Cresce anche la qualità delle sale. Sempre più 3D
BERNA - Il 2015 è stato un buon anno per i film svizzeri nella Svizzera tedesca, dove è stata registrata una quota di mercato pari al 7,2%. Il successo è stato minore nella Svizzera francese (1,5%) e italiana (3,4%). A rilevarlo è l'Ufficio federale di statistica.
Nel 2015 il 16% dei film in programma erano svizzeri, il che corrisponde al 6% delle proiezioni cinematografiche e al 5% degli ingressi. La quota relativa ai film provenienti dai 28 Paesi dell'UE è stata pari al 45% del totale, ovvero il 29% di tutte le proiezioni e il 25% della totalità degli ingressi. I dati relativi ai film statunitensi sono i seguenti: 27% dei film, 59% delle proiezioni e 65% degli ingressi.
Infrastruttura cinematografica - Rispetto al 2010, le sale cinematografiche con proiettori 3D sono raddoppiate: nel 2015, su un totale di 570 sale attive il 52% disponeva di proiettori 3D. Contrariamente al numero di sale cinematografiche, nel 2015 il numero di cinema ha nuovamente registrato una lieve diminuzione.