Solar Turbines di Lavertezzo, a rischio 30 posti di lavoro

Fonte Rsi

All'origine dei tagli non ci sarebbe una difficoltà finanziaria, quanto la volontà di dislocare in Repubblica Ceca parte dell'attività.

LAVERTEZZO - Tagli in vista alla Solar Turbines di Lavertezzo. A darne notizia la Rsi che segnala che i posti di lavoro a rischio sarebbero una trentina. Otto anni fa, l'allora Turbomach - già di proprietà dell'americana Caterpillar - aveva licenziato 88 dipendenti, dopo aver ipotizzato di lasciare a casa 130 collaboratori.

Ora potrebbe essere la volta della Solar Turbines Switzerland, dove attualmente lavorano circa 200 persone.

Secondo le informazioni raccolte dall'emittente radiotelevisiva, all'origine dei tagli ci sarebbe non una difficoltà finanziaria, quanto la volontà di dislocare all'estero parte delle attività dell'azienda produttrice di turbine. Più precisamente in Repubblica Ceca.

Al momento, a Lavertezzo nessuno rilascia dichiarazioni. La stessa azienda, contatta dalla Rsi, non ha né confermato né smentito. Per comprendere meglio l'impatto delle decisioni si dovrà dunque attendere la fine della consultazione che coinvolge la commissione del personale, ma non i sindacati.

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lavoro licenziamenti

COMMENTI

angelina 5 mesi fa su tio

dovremmo diminuire le tasse a queste aziende per rendere più attrattivo il nostro territorio finanziariamente

Cregaz 5 mesi fa su tio

Dopo aver beneficiato di sussidi dato da mangiare a frontalieri adesso disloca. La globalizzazione

Joe_malcantone 5 mesi fa su tio

Anche una nota azienda farmaceutica del locarnese sta chiudendo (ed ha lasciato a casa oltre 150 dipendenti negli ultimi 3 anni), solo perché la casa madre di Basilea ha deciso di delocalizzare in Repubblica Ceca e Romania ….. e di sicuro non aveva problemi economici

Gimmi 5 mesi fa su tio

Probabilmente ,quando si insediano sul nostro territorio,fanno credere chissà cosa,magari ricevono anche incentivi dal Cantone,e poi,arrivederci e grazie!!!

Mamy 5 mesi fa su tio

Pat75 forse negli anni le cose sono cambiate. E comunque se la ditta si sposta all’estero è solo perché gli stipendi costano meno e le tasse anche. Ma nessuno lo vuole ammettere.

Pat75 5 mesi fa su tio

mi spiace leggere tanti commenti di presunti sapientoni che puntano il dito subito sui frontalieri. Io sono residente e in quell'azienda ci ho lavorato a lungo in Ticino non si trova nessun altra azienda che paghi gli stipendi che sono versati li loro adottano gli stipendi di Ginevra avendo una sede anche li e non fanno nessuna disparità salariale. Questa era una signora ditta come purtroppo ce ne sono poche in Ticino. La delocalizzazione è un processo che è iniziato già 10 anni fa e ne sono stato parte ma mai e poi mai posso dire qualchecosa di brutto sul trattamento che c'era. Si può discutere sugli americani e quello assolutamente si ma non sono una ditta che paga stipendi da fame anzi tutti gli anni o quasi per tutti i dipendenti vi erano anche bonus importanti dunque prima di commentare informatevi sull'aspetto salariale almeno poi ribadisco la delocalizzazione visto il know how che era presente in azienda è discutibile e su questo sono d'accordo.

Marco2023 5 mesi fa su tio

andiamo anche noi dai ciechi...

M70 5 mesi fa su tio

mi spiace x i ticinesi che resteranno a casa.. queste poi sono ditte che portano indotto..

Rusky 5 mesi fa su tio

Risposta a M70

M70: satirico vero ?!!

Dan1962 5 mesi fa su tio

Chiudiamo tutto e poi il Franco è sempre più forte qualcosa non quadra

Fiamma77 5 mesi fa su tio

Ma non è sotto Locarno?

John Wayne 5 mesi fa su tio

Anche qui, c'è chi ha visto lungo ed ha abbandonato la barca da mesi.

Granzio 5 mesi fa su tio

Caterpillar (USA), fatturato 60'000'000'000 USD /anno. Cosa volete che gliene frega dei nostri sindacati, di Lavertezzo e del Ticino ?

