AUTOCROSSRoby Ginevri è sempre davanti a tutti: il ticinese continua a stupire

GRANCIA - Roby Ginevri non smette mai di stupire. Il pilota ticinese – due volte campione svizzero di Autocross nella categoria Kartcross/buggy (2017 e 2019), nonché vincitore del campionato delle Tre Nazioni (2019) – ha iniziato la nuova stagione alla grande. 

Ricordiamo che il campionato nazionale si svolge su tre weekend di corse e per salire sul tetto svizzero bisogna disputare in totale nove gare (tre per circuito): Bure, Hoch-Ybrig e Maggiora, in Italia. Proprio in quest'ultima località, a Pasquetta, ha preso il via la stagione 2023, con il 44enne sottocenerino capace di salire tutte e tre le volte sul gradino più alto del podio. «Sono davvero soddisfatto, anche perché non mi aspettavo di cogliere questi risultati», sono state le prime parole di Ginevri. «Dopo i due anni di pandemia, in cui non abbiamo potuto gareggiare, sono arrivato secondo nel 2022 ma la vettura non mi dava più le stesse sensazioni di prima. Mi sono reso conto che dovevo investire in una macchina più performante, ma è andato tutto storto e il materiale non è arrivato in tempo. Ho così deciso di cambiare il motore a quella vecchia, revisionandolo personalmente. Sono meccanico di professione ma è stata la prima volta che sperimentavo una situazione di questo tipo, per cui non sapevo cosa aspettarmi. Con grande sorpresa ha iniziato a funzionare bene e a regalarmi dei risultati di rilievo, dato che mi ritrovo in testa alla classifica generale».

Sono circa una quarantina i partecipanti in questa categoria e Ginevri è ormai da anni l'unico pilota a difendere i colori del nostro Cantone. «Fortunatamente mi trovo molto bene con tutti i miei avversari anche fuori dalla pista e in queste condizioni è davvero un piacere prendere parte al campionato. Ho comunque diverse richieste da parte di ragazzi ticinesi interessati a provare e il mio auspicio è che nel futuro prossimo qualcuno entri a fare parte del mio team. Ho infatti a disposizione un Kartcross che utilizzo in queste occasioni e chi l'ha provato si è sempre divertito».

Il pilota sottocenerino è dunque motivato a far conoscere sempre di più questa disciplina anche alle nostre latitudini. «Innanzitutto voglio ringraziare tutti coloro che mi sostengono, anche perché non essendoci uno sponsor ufficiale ogni tipo di supporto risulta prezioso e apprezzato. Per il resto tante persone non sanno nemmeno dell'esistenza di questo campionato e sono sicuro che ci sono molti appassionati ticinesi che si divertirebbero. Sono inoltre dell'idea che se i giovani andassero di più in pista a sfogarsi e a realizzare la loro passione per le auto, farebbero sicuramente maggiore attenzione per le strade e ci sarebbero meno incidenti». 

Nel weekend della terza settimana di maggio sono in programma le tre gare a Hoch-Ybrig con Ginevri che ha la grande possibilità di incrementare il proprio vantaggio sui diretti avversari nella graduatoria. «Non sarà semplice, anche perché quando si gareggia in Svizzera Interna molti dei miei rivali abitano vicino alla pista e la conoscono a memoria. L'obiettivo è riuscire a mantenere la prima posizione».