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CURIO«Aiutateci, è impensabile separarli»

10.04.23 - 21:56
Max Spinetti visita regolarmente gli ospiti del Centro Al Suu di Bombinasco. «Chiudere è inaccettabile, le proveremo tutte»
Max Spinetti / TiPress
Momenti insieme.
Momenti insieme.
«Aiutateci, è impensabile separarli»
Max Spinetti visita regolarmente gli ospiti del Centro Al Suu di Bombinasco. «Chiudere è inaccettabile, le proveremo tutte»

CURIO - Il Centro Al Suu di Bombinasco verrà chiuso. Oltre ai dipendenti che perdono il lavoro, otto persone che lì risiedevano dovranno essere ricollocate altrove. 

Qualcosa di «inaccettabile, impossibile e grottesco», per Max Spinetti che, con l’associazione “Noi per Loro”, passa molto tempo con quelli che definisce i suoi “ragazzi”. Tra eventi, feste, pranzi e gite, si è andato consolidando un forte legame negli ultimi quattro anni.

Le motivazioni, recentemente fornite da Fra Martino Dotta, non convincono Spinetti. «Sono molto deluso. Vorrei che fra Martino riflettesse su quello che dice, bisogna mettersi una mano sul cuore e aiutare le persone che sono veramente in difficoltà e che non hanno nessuno».

«Non si possono separare»
Per Max, insomma, è impensabile separare gli ospiti del Centro. «Hanno una certa età e vivono insieme da così tanto che sono ormai diventati praticamente fratelli. Non ci si rende conto che questi ragazzi hanno un orto, una casa delle api, un giardino, i loro spazi per lavorare e muoversi. Cosa succederà ora? Finiranno in una casa per anziani e si lasceranno andare. Li conosco bene. Questo non deve succedere. Ci tengo troppo a loro, ai loro sorrisi».

Però il Centro va ristrutturato. «La struttura è vecchia, ma solida. Non ci vogliono cinque milioni. Se si parla della necessità di qualche bagno in più, sono disposto con un amico idraulico a mettermi all'opera. L’ascensore? C’è una scala elettrica, ma non la usa nessuno. I ragazzi fanno le scale. È impensabile non riuscire a trovare una soluzione per queste otto persone».

Una mano dallo Stato?
La questione, lo ricordiamo, è finita anche sul tavolo del Consiglio di Stato. «Mi fa piacere che venga presa in esame la questione del salvataggio della struttura», commenta Max, «sicuramente il Governo può dare una mano a salvare l’istituto, anche perché, ribadisco, non c’è bisogno di spendere cinque milioni».

Oltre al nostro interlocutore, ci sono anche altri dipendenti all’interno della struttura disposti a lottare per mantenere i ragazzi in loco, nonostante incomba la disoccupazione. «Non ci arrendiamo, ma abbiamo bisogno di aiuto. Le proveremo tutte».

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COMMENTI
 

Sogno 1 anno fa su tio
La struttura sarà anche datata ma penso non ci siano bisogno milioni per renderla più decorosa anche perché si vogliono sempre costruire le case più belle e non si guarda ai sentimenti delle persone...più bello non vuol dire sempre più confortevole per l'animo sensibile....del resto finora ci hanno vissuto in armonia

Sogno 1 anno fa su tio
Ho contribuito diverse volte con aiuti a fra Martino....e non so se ora continuerò a farlo...

vulpus 1 anno fa su tio
Bisogna forse comprendere che l'azione di Fra Martino necessita anche di un sostegno finanziario. È impensabile che possano continuare a iniettare soldi , senza che qualcuno poi aiuti . Per cui si vanno bene le disapprovazioni, ma questi che tanto scrivono....vergogna.... hanno già contrinuito qualche volta a sostegno di fra Martino? La preoccupazione è sicuramente quella che la struttura si , solida , ma datata , e onerosa per poter ridare una situazione decorosa per gli ospiti. Per cui forza: ci si faccia promotori di una ricerca di fondi e la struttura avrà poi possibilità di rivivere.

Sogno 1 anno fa su tio
Si trovano tanti miliardi per salvare una banca.....e niente per poter salvare una famiglia in difficoltà...vergogna

Sogno 1 anno fa su tio
Auguro a questi ragazzoni di poter trovare presto solidarietà e poter vivere in tranquillità nella loro casa che li ospita da molto tempo. Sono molto delusa anche da fra Martino una persona che ritenevo caritatevole e votata all'aiuto dei bisognosi. Forza ragazzi prego ogni giorno per voi.... 🙏💖

gufo 1 anno fa su tio
Emi79 concordo pienamente....ma sai a loro cosa gliene importa una volta presa la decisione? sono senza cuore...ma arriveranno anche loro ad una certa età e poi capiranno, ma sarà tardi...

correttezza 1 anno fa su tio
vergogna

Sam63 1 anno fa su tio
Ma come è possibile che una fondazione di stampo Cristiano non si renda conto del disagio che arrecherà agli ospiti del Suu. Prima li sostieni e li aiuti e poi li mandi via da quella che ormai da anni è diventata la loro casa. Persone che vivono un disagio e che all'interno di quelle casa hanno probabilmente un trovato un equilibrio psichico il quale permette loro di contenere i problemi e di vivere con più serenità. Che vergogna...

Emi79 1 anno fa su tio
Ma è possibile che quando c'è qualcosa che funzione per far del bene e aiutare le persone a essere meno sole avere una "famiglia" si deve poi per una scusa (soldi) o altro distruggere tutto. Ambiente famigliare posti di lavoro ecc. Mettetevi una mano sul cuore, specialmente chi dovrebbe essere solidale ... più di altri.

Rusky 1 anno fa su tio
Risposta a Emi79
Emi79: verissimo !

Baxy91 1 anno fa su tio
Risposta a Emi79
Concordo
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