, pandemie, migrazioni,… si possano risolvere localmente a livello di stati nazionali e dei loro governi è un’utopia.

Voilà 6 mesi fa su tio
Risposta a Ciulindo.47
Ciulindo: gli Stati nazionali e i loro governi sono il mondo intero, se ognuno fa la propria parte a livello locale viene fatto nel mondo intero. Quelli che ne risentono maggiormente e drammaticamente sono gli Stati che non hanno i mezzi per fare qualcosa ma sono anche quelli che inquinano di meno.

LaLussy 6 mesi fa su tio
dov'erano queste riviste quando il Giappone ha rovesciato in mare le acque della centrale?

Keope1963 6 mesi fa su tio
..Basta leggere questi commenti per capire che siamo globalmente in un vicolo cieco. Faremo la f i n e che meritiamo.

Peter Parker 6 mesi fa su tio
Risposta a Keope1963
Ciao Keope. Ho letto anche io i commenti e non mi sembra che ci sia del negazionismo verso i cambiamenti climatici. Quello che viene contestato e criticato è il modo in cui lo si vuole (o pretendere) di combattere. Oltre al costante uso di retorica a dir poco catastrofica, sempre e comunque, anche quando non è necessario. Bisogna fare qualcosa per cercare di migliorare la qualità della vita di tutti gli essere umani, quali che siano le conseguenze. E continuare a guardare avanti, adattandoci. Se ci sarà una brutta fine non sarà per i cambiamenti climatici, ma piuttosto per le conseguenze di una guerra nucleare.

Keope1963 6 mesi fa su tio
Risposta a Peter Parker
Dunque nell‘attesa di una guerra nucleare non facciamo nulla tanto … 👍

Tracy 6 mesi fa su tio
Risposta a Peter Parker
Bravissimo Peter, ha scritto molto bene, concordo in tutto.

Peter Parker 6 mesi fa su tio
Risposta a Keope1963
Certo che bisogna fare qualcosa. Ma che siano soluzioni che stanno in piedi…..e non soluzioni da estremisti.

Keope1963 6 mesi fa su tio
Risposta a Peter Parker
A mali estremi estremi rimedi. Purtroppo non c’è più tempo per le chiacchiere e ce ne accorgeremo sempre di più.

Peter Parker 6 mesi fa su tio
Risposta a Keope1963
Sono d’accordo, a mali estremi, estremi rimedi. Come il nucleare? No perché i verdi sono contro. L eolico? No, perché per i verdi rovinano il panorama. Il solare? No perché per i verdi non basta…. Ma allora, si può sapere cosa bisogna fare???? E sopratutto…chi paga? (pensa….persino per una pandemia mondiale siamo riusciti a litigare…per mascherine e gel igenizzante….per licenze sui vaccini, profitti, priorità…., paesi ricchi contro i paesi poveri….). Il problema è che parlano tutti, però se c’è da cambiare un millimetro delle proprie abitutdini apriti cielo….

Keope1963 6 mesi fa su tio
Risposta a Peter Parker
Esatto, ma ci sono estremisti ovunque anche nei versi e begli ambientalisti. La logica mi dice che se c’è vento dev’essere sfruttato e se c’è sole idem. Il resto sono seghe mentali inutili.., siamo 8 miliardi dunque magari meglio agire subito

Keope1963 6 mesi fa su tio
Risposta a Peter Parker
Scusa nei verdi e negli ambientalisti..

tulliusdetritus 6 mesi fa su tio
Che autorità avrebbero delle riviste mediche sulle cause dei cambiamenti climatici?

s1 6 mesi fa su tio
Risposta a tulliusdetritus
insomma è la scienza, applicazione dell'intelligenza umana al metodo scientifico senza secondi fini per la risoluzione dei problemi che affliggono il mondo; ah no, le ricerche scientifiche stanno in piedi perché sono finanziate da coloro che creano i problemi e poi propinano la soluzioni ed è sempre e tutto solo una questione di soldi e potere

Tracy 6 mesi fa su tio
Risposta a tulliusdetritus
Ehhhh Tulliusdetritus, tu si che hai capito tutto🙂 Gli scienziati del clima che sono ''The BMJ, The Lancet, JAMA, il Medical Journal of Australia, l'East African Medical Journal, il National Medical Journal of India e il Dubai Medical Journal'' in somma quelli che dirigono il mondo 🤣🤣🤣🤣

Voilà 6 mesi fa su tio
Risposta a Tracy
Vero Tracy ci sono una miriade di pubblicazioni di eminenti scienziati su Youtube...

