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CANTONERettore USI: «Una partenza da spiegare pure in Parlamento»

28.04.22 - 08:10
Il Gruppo Parlamentare della Lega dei Ticinesi chiede chiarezza circa la partenza di Boas Erez.
tipress
Rettore USI: «Una partenza da spiegare pure in Parlamento»
Il Gruppo Parlamentare della Lega dei Ticinesi chiede chiarezza circa la partenza di Boas Erez.
Al Governo vengono chieste le cause e le conseguenze di questo «terremoto».

BELLINZONA - Per il Gruppo Parlamentare della Lega dei Ticinesi, la notizia della partenza di Boas Erez dal rettorato dell'USI è «solo parzialmente un fulmine a ciel sereno».

«La nuova organizzazione duale, con la chiara separazione fra la gestione amministrativa dell'ateneo e quella accademica, lasciava presagire alcuni scossoni», sottolineano i leghisti in un'interpellanza urgente indirizzata al Governo.

A fine marzo è stata infatti presentata la nuova funzione di direttore operativo voluto per rafforzare i servizi amministrativi e «da quanto si comprende dalle dichiarazioni alla stampa della Presidente dell'USI, la transizione da un'organizzazione all'altra non è stata gradita dal rettore, più abituato ad agire liberamente senza dover rendere conto di scelte operative a tutto campo. Rimane il fatto che - si legge ancora nell'atto parlamentare - solo 22 giorni dopo le divergenze di vedute fra USI e rettore sono diventate tanto corpose da determinare l'annuncio della sua partenza già il prossimo 9 maggio. Una velocità che lascia perplessi e che merita una spiegazione anche al Parlamento oltre che ai cittadini ticinesi e agli studenti».

«Erez non si esprime, il Consigliere di Stato Bertoli ha parlato di divergenze di vedute dichiarando anche di aver assunto un ruolo di mediatore per giungere alla soluzione concordata che conosciamo e la Presidente Duca Widmer ha espresso abbastanza chiaramente le difficoltà riscontrate nel far adeguare il rettore alle nuove vedute organizzative dell'USI», conclude il Gruppo della Lega che pone infine le seguenti domande:

    • Il Consiglio di Stato ritiene che questo “terremoto” all’USI possa comportare una destabilizzazione all’interno dell’Università?
    • I dissapori con il rettore Erez si sono registrati solamente dopo che è stata presentata la nuova funzione di direttore operativo voluto per rafforzare i servizi amministrativi, o c’è dell’altro? Se si, cosa?
    • Le posizioni politiche di Erez (che si era candidato spontaneamente come mediatore tra la città di Lugano e i molinari) hanno contribuito al suo allontanamento?
    • In Svizzera quanti casi come questo, di uscita anticipata di un decano, si sono già registrati?
    • Si è letto che Erez resterà all’USI a svolgere il ruolo di docente. Con che spirito e motivazione potrà lavorare serenamente ancora all’interno dell’ateneo?
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COMMENTI
 

Evry 1 anno fa su tio
bisohnerebbe indagare su chi l'ha proposto e quali erano le sue attitunini migliore degli altri candidati...... solita partitocrazia ??? semplicemente vergognoso per tutto il Ticino, prima i nostri ???

Mattiatr 1 anno fa su tio
I motivi per cui ha lasciato la carica di direttore sono beati cavoli suoi, esattamente come quello che fa nel tempo libero (compreso il posizionamento politico e le proposte di mediazione durante controversie o altro).

Güglielmo 1 anno fa su tio
Ma possibile che non si riesca a trovare un ottimo candidato Ticinese o Svizzero che conosce la nostra lingua per un posto così importante? Bisogna sempre pescare negli acquitrini esteri per poi rendersi conto che al posto di fare il direttore super partes e basta, fa anche politica e si schiera a favore dei sinistroidi del molino. BRAVI!

Alcam 1 anno fa su tio
Un sinistroide straniero rettore dell’usi. Per fortuna EX. Cercate un accademico ticinese. Ce ne sono tanti all’altezza

Evry 1 anno fa su tio
Chi l'hanno nominato vanno pure licenziati i blocco, ma non avevate un SAvizzero DOC, e pure ci sono dei laureati ticinesi all'altezza!!! speriamo

polonord 1 anno fa su tio
Perfettamente d’accordo con tutti i commenti. Inammissibile la sua presa di posizione verso i molinari. Via da rettore e anche dall’università. Non abbiamo bisogno di simili personaggi.

Evry 1 anno fa su tio
Altro esempio di aver nominto un rigommato......

angie2020 1 anno fa su tio
il molino ed i suoi "okkupanti" sono state la ciliegina sulla torta

Evry 1 anno fa su tio
Molto bene, via anche dalla Svizzera questo Molinaro , certamento della casta rossoverde

tschädere 1 anno fa su tio
non e ammisibile un rettore che sostiene i molinari.

Evry 1 anno fa su tio
Risposta a tschädere
purtroppo lo sostengono solo i sinistroidi e i verdi anguria
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