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VALLEMAGGIA MAGIC BLUESA Cevio arrivano i pesi massimi

26.07.23 - 06:30
Un tris imperdibile: Phil Campbell, Colosseum e Matt Schofield
VALLEMAGGIA MAGIC BLUES
Phil Campbell and The Bastard Sons
Phil Campbell and The Bastard Sons
A Cevio arrivano i pesi massimi
Un tris imperdibile: Phil Campbell, Colosseum e Matt Schofield

CEVIO - Dopo le serate di Avegno, che hanno confermato l’alto livello di questa edizione del Vallemaggia Magic Blues, le tre serate di Cevio presentano tre grandi nomi della scena musicale mondiale - all'insegna non solo del blues, ma anche del rock.

La Magic Rock Night - Non è un caso che quella di mercoledì 26 luglio sarà una serata dedicata alle sonorità più dure: è la quinta edizione della “Magic Rock Night”. Sul palco, in apertura, un supergruppo di casa nostra, i ticinesi Golden Vultures: capitanati da Yari Copt, con Yannick Rinvi (Those Furious Flames) e Andrea Zinzi (Make Plain) alle chitarre, Eveline Lucchini (Animor) al basso, Sebastian Rigo (Eleonor) alla batteria e cori ed Enea Adami alle tastiere e cori. La loro musica è un mix di roots rock, soul e heavy blues, ma la band non vuole essere etichettata, bensì essere libera di creare, puntando anche su testi del vissuto personale.

Spazio poi a una vera leggenda del rock: Phil Campbell and The Bastard Sons, un gruppo rock duro e old-school guidato dal chitarrista dei Motörhead Phil Campbell che, dopo la morte del frontman dei Motörhead Lemmy Kilmister, nel 2015 ha formato il suo gruppo. Insieme all'ex cantante degli Attack! Neil Starr, il gruppo comprende i tre figli di Campbell: il chitarrista Todd, il bassista Tyla e il batterista Dane. Pur rimanendo in una linea di heavy rock vecchia scuola, il materiale della nuova band è più vario dal punto di vista stilistico rispetto a quello dei Motörhead, soprattutto grazie ai figli di Phil. Finale di serata con una band emergente svizzero romanda: i losannesi Gut's. Il loro spettacolo dal vivo, accompagnato dal suono puro delle loro chitarre, porta il pubblico alla frenesia. Suonano quasi esclusivamente brani originali con poche cover (tra cui un brano di Chuck Berry). Scoperti dal Producing Team del Magic Blues a Sierre, arrivano per la prima volta in Ticino. 

I Colosseum in valle - Giovedì 27 luglio sarà una serata memorabile per il Vallemaggia Magic Blues: arrivano in valle i mitici Colosseum. «Un sogno che si avvera», affermano gli organizzatori. «Siamo di fronte a uno dei migliori gruppi di tutta la storia del rock, precursori della fusion e del prog rock, con il loro mix di Rock, Blues, Jazz e avanguardia. Se avete voglia di verificare le frequentazioni e le varie formazioni in cui i componenti passati e futuri hanno suonato, capirete che andare a vedere un loro concerto è come andare a studiare in biblioteca la storia del blues rock». Una band che ha sempre reso al massimo dal vivo, con lunghi brani, conditi con spettacolari assolo dei vari componenti, tutti fuoriclasse del loro strumento. Pur avendo subito parecchie defezioni per la scomparsa di musicisti del calibro del sassofonista Dick Heckstall-Smith, del leader carismatico Jon Hiseman, un batterista incredibile e di Barbara Thompson, nonché la rinuncia per motivi di salute del tastierista Dave Greenslade, i sostituti hanno dimostrato in questi ultimi due anni di essere all’altezza dei mostri sacri citati e della band fanno pur sempre parte il mitico cantante Chris Farlowe (voce incredibile malgrado gli 82 anni!), il geniale chitarrista Clem Clempson e il solidissimo bassista Mark Clarke. Ora tra i nuovi figura Malcom Mortimore alla batteria, enfant prodige ai tempi dei Gentle Giant, (poi con Tina Turner e Van Morrison), Nick Steed alle tastiere, già con Van Morrison e autore per Toto e Snarky Puppy e infine Kim Nishikawa, già con Michael Bublé. Basta questo per capire cosa ci attende a Cevio. Potrebbe essere anche l’ultima occasione di ammirarli in Ticino, di sentire riecheggiare in valle le note della “Valentyne Suite” o di “Lost Angeles”.

Aprirà la serata il “nostro” Marco Zappa, che finalmente approda al Vallemaggia Magic Blues. Tra le icone della musica ticinese al Magic Blues mancava solo lui. Nel 1964 fondò i Teenagers, gruppo beat che con i Nightbirds riproponeva anche in Ticino il binomio Beatles-Rolling Stones. Egli è il musicista svizzero che con maggiore continuità ha lavorato nell’ambito della canzone in lingua italiana. Lo ha fatto partendo da esperienze beat giovanili, attraversando il rock, la sperimentazione elettronica, la world music e il folclore musicale lombardo/svizzero-italiano. L’attività di Marco Zappa si sta avviando ai 60 anni ed ha prodotto, con una costanza davvero infaticabile, più di 20 album in studio e più di 10 tra album live, antologie e colonne sonore; così come un’attività concertistica in tutta Europa, estendendosi spesso ad altri continenti. Ora raccoglie un’altra sfida e si presenterà sul palco del Magic Blues per un programma “strettamente” Blues, accompagnato da tre musicisti tra i migliori in circolazione alle nostre latitudini.

La chitarra più calda del regno - Ultima serata a Cevio, venerdì 28 luglio, con Flo Bauer e Matt Schofield. Giovane cantautore, Flo Bauer è uno dei rappresentanti del blues moderno, innovativo e accessibile che si tinge di numerose influenze, avendo cura di preservare l'anima e l'intensità di questa musica. È conosciuto in Svizzera grazie alla sua recente collaborazione con un grande nome del blues: Philipp Fankhauser. Al Vallemaggia Magic Blues arriva con i francesi Circle of Mud che appartengono alla nuova generazione del blues e portano l'essenza di questo stile musicale alla luce del 21esimo secolo. 

Infine Matt Schofield, classe 1977, da molti considerato uno dei migliori e più innovativi chitarristi blues in circolazione. Molte riviste specializzate lo ritengono il miglior chitarrista che l’Inghilterra abbia fornito da molti decenni, inserendolo tra i dieci migliori di sempre, assieme a leggende quali Eric Clapton e Peter Green. Dopo oltre 30 anni di concerti e 20 anni di carriera solista, l'impatto di Schofield è indiscutibile - nel segno di quella che definisce “Matt Schofield music”, un crogiolo nel quale si fondono blues, rock, jazz, funk e persino musica colta. Il pluripremiato artista arriva finalmente in Vallemaggia, che avrebbe dovuto raggiungere già nel 2020 - ma la pandemia ha per fortuna solo ritardato la sua performance.

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