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In Ticino ci sono 77'732 frontalieri: il dato è in crescita Rispetto a inizio anno, l'aumento è di 2'496 unità. In Svizzera +5,8% rispetto al terzo trimestre 2021
BELLINZONA - La statistica dei frontalieri, relativa al terzo trimestre del 2022, è disponibile. I numeri, per il Ticino, sono in aumento. A fine settembre, le persone frontaliere straniere con un permesso G erano 77'732. Di questi, come consuetudine, la quasi totalità, ben 77'536, è italiana. Rispetto al secondo trimestre, il dato è in crescita di 1'200 unità. L'incremento è ancora più alto se il termine di paragone preso è l'inizio dell'anno: in questo caso, il segno più è 2'496. Tradotto in percentuali, si tratta di aumento del 4,2% rispetto al terzo trimestre del 2021, e dell'1,6% rispetto al secondo trimestre di quest'anno.
Rielaborando le statistiche dell'Ufficio federale, la gran parte dei lavoratori, cioè 51'832, è impiegata nel terziario. Un altro settore molto "popolato" da frontalieri" è il manifatturiero (16572), in particolare le costruzioni (8260).
Allargando il discorso alla Svizzera, si registrano circa 374'000 frontalieri. Il numero complessivo è aumentato del 5,8% rispetto al terzo trimestre 2021. Poco più della metà di tutti i frontalieri è domiciliata in Francia (55,7%), mentre il 24% e il 17,1% rispettivamente in Italia e in Germania. Negli ultimi cinque anni il numero di frontalieri è aumentato da 322'000 nel 3° trimestre 2017 a 374'000 nel 3° trimestre 2022, il che corrisponde a un incremento del 16,3%.
Ufficio federale statistica
