Cerca e trova immobili
La spettacolare protesta di Greenpeace tra le montagne grigionesi

WEFLa spettacolare protesta di Greenpeace tra le montagne grigionesi

16.01.24 - 09:32
Secondo gli attivisti climatici il WEF e la Svizzera stanno procedendo sulla via sbagliata: «La vita è più importante della crescita».
Greenpeace
Fonte Greenpeace
La spettacolare protesta di Greenpeace tra le montagne grigionesi
Secondo gli attivisti climatici il WEF e la Svizzera stanno procedendo sulla via sbagliata: «La vita è più importante della crescita».

DAVOS - «Il World economic forum sta procedendo sulla via sbagliata. La vita è più importante della crescita». È questo il messaggio lasciato sulla neve dell'altipiano del Dreibündenstein (tra Coira e Feldis) dagli attivisti di Greenpeace in collaborazione con l'artista britannico Simon Beck.

Lo spettacolare disegno, con un'estensione pari a quella di due campi di calcio, si trova a oltre duemila metri di quota e lancia un messaggio chiaro ai potenti che in questi giorni si trovano a Davos. «Per oltre mezzo secolo il WEF ha sostenuto un'economia distruttiva per l'ambiente e una crescente disuguaglianza globale», attaccano gli attivisti, puntando il dito contro «l'imperativo della crescita a tutti i costi che ha portato il pianeta sull'orlo del collasso».

«Nessuna crescita infinita su un pianeta finito» - Greenpeace ricorda come il mondo industrializzato dipenda dallo sfruttamento della natura e dalla crescita economica infinita. «Ma non c'è crescita infinita su un pianeta finito», deplorano gli attivisti ricordando come il mondo stia soffrendo a causa «della compulsione alla crescita di Paesi come la Svizzera».

«La crescita verde è un'illusione» - Per questo Greenpeace chiede con forza una politica che rafforzi la sostenibilità, invece di metterla a repentaglio. «L'imperativo della crescita della nostra politica economica sta alimentando crisi sociali e ambientali», sottolinea Agnes Jezler, attivista di Greenpeace Svizzera responsabile di questa campagna. «La politica e l'economia hanno focalizzato le nostre economie sulla dipendenza dalla crescita fin dagli anni '50. La crescita è inefficiente: vogliono venderci cinque lavatrici per una singola famiglia invece di una lavatrice per cinque singole famiglie». Anche l'artista britannico Simon Beck concorda con questa teoria: «Dobbiamo promuovere ciò che è veramente importante: un'economia e una società che siano al servizio della vita e non di se stesse».


Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
COMMENTI
 

Lo Scienziato 3 mesi fa su tio
Falso dilemma. Crescita economica e sostenibilità ambientale possono coesistere, come dimostrato dai paesi OCSE che stanno riducendo il loro impatto ambientale (per esempio emissioni di CO2) pur crescendo economicamente, il cosiddetto “decoupling”. Le economie moderne si basano su servizi, beni ad alto valore aggiunto o immateriali, non lavatrici.

Filippone22 3 mesi fa su tio
Ai criminali del WEF non frega nulla del clima! Sapevatelo!

UnaVoceFuoriDalCoro 3 mesi fa su tio
Ma i globalisti come sono arrivati a Davos? Con i loro jet privati o usando i mezzi pubblici? No chiedo perchè sono gli stessi che ci dicono che siamo a "1 minuto a mezzanotte"

s1 3 mesi fa su tio
avrà sicuramente molto sulccesso

Ro Chi 3 mesi fa su tio
«Il World economic forum sta procedendo sulla via sbagliata. La vita è più importante della crescita» - Scusate ma da un branco di capitalisti affamati di pezzi di carda (aka zeri sui conti) cosa ci si poteva aspettare?

dipi 3 mesi fa su tio
Indipendentemente dal tema e dal fatto che poi vengano ascoltati o no, questo lo trovo un modo giusto per manifestare, senza intralciare chi non c'entra niente tipo quelli dell'altro ieri o quelli che si incollano in mezzo alle strade

Granzio 3 mesi fa su tio
Risposta a dipi
concordo, aötro che imbrattare opere d'arte, facciate od incollarsi a destra e a manca

rubinuvi 3 mesi fa su tio
Parole sante! E opera incredibile! 💪

andrea28 3 mesi fa su tio
Svelata la verità sui cerchi nei campi di grano, sono sempre stati gli ecologisti 😂

Dantissimo 3 mesi fa su tio
Risposta a andrea28
Mi hai rubato la battuta! :D

vulpus 3 mesi fa su tio
Indipendentemente dal messaggio che vogliono lanciare, è un disegno bellissimo quello che hanno tracciato. Purtroppo effimero come le statue di ghiaccio. Bravi

fugu 3 mesi fa su tio
Risposta a vulpus
Concordo, bellissimo. Effimero nella neve ma non nella mente, l'impatto è lì, riuscito.
NOTIZIE PIÙ LETTE