HOCKEY«La squadra c'è e desidera finire la stagione»

LUGANO - Il comitato dell'HC Ladies Lugano ha emesso un comunicato, all'interno del quale viene dipinto il difficile contesto in cui negli ultimi mesi si è trovato confrontato tutto l'ambiente che gravita attorno alla squadra. Per cercare di tamponare una situazione molto complicata è stato aperto un "Crowdfounding" sulla piattaforma "I Believe in You".

Maggiori dettagli nel comunicato qui riportato:

"In molti conoscono la nostra storia travagliata. Ciò nonostante, il 2 di Settembre dell’anno scorso, due sponsor ci hanno permesso di iniziare (uno sponsor anonimo) e di continuare la stagione (Cerutti il Caffè nella figura di Massimo Cerutti). Colgo l’occasione per ringraziare ancora queste due grandi persone e tutti i piccoli e medi sponsor che ci hanno finanziato, nonché i nostri partner e i media che ci hanno seguito e sostenuto.

Ci siamo sempre detti che sarebbe stato un anno di transizione, dove però solo restando uniti si poteva andare avanti.  La situazione attuale vede una squadra decimata. Abbiamo cercato di correre ai ripari in ogni ambito ma la mole di lavoro e le difficoltà ci hanno sopraffatto. Ci sono stati problemi con l’Ufficio di migrazione, con le Assicurazioni e con la ricerca di nuovi sponsor. Tra errori di comunicazione, malintesi, mille email e telefonate ed incontri, abbiamo sempre risolto tutte le questioni. Purtroppo, abbiamo anche ereditato e avuto in corso di stagione tante situazioni spiacevoli, ma abbiamo sempre cercato di risolverle nel migliore dei modi.

Per tamponare tutti questi fattori abbiamo attivato l’ennesima risorsa: l’apertura recente di un «Crowdfounding», sulla piattaforma «I Believe in You» (ringrazio anticipatamente tutti coloro che hanno già contribuito a questa iniziativa). Questo «Crowdfunding» è stato creato dalle giocatrici, con un plauso particolare a Sabrina Balzaretti e a una giovane donna dedita a fare video, Yvonne Vanini. Per non vanificare il lavoro svolto bisogna arrivare agli obiettivi prefissati altrimenti si rischia di perdere tutto.

Noi non vogliamo arrenderci, desideriamo finire la stagione con onore e magari poter andare avanti ma su basi diverse da quelle attuali. Sono già state fatte parecchie riflessioni, anche perché abbiamo imparato tanto dagli errori ma anche dalle cose buone che sono state fatte. L’obiettivo resta dare la possibilità a queste ragazze di poter andare avanti a giocare a hockey ai massimi livelli e magari poter un giorno giocare nella squadra Nazionale, come fanno già tante atlete del team o di poter risollevare un giorno la coppa per il titolo di campione svizzero.

Un encomio speciale va alle giocatrici che in tutte queste difficoltà non hanno mai mollato, sono andate avanti a lottare per la squadra sia sul ghiaccio che fuori. Allenamenti, partite, presenziare agli eventi con Massimo Cerutti di Cerutti il Caffè. Oltre agli impegni di studio e lavoro, hanno anche permesso ai nostri social di continuare ad esistere, animando Instagram e Tik Tok con una passione e bravura professionale, aiutate dall’apporto esterno di Elisa Colusso. Un video ideato da Yoshino Enomoto e filmato da Sabrina Balzaretti è andato virale su Instagram e ha generato quasi 900'000 riproduzioni e 27'000 like. Un elogio va anche al team di allenatori, collaboratori e dirigenti che non hanno fatto passi indietro nonostante le difficoltà. Grazie anche all’ultima arrivata Agnese Scarito, che sta ristrutturando i nostri canali online e tutto quello che concerne la strategia di marketing e comunicazione. 

Un grazie anche a tutte le persone che ci hanno aiutato senza chiedere mai niente in cambio: dal tavolo giuria e in particolare la mitica Raffa, ai genitori e a tutte le amiche e amici che ci hanno aiutato per cercare altri sponsor, per la raccolta dei premi e la vendita dei biglietti della lotteria o semplicemente per venirci a sostenere e tifare per noi.

È stato un onore condividere questo senso di appartenenza e di comunità e tutto ci fa pensare che possiamo farcela: l'hockey femminile esiste, facciamolo crescere!

NOI CI SIAMO, e VOI?"