Nove giovani su dieci ottengono una certificazione di grado secondario II dopo la scuola obbligatoria.
BELLINZONA - Il Ticino è il cantone con il tasso di maturità entro i 25 anni più alto della Svizzera (nel 2019 corrispondeva al 57%, quasi sei giovani adulti su dieci) e primeggia sia per quanto riguarda la maturità liceale (33%), sia per quanto riguarda la maturità professionale (22%).
Sono questi alcuni dei risultati che emergono dall’edizione 2022 di "Scuola ticinese in cifre", una panoramica che ogni anno permette di fare il punto sull’andamento del sistema educativo del Cantone, ma anche di considerare l'esito scolastico e formativo dopo la scuola dell'obbligo e di misurare il successo accademico delle matricole ticinesi.
Dall'ultimo rapporto è emerso un quadro molto positivo: nove giovani su dieci (90%) ottengono una certificazione di grado secondario II dopo la scuola obbligatoria. «Mai questa quota fu tanto vicina all’obiettivo politico nazionale fissato al 95%», si legge in un comunicato odierno del Dipartimento dell'educazione, della cultura e dello sport (DECS).
I risultati sono notevoli anche a livello universitario: gli studenti ticinesi si distinguono con un tasso di riuscita tra i migliori del Paese. Dopo otto anni dall’immatricolazione presso un’università o un politecnico svizzeri l’80% ha ottenuto almeno il titolo di bachelor, il 5% si è riorientato e ha conseguito un bachelor presso una Scuola universitaria professionale mentre l’1% l’ha conseguito presso un’Alta scuola pedagogica con sede in Svizzera.
Rispetto al bacino di reclutamento, nel confronto intercantonale risulta infine che, dopo Ginevra, il Cantone Ticino presenta il secondo tasso di diplomi ottenuti presso università e politecnici svizzeri (20% di diplomati tra la popolazione cantonale residente di pari età).