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CANTONEADAT cambia presidenza e Comitato direttivo

17.11.23 - 09:59
L'associazione è impegnata a sostenere i bambini e i giovani con disturbi da deficit dell’attenzione e iperattività
Foto ADAT
Fonte ADAT
ADAT cambia presidenza e Comitato direttivo
L'associazione è impegnata a sostenere i bambini e i giovani con disturbi da deficit dell’attenzione e iperattività

BELLINZONA - ADAT, l'associazione che si occupa di bambini e giovani affetti da disturbi legati a deficit dell'attenzione e iperattività, ha una nuova presidente (la logopedista Emanuela Di Campli Marzari) e un nuovo Comitato direttivo. 

Campli Marzari è stata nominata nel corso dell'Assemblea straordinaria che si è tenuta lo scorso 15 novembre dopo le dimissioni - avvenute nel corso dell'estate - della precedente dirigenza.

ADAT (Associazione DSA ADHD Ticino) si è trovata così «confrontata da una parte con la sfida di dover affrontare una profonda riorganizzazione strutturale - si legge in una nota - e dall’altra con la necessità dell’introduzione di alcune figure caratterizzate da un percorso professionale inerente ai temi e alle problematiche centrali per l’Associazione stessa». Di qui la decisione di affidarsi alla neopresidente che «vanta una lunga pratica professionale (già Presidente ALOSI per dieci anni) e attiva nel tempo in diversi gruppi di lavoro cantonali relativi alla tematica dei bambini e ragazzi con sviluppo specifico di apprendimento».

Lavorerà affiancata da un nuovo Comitato direttivo composto da Cristiano Bonadei (Vicepresidente), Claudia von Gunten (Responsabile eventi e comunicazione), Veronica Grassi (Cassiera) e Maritza Polignone (Segretaria).

ADAT, fin dalla sua creazione 7 anni fa, si è sempre prefissata lo scopo «di rappresentare e sostenere i bambini ed i giovani con ADHD (Attention Deficit Hyperactivity Disorder, in italiano Disturbo da Deficit dell’Attenzione e Iperattività) e DSA (Disturbo Specifico dell’Apprendimento) e le loro rispettive famiglie, organizzando sul territorio formazioni ed eventi mirati alla sensibilizzazione ed all’informazione del pubblico, con uno sguardo attento alla collaborazione con istituzioni ed enti pubblici».

 

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