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LUGANOUn supereroe per non farsi male sui bus

06.11.23 - 11:22
Ha i supermuscoli e invita gli utenti a prestare attenzione. È la nuova campagna di sensibilizzazione di TPL
TPL
Un supereroe per non farsi male sui bus
Ha i supermuscoli e invita gli utenti a prestare attenzione. È la nuova campagna di sensibilizzazione di TPL

A volte può capitare di farsi male pure sul bus. Tra curve e frenate improvvise, basta poco per perdere l'equilibrio. Da oggi i Trasporti Pubblici Luganese (TPL) puntano su sul supereroe TPL+ che con i suoi supermuscoli invita i viaggiatori a tenersi ben saldo alla barra di sostegno mentre il bus è in movimento, oppure - con la sua supervista -sensibilizza gli utenti a fare attenzione al veicolo in arrivo e a quanto accade in strada attorno a lui. è la nuova campagna di sensibilizzazione di TPL che parte ufficialmente oggi. Si tratta di simpatiche scene cartoon volte a portare l’attenzione degli utenti sui consigli pratici per viaggiare in tutta sicurezza.

«TPL - viene spiegato dall'azienda con un comunicato stampa - con lo slogan “Non servono superpoteri, solo prudenza”, ricorda con ironia come sia sufficiente prestare attenzione ad alcuni aspetti basilari per viaggiare in sicurezza con i mezzi di trasporto pubblico. In ogni situazione, un consiglio pratico e utile che l’azienda invita a tener presente».

I consigli pratici da tenere a mente sono quindi 4:
1. prestare attenzione a quanto accade in strada
2. tenersi ben saldi agli appositi sostegni quando il mezzo è in movimento
3. restare ben seduti
4. durante il viaggio ed attendere il bus alla fermata a debita distanza dal bordo del marciapiede.

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COMMENTI
 

sWiSs_PiRaTe 5 mesi fa su tio
Credevo bastasse il cervello... basta con questo proiettare le nostre necessità al di fuori da noi... abbiamo già tutto che ci serve... Poi, se uno picchia il grugno addosso ad un vetro per una frenata brusca dell'autista per una causa inaspettata, perché era perso nel telefonino con tanto di auricolari, alla prossima si spera che stia attento al mondo attorno a sè. Ma invece no, non basta, bisogna buttar via soldi a palate per prevenzione e sprechi di carta... boh... umani...
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