Ciulindo.47 6 mesi fa su tio
Risposta a s1
Mamma mia che sciocchezze. A conferma che quando l’isola della conoscenza aumenta s’allungano le coste dell’ignoranza.

Ciulindo.47 6 mesi fa su tio
Risposta a Ciulindo.47
Il mio precedente commento andava a: Peter Parker e s1.

s1 6 mesi fa su tio
Risposta a Ciulindo.47
riformulo: ci sono degli evidenti, evidentissimi problemi che affliggono il modo, sia dal punto di vista geopolitico, sociale, economico che ambientale. chi regge le sorti del mondo sono, valuta tu chi sono, ma sono gli stessi che reggono le sorti del mondo dal punto di vista politico, finanziario e sociale sono gli stessi o i degni successori che hanno portato il mondo a questa situazione che è iniziata molto tempo fa... e che ora propongono le soluzioni per uscirne. difficilemente si esce da un problema applicando lo stesso processo di pensiero che ha creato il problema e visto che il motore del mondo è il profitto, questo deve cambiare; se non cambia il sistema finanziario economico vigente legato al profitto e l'economia a debito, non cambierà nulla, anzi andremo sempre peggio. il resto sono chiacchiere da blog anzi da bar. ah a proposito cosa ha fatto la juve ieri sera?

Peter Parker 6 mesi fa su tio
Migranti e clima….i temi che saranno propinati fino alla nausea….con argomenti ideologici, astratti, senza soluzioni concrete, teorie utopiche…. Quasi a cercare di contestare l’opinione pubblica che qualche giorno fa ha detto la sua su come la pensa su questi temi. Cari giornalisti attivisti, avete toppato e continuerete a farlo.

s1 6 mesi fa su tio
200 lacché prezzolati ubbidiscono... dopo la co2 presto si passa alla h2o...ci fanno già pagare per l'aria che respiriamo...aspettiamo con trepidanza che passino anche all'acqua

mestesso 6 mesi fa su tio
non c’é peggior sordo di chi non vuol sentire, ma presto cambierà.

Joe_malcantone 6 mesi fa su tio
Quindi cosa volete che si faccia ? Niente più sistemi di locomozione , niente più emissioni di CO2 quindi via le industrie, ci si scalda con il fuoco, ci si lava nei fiumi ?…. In pratica si ritorna alla preistoria ???

Tracy 6 mesi fa su tio
Risposta a Joe_malcantone
Perché no Joe!! molliamo tutto e niente più costi😛 immaginati che pacchia 🤣🤣

WhatwrongCH 6 mesi fa su tio
Poveri verdi, tutti licenziati.

Tracy 6 mesi fa su tio
Risposta a WhatwrongCH
I verdi hanno subito il lavaggio del cervello, non c'è bisogno di licenziarli, pagano già con l'esito del voto. Oramai la gente ha capito.

Tracy 6 mesi fa su tio
Ohhhh ma basta, ci avete rotto. Ci manca Testate come The BMJ, The Lancet, JAMA, il Medical Journal of Australia, l'East African Medical Journal, il National Medical Journal of India e il Dubai Medical Journal a sollecitare l'Organizzazione Mondiale della Sanità (Oms) a dichiarare questa crisi come un'emergenza sanitaria globale, prima o durante l'Assemblea Mondiale della Sanità nel maggio 2024😕😕😱 ma che pauuuura. Farebbero meglio ad annunciare la fine del mondo ma siccome la campagna vaccinale è un flop sarà necessario investire per un nuovo vaccino che ci salverà da tutti i mali del pianeta. Ma non vi siete rotti di sentire queste menate?? Lasciateci vivere in santa pace. Ci AVETE ROTTO I COSIDETTI......

Bad 6 mesi fa su tio
Risposta a Tracy
...ripensandoci forse bisognerebbe investire per combattere l'analfabetismo, grazie per lo spunto!

