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ITALIAIl Mose salva Venezia, ma a che prezzo: «Un milione in quattro giorni»

25.11.22 - 21:15
I danni alla città causati dalla marea di martedì sarebbero però stati molto più elevati.
Keystone
Il Mose salva Venezia, ma a che prezzo: «Un milione in quattro giorni»
I danni alla città causati dalla marea di martedì sarebbero però stati molto più elevati.

VENEZIA - La città è salva e i cittadini con il sindaco esultano. Mose, il sistema di protezione della laguna di Venezia, ha svolto martedì il suo compito in modo egregio. Le 78 paratoie hanno infatti impedito alla marea di raggiungere il centro storico della Serenissima durante quella che è stata definita una delle alluvioni più importanti degli ultimi anni. 

Qualcuno storce il naso - Attorno a questo imponente sistema di difesa però, fin dalla sua realizzazione, si sono scontrate due visioni diverse: chi ribadisce l'importanza di una barriera per limitare i danni in città e chi invece trova eccessivi i milioni spesi per il Mose. Oltre alle spese di realizzazione infatti, ogni volta che le barriere entrano in funzione, la città deve sborsare circa 211mila euro, secondo le stime dell’ufficio del Commissario.

Quanto è costata quindi l'operazione di protezione, svoltasi questa settimana, che ha impedito all’acqua di causare gravi danni alla città? Facciamo il punto.

I costi dell'operazione di protezione - Secondo i calcoli del Corriere della Sera, l’intera operazione è giunta a costare all’incirca 900mila euro, quasi un milione. Le paratoie infatti, disposte in più punti della laguna, si sono alternate in momenti diversi da martedì fino ad oggi.

Alle 4 di mattina sono state alzate quelle del Lido, l’unica bocca che non ha più necessità di far transitare navi. Mentre Malamocco e Chioggia sono salite un’ora dopo in modo da consentire il passaggio dei mercantili. A mezzogiorno circa tutte le barriere erano abbassate.

Le spese - Come detto, ogni utilizzo viene a costare in media 221 mila euro. Le spese sono dovute principalmente alla mobilitazione del personale tecnico, costi dell’energia (particolarmente elevati in questo periodo) a cui si aggiunge il costante lavoro di vigilanza. 

Qualche giorno di allarme provoca la lievitazione del costo sopra il milione di euro. Una spesa che, va detto, rimane comunque molto inferiore alle riparazioni dei danni che la marea avrebbe causato in città. A titolo di paragone, il 12 novembre 2019, l’acqua aveva toccato quota 187 centimetri, causando circa 250 milioni di euro di danni, tra strutture pubbliche e attività private. Questa volta l'acqua aveva raggiunto il livello record di 204.

Malgrado l’efficacia del sistema di protezione, c’è ancora qualcuno che storce il naso. I costi complessivi per la realizzazione del Mose, già in funzione a partire dalla fine del 2020 ma non ancora completato del tutto, hanno superato infatti i 6 miliardi e mezzo.

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COMMENTI
 

CJ 1 anno fa su tio
Il vero problema del mose è il mantenimento della infrastruttura …. Il fatto che sono dei cassoni in mare che vengono riempiti d’acqua per farli scendere e riempiti d’aria per farlo salire …. Tutto bello ma a costi di gestione folli per via della erosione del acqua marina …. Tenerli puliti da incrostazioni varie …. Dovevano fare delle dighe mobili in superficie tipo come in Olanda …. Poi il progetto funziona ma per fare un esempio è come per una pizzeria d’asporto usare un Ferrari per consegnare la pizza sarà bello ma i costi di gestione sono folli …

gruzi 1 anno fa su tio
Bel progetto ma obsoleto. Considerando l'innalzamento annuo del livello dei mari, in poco tempo sarà inutile.

daniele77 1 anno fa su tio
Risposta a gruzi
il mose è progettato per un innalzamento di 60 cm. quindi probabilmente diventerà obsoleto il sistema stesso prima che dal fatto non serva più.

Johari 1 anno fa su tio
Ultima alluvione con danni per 250'000'000, stavolta costi per 250'000 al giorno per 4 giorni, senza danni. investimento oltre 6'000'000'000. Valore patrimonio da proteggere incalcolabile. A me sembra una cosa accettabilissima.

centauro 1 anno fa su tio
Risposta a Johari
Di questa vicenda l'aspetto negativo sono stati gli italici ritardi per la realizzazione dell'opera, a questo punto, considerando il cambiamento climatico, è diventata indispensabile per la protezione della città più bella al mondo. Soldi spesi bene, magari lievitati, ma un'opera colossale.

Heinz 1 anno fa su tio
Gli unici a fare polemica sono gli svizzerotti su questo giornaletto: non è concepibile per voi dire qualcosa di positivo su un progetto italiano che nel momento dell'emergenza ha funzionato. Il resto del mondo ha tirato un sospiro di sollievo perchè si sono evitati danni irreparabili al patrimonio artistico di Venezia... gli svizzeri pensano solo ai soldi come sempre

Gianca_Zurzi 1 anno fa su tio
Risposta a Heinz
il bello che in CH un dottore solo per dirti "ciao" vuole 100 chf e qui i vari sfizzerofili si meravigliano dei costi per proteggere un patrimonio enorme.

Mirschwizer 1 anno fa su tio
211000 euro ogni volta che entra in funzione ? Chi mi spiega il perchè ?

Heinz 1 anno fa su tio
Risposta a Mirschwizer
Basta leggere l'articoletto, è la somma dei costi del personale, dell'energia ammortamento e manutenzione strutture etcetc....

KeepCalm 1 anno fa su tio
6 miliardi e mezzo senza contare i costi di manutenzione

Vasellame di letame 1 anno fa su tio
Hanno speso di più i nostri politici in 4 giorni per la campagna vaccinale. A salvare chi? I rami secchi???😅😂😂😂

KeepCalm 1 anno fa su tio
Risposta a Vasellame di letame
e chi sarebbero queste persone inutili? illuminami..

Vasellame di letame 1 anno fa su tio
Risposta a KeepCalm
I rami secchi! 👵🏼

dinci 1 anno fa su tio
Il danno provocato ai commercianti e a tutti i cittadini sarebbe superiore!
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