Tirasass 5 mesi fa su tio

Sindacati dormienti... ma comunque vergogna a dislocare mentre si fanno utili. Certo non è vietato.... ma non sono mai contenti di ciò che hanno guadagnato grazie e QUESTI dipendenti che ora ringraziano con un calcio nel didietro. La storia si ripete, la mentalità non cambia

Bandito976 5 mesi fa su tio

se sono ditte piene di fronta che vadano pure via

centauro 5 mesi fa su tio

Risposta a Bandito976

Sei il primo della hit parade per gli inevitabili commenti sui fronta, non vado oltre.

Soleluna 5 mesi fa su tio

Risposta a Bandito976

Guarda che questa ditta porta un bel pò di soldini anche nel territorio!!!

Luchì92 5 mesi fa su tio

Risposta a Bandito976

tu sei quello più intelligente della cucciolata giusto?

Rusky 5 mesi fa su tio

Risposta a centauro

centauro: queste sono solo ditte mordi e fuggi una volta che hanno mangiato fuori tutto = ciaooo (e neanche un grazie) e chissá quanti soldoni di aiuti Corona che si sono cuccati … ed intascati. Poi si fa fallimento e ultra ciaoooo

Rik830 5 mesi fa su tio

Risposta a centauro

Non puoi pretendere che ci sia simpatia nei confronti dei frontalieri, ricorda bene che i residenti come me non vengono assunti perché ci sono persone che si svendono per due soldi quando un residente con quei soldi non paga nemmeno l affitto, inoltre non pagano cassa malati, non pagano serafe, non pagano economia domestica e tante altre cose. non ho nulla contro i frontalieri però devi riconoscere che girando la medaglia tutta questa situazione non è il massimo per chi vive qui, noi usiamo auto vecchie e usate voi auto nuove di pacca, vacanze e tante altre cose. Mi dispiace in parte che il governo italiano vi ha tagliato le gambe con la doppia imposizione e tassa sulla sanità che va dal 3 al 6% sul salario netto e tutti quelli che sono entrati dal 1 gennaio 2018 ad oggi pagheranno la doppia imposizione…. A conti fatti ormai fare il frontaliere non ne vale più la pena ( opinione personale)

Rusky 5 mesi fa su tio

Risposta a Rik830

RIK830: tutto vero !

centauro 5 mesi fa su tio

Risposta a Rik830

Rik830, hai iniziato il commento come se volessi incolpare i frontalieri per poi virare verso una discolpa degli stessi, mi aspettavo, cosa rara, una critica verso gli imprenditori (anche ticinesi) e il governo cantonale che emana le leggi.

Rik830 5 mesi fa su tio

Risposta a centauro

Non incolpo nessuno anzi dico semplicemente che se ci fosse un regolamento serio e soprattutto la presenza dello stato magari certe situazioni si potrebbero evitare che poi sia colpa degli imprenditori su questo non ci piove. Ps : lavorare non è un crimine indipendentemente da dove una persona viva.

centauro 5 mesi fa su tio

Risposta a Rusky

Rusky, non lo metto in dubbio.

Rusky 5 mesi fa su tio

Risposta a centauro

centauro: azz siamo d'accordo 😁

John Wayne 5 mesi fa su tio

Chissà se la redazione legge? Notizia mai divulgata di questi giorni dove una multinazionale ha licenziato ben 2 dipendenti su 6 in Ticino ma anche in altre parti della Svizzera sono cadute delle teste, ma ovviamente essendo 2 in Ticino i sindacati non lo sapranno mai (tanto mica si agitano più di tanto, per 20 frontalieri sicuro, ma 2 ticinersi troppa fatica) e per i dipendenti è stato un grande affare che non ci hanno messo il naso, grazie alle trattative private fatte via mail con la sede, hanno portato a casa 3 mesi di disdetta + 9 stipendi e da subito possono cercarsi un impiego.

Rusky 5 mesi fa su tio

Risposta a John Wayne

John Wayne: qual‘è questa sfavillante azienda ? sono stati licenziati anche i direttori ? 😁 no di certo

adri57 5 mesi fa su tio

Risposta a John Wayne

Le ex regie federali, da anni, applicano la famosa tattica del salame. Tre oggi, quattro domani, eccc. Così facendo, i sindacati, comunque sempre dormienti, non sollevano alcun che!

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