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FEDERALI 2023La politica deve tornare ad essere parte della soluzione

16.10.23 - 11:04
Paolo Morel Candidato al Consiglio Nazionale Nr.7 – lista 15 PLR
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Paolo Morel Candidato al Consiglio Nazionale Nr.7 – lista 15 PLR
Paolo Morel Candidato al Consiglio Nazionale Nr.7 – lista 15 PLR
La politica deve tornare ad essere parte della soluzione
Paolo Morel Candidato al Consiglio Nazionale Nr.7 – lista 15 PLR

LUGANO - Le imminenti elezioni federali si presentano diverse da qualsiasi altro vissuto in passato, poiché le sfide economiche che la nostra nazione affronta oggi richiedono soluzioni innovative e un approccio diverso da parte dei politici che verranno eletti.

Negli ultimi 40 anni, la politica ha gestito le attività correnti del paese, ora è giunto il momento di una visione a medio lungo termine. Servono politici che sappiano pensare al di là delle linee partitiche, lavorando insieme per il bene comune. La politica deve tornare ad essere parte della soluzione, non del problema.

Ho affrontato i temi di questa campagna basandomi sullo studio approfondito, l'ascolto attento delle varie opinioni e la condivisione di soluzioni pratiche.

Sanità: abbiamo bisogno di una solida maggioranza politica che trovi un accordo su un nuovo modello sanitario. Nel frattempo possiamo agire introducendo la cartella clinica informatizzata, promuovendo l'uso di farmaci generici (attraverso la prescrizione del principio attivo) e sostenendo la produzione interna di farmaci essenziali.

AVS: nel 2030, l'AVS affronterà nuovamente problemi finanziari, con un accumulo di debiti che raggiungerà i 74 miliardi entro il 2045. Dobbiamo agire ora per garantire pensioni degne per i nostri anziani. Sicurezza energetica: dobbiamo bilanciare la nostra dipendenza dalle fonti energetiche estere con una politica di rinnovabili mirata. Questo non deve escludere il dibattito aperto sul nucleare. L'appartenenza all'Unione Europea non è un’opzione percorribile, ma non dobbiamo abbandonare i bilaterali. Il Consiglio Federale deve adottare una posizione ferma e affrontare i politici europei senza timori. La neutralità armata è un pilastro della nostra sicurezza. Dobbiamo garantire all'esercito i mezzi necessari per adempiere al suo compito. L’auspicio dell’imprenditore prestato alla politica è quello di continuare ad avere una formazione professionale invidiabile che lavori su scenari futuri in linea con le esigenze dell’economia del domani. Infine, dobbiamo ridurre il peso della burocrazia sulle imprese, soprattutto sulle PMI, e semplificare l'accesso ai servizi digitali pubblici. La politica deve promuovere un ambiente in cui le imprese possano prosperare senza ostacoli inutili. La creazione di un fondo sovrano svizzero potrebbe aprirci nuove opportunità per acquisizioni di infrastrutture e partecipazioni strategiche, sia a livello nazionale che internazionale.

La responsabilità di plasmare il futuro e di affrontare il cambiamento non è solo dei politici ma di ciascun cittadino. Solo con la partecipazione attiva di tutti potremo costruire un futuro prospero e sostenibile per la Svizzera.

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COMMENTI
 

vulpus 6 mesi fa su tio
Ma quanti bei propositi. Ma non sarebbe meglio iniziare dal basso, per esempio in città a Lugano, pensando al di là delle linee partitiche o meglio degli interessi di bottega? Forse questo candidato ha già dimenticato di aver sbattuto la porta in faccia al suo vicesindaco che aveva osato tentare di imoccare qualcosa di diverso dalle linee partitiche. Vergogna la città continuerà ad essere ancora soltanto amministrata.

Ciulindo.47 6 mesi fa su tio
La politica non è mai stata e non sarà mai parte delle soluzioni, bensì l’intera parte dei problemi. I politici non fanno altro che spostare i problemi avanti nel tempo e farli ricorre ad altri.

Ciulindo.47 6 mesi fa su tio
Risposta a Ciulindo.47
rincorrere*

Voilà 6 mesi fa su tio
Non so perché ma da qualche tempo associo la politica a qualcosa di sporco... Il nuovo medello sanitario del PLR consiste in una cassa malati minimale per i meno abienti, che sono poi costretti a stipulare polizze complementari, per la felicità delle casse malati, ben rappresentate dai deputati del PLR. Per l'AVS vogliono l'introduzione dell'“età di riferimento”, così si andrà in pensione a 100 anni. Per il resto, a parte la politica Europea, seguono abbastanza l'UDC, quindi perché votare PLR?

Keope1963 6 mesi fa su tio
Titolo presuntuoso.. forse bisogna trovare una soluzione alla politica
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