Voilà 6 mesi fa su tio
Risposta a Tracy
Tracy : magari gli scienziati che scrivono su queste riviste hanno una visione globale sia dei cambiamenti climatici che delle conseguenze. Noi siamo fortunati, abbiamo acqua e da mangiare in abbondanza, e non moriamo per inondazioni e siccità. Alcuni paesi questi problemi li vivono quotidianamente. Crediamo agli scienziati quando ci fa comodo altrimenti siamo disposti a credere ai terrapiattisti di turno. Non ci sono problemi di destra o di sinistra, esistono forse soluzioni di destra o di sinistra o di centro... I verdi hanno una loro visione delle soluzioni, magari estreme, d'altra parte anche la destra fa del terrorismo economico, con previsioni catastrofiche sulle finanze pubbliche e sulla finanza in generale. Il problema c'è, le soluzioni vanno ponderate ma non negate.

Tracy 6 mesi fa su tio
Risposta a Voilà
Nessuno nega che ci sono delle soluzioni, quello che da fastidio sono le notizie sempre più catastrofiche. Una buona soluzione sarebbe se iniziassimo a piantare più alberi e diminuire l’urbanizzazione selvaggia del suolo a nostra disposizione. Ma per arrivare a capirlo, oltre al buon senso, ci vuole un po’ di sana assunzione di responsabilità. Cosa di cui ce ne accorgeremo quando inizieremo a usare un linguaggio più aderente alla realtà oggettiva ciò che con tutta evidenza non è

Tracy 6 mesi fa su tio
Risposta a Bad
No Bad, investono già loro per creare l'analfabetismo nel mondo. Più facile per loro guidare a loro volere e piacimento.

Bad 6 mesi fa su tio
Risposta a Tracy
infatti, ne abbiamo qui un esempio lampante...

Emib5 6 mesi fa su tio
Risposta a Bad
Bad. Non ti starai per caso riferendo alla mitica blogger tuttologa tracy come esempio dell'orgoglio dell'ignorante , vero? Lei è laureata alla prestigiosa Byoblu University.

Tracy 6 mesi fa su tio
Risposta a Emib5
🤣🤣🤣ah sei tornato, di la verità ti mancavo vero? senza di me come faresti a sfogare il tuo povero istinto a denigrare per sentirti superiore. Vorrei dirti altro ma mi trattengo per non abbassarmi al tuo livello.

Emib5 6 mesi fa su tio
Risposta a Tracy
Probabilmente sei un po' dura a capire che sei tu quella che ci propina commenti intrisi di sprezzante superiorità da anni. Vai a rileggere quante volte hai scritto che "gli altri" non capiscono, non ci arrivano e così via. Io mi limito ad un po' di ironia. Se scrivessi opinioni tue e non rubacchiate qua e là saresti più simpatica anche senza condividerne i contenuti.

Tracy 6 mesi fa su tio
Risposta a Emib5
Caro Emib, a me frega un bel niente risultare simpatica o meno su Tio. Mi piace riportare tutto ciò che viene censurato ogni giorno, tutto quello che i giornalisti non dicono semplicemente perché in linea con il mio pensiero e credimi non sono sola. I simpatizzanti per me sono altrove. Credo nella narrazione nascosta e non quella di byoblu come dici ma da persone autorevoli, credibili e con prove in mano. Tu continui pure a credere invece a quella che ti vogliono far credere, affari tuoi. Altra cosa, Io parlo in generale appunto quando dico non capiscono ecc., invece tu mi attacchi personalmente dandomi dell'ignorante e altro che non voglio citare qui. Comunque né riparleremo nel 2024 e vedremo chi ha avuto ragione. Ti comunque continui pure ad attaccarmi se ti fa piacere, a me non mi cambia la vita. Buona continuazione

Emib5 6 mesi fa su tio
Risposta a Tracy
Brava Tracy, sei tornata ai commenti esilaranti! Abbiamo visto la fama e il livello del fior fiore di autorevoli personaggi da te citati. Dai continua a divertirci con le verità rivelate...

Tracy 6 mesi fa su tio
Risposta a Emib5
Bene, allora accontentati di divertirti e lascia perdere le tue battutine che ripeti da tre anni, sempre le stesse, con le stesse modalità fino alla noia. Ti do un suggerimento dai, cambia il tuo Nickname!! Per es. DiscoRotto'' carino no?

Tracy 6 mesi fa su tio
Risposta a Tracy
Ah scusa... la mia vuole essere solo una battuta ironica alla Emib5 🤣🤣🤣
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