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BASILEA CITTÀTruffe telefoniche, arrestato un 24enne

30.11.23 - 15:31
Il presunto truffatore era riuscito a tendere la sua trappola a un 80enne che, però, si è insospettito e ha allertato la polizia.
Ti Press archivio
Fonte Polizia cantonale Basilea Città
Truffe telefoniche, arrestato un 24enne
Il presunto truffatore era riuscito a tendere la sua trappola a un 80enne che, però, si è insospettito e ha allertato la polizia.

BASILEA - Un presunto truffatore è stato fermato mercoledì dalla Polizia cantonale di Basilea Città. Il 24enne è sospettato di aver sottratto del denaro illecitamente dopo una truffa telefonica. L'arresto è scattato ieri, attorno alle 11.30 su incarico della Procura di Basilea Città. La procura chiederà al tribunale delle misure obbligatorie la custodia cautelare.

Secondo quanto riferito dalle autorità, nel mirino del 24enne sarebbe finito un uomo di 80 anni, contattato già diverse volte da presunti impiegati di banca e agenti di polizia che gli richiedevano di prelevare contanti in banca e di fornire i numeri di serie. I truffatori hanno poi richiamato un'altra volta sostenendo che il denaro consegnato era falso e che avrebbe dovuto portare nuovamente altre banconote in Procura. Solo allora, di fronte all'ennesimo ricatto, l'uomo ha deciso di denunciare il fatto alla polizia. Gli agenti sono quindi riusciti a fermare e ad arrestare il sospetto truffatore, rivelatosi un cittadino svizzero.

Come agiscono i truffatori

Negli ultimi giorni, diverse persone, non solo anziane, hanno ricevuto telefonate da truffatori. Queste persone hanno raccontato di essere state quasi vittime di falsi addebiti in banca, di essere state oggetto di un furto con scasso o oppure sono stati adescati con la classica truffa del parente morto in un incidente. Dai racconti è emerso che gli interlocutori fingevano di essere detective, agenti di polizia o addetti alla sicurezza delle banche. In molti casi, le vittime non sono cadute nella truffa e hanno contattato la polizia cantonale. In altri, i truffatori sono riusciti a usare il loro perfido raggiro per mettere le vittime sotto pressione, tanto da indurle a consegnare denaro o oggetti di valore.

Nel dubbio, chiamare il 117

La Procura di Basilea Città ricorda nel comunicato che la polizia non chiede mai a nessuno di ritirare denaro da una banca o da un istituto finanziario. Né pretende la consegna di denaro, gioielli o altri oggetti di valore. «Se avete il minimo dubbio che chi vi chiama sia un vero agente di polizia, contattate immediatamente il 117».

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COMMENTI
 

Raptus 4 mesi fa su tio
Sorge spontaneo (...e spero lo sia anche x gli sbirri) chiedersi come fanno a chiamare solo gli anziani ....non è che per caso hanno accesso a una qualche banca dati "Cantonale" ove possono recuperare le date di nascita e i relativi recapiti ?.....
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