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Svizzeri favorevoli a riesportare armi in Ucraina. Lo dice il sondaggio Il 55% degli intervistati si è detto non contrario ad allentare le regole sulla riesportazione di munizioni e armi con destinazione Kiev
BERNA - Il 55% della popolazione svizzera è favorevole all'allentamento delle norme sulla riesportazione di materiale bellico. Secondo un sondaggio, la maggioranza degli intervistati ritiene che Paesi terzi dovrebbero essere in grado di fornire all'Ucraina armi di produzione elvetica.
La percentuale per appartenenza politica - L'eventuale allentamento è sostenuto dagli elettori di tutti i principali partiti, a eccezione dei simpatizzanti dell'UDC. La percentuale di favorevoli più elevata è tra i Verdi liberali, con il 76% d'intervistati che si dicono d'accordo o tendenzialmente d'accordo all'autorizzazione di riesportazione di armi verso l'Ucraina.
Una maggioranza attorno al 70% è riscontrata anche tra il PLR, il Centro e il PS. Lo stesso vale per i Verdi (sì al 69%), malgrado il partito abbia detto di voler restare alla prassi attuale.
Il sondaggio è stato realizzato dall'Istituto Sotomo per conto della NZZ am Sonntag. L'agenzia Keystone-ATS ha potuto consultarne i risultati.
