Cerca e trova immobili

AGNOCirconvallazione, il costo dell'opera è lievitato troppo: si farà in due tempi

01.12.23 - 11:48
Cambia la programmazione per portare a termine il progetto della Agno-Bioggio. Il DT: «Non sostenibile dal profilo finanziario»
Foto D.T.
Fonte Dipartimento del territorio
Circonvallazione, il costo dell'opera è lievitato troppo: si farà in due tempi
Cambia la programmazione per portare a termine il progetto della Agno-Bioggio. Il DT: «Non sostenibile dal profilo finanziario»

AGNO - «Gli approfondimenti effettuati nella fase di progettazione definitiva della circonvallazione Agno-Bioggio hanno evidenziato che il costo dell’opera si discosta notevolmente da quello indicato nel progetto di massima del 2019 ed è lievitato a un livello non sostenibile dal profilo finanziario, a maggior ragione alla luce delle misure di rientro che il Consiglio di Stato è chiamato ad adottare».

Così in una nota il Dipartimento del territorio prende atto che i piani previsti per realizzare la circonvallazione Agno-Bioggio oggi non sono più fattibili e «accertato che il sorpasso dei costi riguarda una ben determinata zona interessata dal progetto (segnatamente il previsto attraversamento in sotterranea della valle del Vedeggio) e ritenuto che il progetto era comunque destinato ad essere realizzato in distinte fasi d’opera» intende procedere diversamente.

Per la parte d’opera compresa tra la rotonda Cinque Vie a Bioggio e l’estremità sud della pista dell’aeroporto di Agno, fino all’aggancio con l’esistente via Lugano, «il DT sottoporrà al Consiglio di Stato all’inizio del 2024 il messaggio contenente la richiesta di credito per la realizzazione dell’opera».

Per la rimanente parte di progetto (da via Lugano in zona Piodella sino al Vallone di Agno) «sono già allo studio soluzioni alternative alla ricerca di un ragionevole compromesso tra le esigenze di inserimento territoriale la sostenibilità dei costi dell’opera».

Il progetto di massima del 2019 aveva preventivato il costo dell’opera in CHF 216 milioni (+/- 20%) e prevedeva un tracciato che si estende dalla zona del Vallone di Agno fino alla Piodella, aggirando in sotterranea il nucleo del paese nella porzione di territorio tra l’abitato e il lago. La soluzione individuata contemplava la prosecuzione del tracciato lungo l’aeroporto, per successivamente congiungersi alle Cinque Vie di Bioggio.

Questo progetto consentiva di preservare porzioni significative di territorio e togliere il traffico motorizzato dal nucleo di Agno, nel quale transitano circa 27'000 veicoli al giorno.

Conclusa la fase della progettazione di massima, il Consiglio di Stato aveva proceduto all’assegnazione del mandato concernente le prestazioni per la progettazione definitiva ed esecutiva. La delibera era stata impugnata, ragione per cui (una volta respinto il ricorso) la progettazione definitiva era stata avviata soltanto nell’autunno 2021.

In quest’ultima fase di progettazione - e dunque in sede di preventivo - «sono tuttavia emersi degli importanti superamenti rispetto a quanto previsto dal Pmax, in quanto i sondaggi geologici effettuati di recente, unitamente a una modellizzazione di dettaglio tridimensionale degli impatti della costruzione e dell’opera sulla falda circostante, hanno comportato la necessità di rivedere il progetto originale. Un’operazione, questa, sfociata in un aumento significativo del preventivo».

Il Dipartimento del territorio ha già informato della decisione presa sia i membri della Delegazione delle autorità che la Conferenza dei Sindaci del Malcantone.

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
COMMENTI
 

leobm 4 mesi fa su tio
Io non credo di vederla avendo superato il 1/2 secolo

ElleElle62 4 mesi fa su tio
È dagli anni 70 che si è in ballo con questa circonvallazione e non se ne arriverà mai a una!! Quando si poteva fare, i ricorsi di un paio di privati hanno bloccato tutto quando Berna avrebbe finanziato l' opera all' 80%. Mo cifola

John Wayne 4 mesi fa su tio
Sono andato a cercare un pò nel passato, nel 2005 il Presidente del GC è stato eletto un Gran Consigliere malcantonese, a metà strada è stato fermato per i complimenti di rito, se non sbaglio proprio ad Agno dal municipio per consegnare uno scritto, invocando in tempi brevi di attuare la "ora lo possiamo scrivere a chiare lettere, fantomatica e farlocca) circonvalazione, ma la soluzione era già sui tavoli dal 1990 se non prima. Ma cosa si pretende che per fare una galleria Vedeggio-Cassarate ci hanno messo 30 anni e non è ancora terminata, per la piscina di Tesserete oltre 20, per la galleria Moscia-Acapulco é notte fonda, ma c'è chi si loda e vanta per le comunali. Intanto andiamo sperperare soldi oltre confine per far edificare un autosilo, dove c'è già chi si lamenta che deve camminare 10 minuti per scavallare il confine ed andare a prendere il trenino (facile avere la moglie ubriaca e la botte piena oltre confine), come per altre opere.

ElleElle62 4 mesi fa su tio
Risposta a John Wayne
👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻

Claudio1981 4 mesi fa su tio
scusa, ma siamo una Provincia Italiana? se, no non manca tanto. i politici sono gli stessi

Granzio 4 mesi fa su tio
I brontoloni qui sotto posso ringraziare il decreto Morisoli (UDC). Il DT ha fatto bene i compiti. Le imprese che vivono grazie solo alle opere pubbliche dovranno tirare la cinghia, come tutti.

John Wayne 4 mesi fa su tio
Risposta a Granzio
E già, peccato che sono almeno 30 anni che ne parlano e Morisoli mica c'era! Un ripassino di storia non farebbe male se posso suggerirlo, oppure prova a chiamare il municipio a Caslano, Agno, Ponte Tresa che qualche ex-sindaco o CC di lungo corso potrà darti tutte le info.

malcantone 4 mesi fa su tio
Geniali! Prima stanziano milioni e poi fanno i sondaggi. Quarto mondo

Flet 4 mesi fa su tio
Pegg che i badin! Specia ammò un pu!!

tormar 4 mesi fa su tio
Tutto questo per eliminare il traffico ad Agno? Hai portato il problema in galleria solo per farlo riemergere al Vallone? Che geni. Se si voleva risolvere il problema del traffico nel Malcantone, non si sarebbe dovuto farlo emergere sulla strada del vallone, ma si poteva continuare scavando nella montagna e farlo sbucare all’altezza di Cremenaga.
NOTIZIE PIÙ LETTE