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LOSONE«Comune di Losone vittima di un’estorsione, ma il Municipio non denuncia»

30.03.24 - 14:22
Dopo l’interrogazione, arriva l'istanza di intervento alla Sezione degli enti locali: «Il Municipio nasconde altro?»
TiPress
«Comune di Losone vittima di un’estorsione, ma il Municipio non denuncia»
Dopo l’interrogazione, arriva l'istanza di intervento alla Sezione degli enti locali: «Il Municipio nasconde altro?»

LOSONE - Un'istanza di intervento nei confronti del Municipio di Losone è stata inoltrata dai leghisti Michele Grünenfelder e Gian Franco Scardamaglia alla Sezione degli enti locali. Motivo: «Nel 2015 l’amministrazione del Comune di Losone è stata vittima di un attacco hacker, ha provveduto a pagare in più tranches il riscatto stabilito dall’hacker, ma non ha denunciato». «Gli avvenimenti - sottolineano Grünenfelder e Scardamaglia - non sono stati all’epoca resi pubblici, né il Municipio ha informato il Consiglio comunale».

Dalla documentazione ufficiale trasmessa al Consiglio Comunale, emergerebbe che i costi sostenuti a causa dell’hackeraggio erano stati contabilizzati sotto la voce “Centro di Calcolo Elettronico-diverse prestazioni x virus”: nessun riferimento quindi ad un hackeraggio e ad un pagamento di un riscatto.

La vicenda è già stata oggetto di un'interrogazione del 13 novembre 2023. «Ma il Municipio - spiegano i leghisti - ha omesso di rispondere alle domande più importanti, ossia: Perché il Municipio non ha sporto una denuncia penale? Perché il Municipio all’epoca non ha informato il Consiglio comunale e la popolazione dell’avvenuto hackeraggio? Quali concrete garanzie ha il Municipio che i dati presenti nel “File System” non siano stati copiati, pubblicati, venduti dall’hacker?».

Secondo Grünenfelder e Scardamaglia, presso il Comune sono spariti tutti di documenti che attestano l’avvenuto hackeraggio: «Il Municipio non ha alcun documento che provi l’avvenuta comunicazione dell’hackeraggio alla Polizia cantonale e la Relazione intervento Cryptolocker del luglio 2015, trasmessa nel 2015 dal Centro di Calcolo Elettronico (CCE) al Municipio, è stata “ritrovata” solo presso il CCE nel corso del mese di febbraio 2024».

Da qui la richiesta di intervento alla Sezione degli enti locali per sapere se il Municipio abbia agito correttamente nella vicenda. «Chi non tiene copia dei documenti e non denuncia un reato, non è evidentemente trasparente nei confronti della popolazione; il Municipio nasconde ulteriori fatti e documenti ai propri concittadini?».

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